Delirio Rossonero (2° Tempo) Opzioni

[HiroNakamura]

eh, ma adesso Kakà ci ha lasciato in eredità tanti dindi che spenderemo dappertutto... (IMG:style_emoticons/default/rofl.gif)

Compriamo anche Ghirardi...

[Haran_Banjo]

La cessione di Kaká al Real Ma­drid ha lasciato in eredità tante cose spiacevoli: le bugie, la fret­ta, la miopia dell’entourage berlu­sconiano. Picconate all’immagi­ne del Milan sedimentata negli anni per colpa di un affare gesti­to in maniera contraddittoria.

Le bugie. Se ne sono racconta­te anche più del necessario. Ber­lusconi, ad esempio, avrebbe po­tuto risparmiarci l’ultima, quella della fantomatica telefonata a Kaká per convincerlo a restare «perché nulla è ancora definito». Il contatto tra il patron rossone­ro e Riccardo sarebbe dovuto av­venire lunedì ma, ovviamente, non se n’è avuta notizia semplice­mente perché non c’è mai stato. Era soltanto un disperato tentati­vo di salvare capra e cavoli in vi­sta dell’incombente consultazio­ne elettorale. Un’entrata fuori tempo visto che, stando ad am­bienti contigui al Pdl, la rinuncia a Kaká potrebbe essere costata at­torno ai 2,5 punti percentuali, vo­ti negati dagli elettori-tifosi infe­rociti con il premier. A migliorare le cose non ha contribuito neppure la tattica adottata da Adriano Galliani. Do­po avere dichiarato (la domeni­ca) «faremo di tutto per trattene­re Kaká», poco più di 24 ore do­po il vicepresidente milanista ha caricato il papà del giocatore sul­l’aereo e lo ha portato a Madrid. A proposito di bugie, in queste ore è emerso un particolare in­quietante, che la dice lunga sulla volontà di Berlusconi di fare cas­sa: ai primi di maggio Florentino Perez, il vecchio/nuovo boss del Real, è stato in Italia in incognito e in quell’occasione ha raggiunto l’accordo con il Milan.

La fretta. È quella che, esem­plificata dal blitz madrileno di Galliani, ha caratterizzato le mos­se del club rossonero e che ora ri­schia di penalizzarlo. La fretta, si sa, è una cattiva consigliera. Ber­lusconi ha infatti sacrificato il suo giocatore migliore, quello rimpianto nei lunghi mesi dell’in­fortunio «perché fa la differen­za », per rimediare a due suoi evi­denti errori: il ritorno di She­vchenko e l’impuntatura su Ro­naldinho che, in termini di rosso di bilancio, hanno inciso per al­meno la metà. Ora che non si può più tornare indietro, che ha prevalso la linea più scontata (vendere anziché sforzarsi di in­crementare il fatturato), la prima domanda da porsi è la seguente: siamo certi che i risparmi realiz­zati con la vendita di Kaká saran­no superiori ai costi che questa cessione ha già causato in termi­ni di popolarità e immagine (del suo proprietario e del club) e che certamente ancora causerà? Diffi­cile infatti che uno sponsor pos­sa fare finta di niente: il Milan senza Kaká non può valere quel­lo imperniato su di lui.

La miopia. È notorio che, da sempre, in ambito familiare Ber­lusconi si sia dovuto confrontare con l’ostruzione della figlia Mari­na, concettualmente contraria agli investimenti calcistici del pa­dre. L’errore di Marina (ma pure di Pier Silvio) Berlusconi, che ov­viamente non possono essere ri­tenuti estranei a quanto è accadu­to in questi giorni, è quello di non avere considerato il Milan una sorta di «costo di produzio­ne ». Da sempre, infatti, il club rossonero produce immagine e risultati: impoverirlo equivale a demolire la trave portante di una casa, con relative conseguenze. Ed essere dirigente non significa semplicemente far quadrare i bi­lanci, ma pure avere la capacità di intuire in anticipo i danni di certe scelte, in apparenza rispar­miose. Non avere saputo com­prendere la specificità e il ruolo del calcio nel complesso ambito berlusconiano, è colpa grave del­la famiglia e dell’entourage del premier. Così la sensazione, net­tissima, è che si vada verso un fu­turo di vacche magre. Fossimo in Leonardo ci faremmo il segno della croce.

corriere.it

Messaggio modificato da Haran_Banjo il 10 Jun 2009 - 20:04

[HiroNakamura]

La miopia. È notorio che, da sempre, in ambito familiare Ber­lusconi si sia dovuto confrontare con l’ostruzione della figlia Mari­na, concettualmente contraria agli investimenti calcistici del pa­dre. L’errore di Marina (ma pure di Pier Silvio) Berlusconi, che ov­viamente non possono essere ri­tenuti estranei a quanto è accadu­to in questi giorni, è quello di non avere considerato il Milan una sorta di «costo di produzio­ne ». Da sempre, infatti, il club rossonero produce immagine e risultati: impoverirlo equivale a demolire la trave portante di una casa, con relative conseguenze. Ed essere dirigente non significa semplicemente far quadrare i bi­lanci, ma pure avere la capacità di intuire in anticipo i danni di certe scelte, in apparenza rispar­miose. Non avere saputo com­prendere la specificità e il ruolo del calcio nel complesso ambito berlusconiano, è colpa grave del­la famiglia e dell’entourage del premier. Così la sensazione, net­tissima, è che si vada verso un fu­turo di vacche magre. Fossimo in Leonardo ci faremmo il segno della croce.

corriere.it

Questa è finora la lettura più lucida sul Kakà-affair...

Senza contare che ora qualsiasi squadra che ha un giocatore che ci interessa ci farà i conti in tasca facendoci spendere il massimo ottenibile...

[Morpheus]

ora qualsiasi squadra che ha un giocatore che ci interessa ci farà i conti in tasca facendoci spendere il massimo ottenibile...

vedo che hai capito l'antifona.

il sig. Moggi Luciano quando vendette Zidane (3 anni e 30 miliardi di lire in più rispetto a kakà!!!) nello stesso giorno chiuse parallelamente l'ingaggio di Pavel Nedved, tenendo ovviamente Cragnotti all'oscuro della cessione del franco-algerino. E' superfluo dire che se solo avesse tardato 12 ore a chiudere per pavel lotito avrebbe spillato 5 miliardi in più uso ridere.

AAAAhhhh, i bei tempi in cui c'era qualcuno alla guida che nel mercato era un drago....

Messaggio modificato da Morpheus il 10 Jun 2009 - 22:27

[Matt]

AAAAhhhh, i bei tempi in cui c'era qualcuno alla guida che nel mercato era un drago....

(IMG:style_emoticons/default/sisi.gif)

(IMG:style_emoticons/default/icon_cry2.gif)

[Haran_Banjo]

Senza contare che ora qualsiasi squadra che ha un giocatore che ci interessa ci farà i conti in tasca facendoci spendere il massimo ottenibile...

quindi è un gatto che si morde la coda... vendiamo kakà per avere i soldi, gli altri alzano i prezzi, non compriamo per i prezzi troppo alti, milan fail.

[HiroNakamura]

ah, lo so... appena son uscite le notizie del regalo del milan, Hernandez (praticamente sconosciuto ai più) è balzato a 25 milioni e Dzeko a 30... bella pistolata...

[Haran_Banjo]

"Non sempre i soldi fanno la felicità". Potrebbe essere riassunto in questa frase l'universo rossonero. Universo che comprende sia i tifosi: distrutti dalla partenza di Kakà in nome del dio denaro, sia i dirigenti di via Turati. Bilancio a parte infatti adesso il Milan con quasi 100 milioni in tasca si trova alle prese con un mercato difficile. Un mercato in cui tutte le squadre d'Europa, consapevoli della disponibilità economica dei rossoneri, giocano al rialzo. E allora il Wolfsburg dichiara incedibile Dzeko. L'offerta rossonera di 20 milioni di euro per l'attaccante serbo, sconosciuto ai più fino alla scorsa estate, è giudicata troppo bassa. Se andiamo ad analizzare le alternative la situazione non cambia. Il giochino è presto fatto: "il giocatore interessa al Milan e il prezzo sale improvvisamente". Questa volta però il mercato non si può sbagliare, perché Kakà non c'è più e ad oggi anche per Paolo Maldini la Champions è un'utopia. Il sostituto del brasiliano non c'è e Galliani lo sa bene. Ecco perché il Milan nonostante le difficoltà proverà a comprare tre giocatori: uno per reparto. L'obiettivo numero uno per la difesa è Mexes ma guarda caso, proprio ieri il procuratore del francese ha dichiarato che non si muoverà da Roma e allora ecco che anche la Roma e Mexes partecipano al giochino dell'estate: "arriva il Milan e il prezzo sale".

[HiroNakamura]

Dzeko è Bosniaco, non Serbo...

du bia marun adess...

[Haran_Banjo]

Secondo indiscrezioni provenienti dalla Spagna e riscontrate da MilanNews, il Real Madrid sta aspettando la fine della Confederations Cup per valutare al meglio le condizioni di Ricardo Kakà. Pare infatti che il responsabile dell'area sanitaria delle Meregues, di ritorno dal Brasile dove ha fatto sostenere al giocatore le visite mediche, abbia già programmato una serie di esami specifici per controllare lo stato di salute delle ginocchia dell'ex 22 rossonero che erano già state motivo di discussione tra le due società in fase di trattativa.

[Edoardo83]

ah, lo so... appena son uscite le notizie del regalo del milan, Hernanes (praticamente sconosciuto ai più) è balzato a 25 milioni e Dzeko a 30... bella pistolata...

anche l'Inter sembra esser su Hernanes.. tanto per cambiare..

(IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

il ragazzo secondo il Times è forse il miglior regista under 23 sulla scena mondiale..

Messaggio modificato da Edoardo83 il 12 Jun 2009 - 17:38

[HiroNakamura]

se è per quello è pure saltato fuori uno scambio Mancini-Toni... mah... avere degli uomini mercato vostri? (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

[Haran_Banjo]

in realtà all'inter non interessano i nostri obiettivi lo fa solo per far alzare il prezzo e complicarci la vita. w la sportitività

[Bobomerendone]

"sportività" ed "inter" non fanno parte dello stesso campo d'esistenza (IMG:style_emoticons/default/znaika.gif)

[Haran_Banjo]

La cessione di Kakà (27) da parte del Milan, effettuata per ragioni di bilancio, ha infranto definitivamente l'idea che i rossoneri possano contare su una disponibilità economica di rilievo, ed anzi li ha gettati nel vasto girone dei club con poca liquidità a disposizione. Anche in Brasile questo mito è sfatato: lo dimostrano le parole irridenti del DG del San Paolo, Joao Paulo de Jesus Lopes, sulla cifra stanziata per il possibile trasferimento di Hernanes (24) alla corte di Leonardo: "Devo vedere prima quanto costa una cassa di banane - ha detto de Jesus Lopes a Globoesporte- Dico così perchè questo è ciò che il Milan vorrebbe pagare per il nostro giocatore. Lo stesso vale per Miranda". Forse l'accostamento di questi due giocatori al Milan, con il solo Hernanes valutato 40 milioni, è frutto di speculazioni mediatiche? Evidentemente sì: "Queste voci non nascono dal Milan ma dalla stampa italiana - ha continuato il d.g - Da quel che ci risulta, il Milan ha chiuso la stagione con un passivo record, e credo che nemmeno con tutto il ricavato dalla cessione di Kakà riuscirà a colmarlo". Miranda ed Hernanes, dunque, fuori budget per i colori rossoneri: "Penso che se ci sarà qualche opportunità interessante per la cessione di Hernanes e Miranda sia più realistica l'ipotesi del campionato spagnolo" ha concluso il DG del San Paolo. Un discorso amaro per i tifosi del Milan. Dai miliardi spesi in grande quantità alle banane, il passo è lungo. E doloroso.

[HiroNakamura]

Ma il DG del San Paolo, Joao Paulo de Jesus Lopes, cosa fa Moratti di secondo nome? o Raiola? o Mourinho? Prima di sparare stronzate sui bilanci altrui e di dare dei bananari agli altri, si guardi in casa... Ha due giocatori sconosciuti e li valuta poco meno che Kakà o Eto'ò... Che se li tenga lui e il suo club di merda, che è famoso solo perchè fino ad ora ha regalato i giocatori che son diventati campioni, dimostrando di non capire un cazzo di calcio...

[Haran_Banjo]

il discorso è sempre quello. i nostri dirigenti sono degli incompetenti che prima vendono e poi vanno a comprare. succederà come con oliveira che abbiamo portato a casa al doppio del suo valore perchè sapevano tutti che avevamo i 50 milioni di sheva

[Edoardo83]

da gazzetta.it:

MILANO, 14 giugno 2009 - All’una di notte è arrivato il sorpasso sul Lione: il Milan si è aggiudicato il terzino mancino Aly Cissokho, arrivato dal Porto per 15 milioni e strappato alla concorrenza del club francese. Raggiante Adriano Galliani: "E’ stata durissima, ma sono molto contento: vedrete, abbiamo preso il miglior terzino d’Europa". Ci sono voluti due blitz, il primo a Parigi per ottenere l’accordo con il giocatore e il secondo a Oporto per raggiungere l’intesa con il club portoghese. La trattativa, durata fino a tarda notte, ha dimostrato quanto fosse forte l’interesse del club rossonero. Domani a Milano le visite mediche.

IL VIAGGIO — L’amministratore delegato Galliani e il d.g. Ariedo Braida ieri mattina sono partiti da Parigi intorno a mezzogiorno: avevano in tasca l’accordo con il rappresentante di Cissokho, Simone Boli. Nonostante un contratto firmato fino al 2013 con il Porto, le lusinghe della società rossonera hanno evidentemente rallegrato Cissokho e il suo agente. Non è solo una questione d’ingaggio visto che lui guadagna attualmente 300 mila euro a stagione e il Milan gli ha promesso un aumento ad oltre un milione l’anno. Evidentemente il ragazzo sa di poter avere la chance di sfondare nel grande calcio. Ma sul suo nome era forte l’interesse dei maggiori club europei. L’ingresso in scena del Lione, il club più poderoso di Francia che potrebbe dare il benservito a Fabio Grosso, ha cercato di mettere il bastone tra le ruote al Milan.

ASTA — Il presidente Aullas aveva messo sul piatto 12 milioni per strappare Cissoko al Porto. E ieri nell’incontro a pranzo con il presidente del Porto George Pinto da Costa Galliani e Braida erano partiti ad handicap. Sulle prime da Costa ha dichiarato incedibile Cissokho. L’offerta iniziale dei rossoneri si ferma a 14 milioni. Ma Pinto da Costa non cede e i protagonisti della trattativa si danno appuntamento a cena. Era difficile pensare che il discorso si sarebbe chiuso in poche battute, ma il sorpasso del Milan è avvenuto proprio all’ultima curva per 15 milioni.

L'ATTACCANTE — Dopo essersi assicurati Cissoko, i dirigenti del Milan ora aspettano notizie dalla Germania. Gli spiragli aperti dal Wolfsburg su Edin Dzeko sono stati accolti con soddisfazione dai rossoneri. L’impressione è che nei prossimi giorni si possa combinare un appuntamento con la dirigenza dei campioni di Germania. La quotazione è intorno ai 30 milioni di euro, ma il Wolfsburg sa che Dzeko ha già un impegno con il Milan e questa promessa condiziona la trattativa. Ecco perché Galliani parte da un offerta di 20 milioni e conta di chiudere in tempi brevi.

[Matt]

15 + 1 milione per cissokho, che ricordiamo potrebbe essere una bufala, per me son troppi......a mio parere il lione non ha fatto una cosa stupida a lasciar perdere

Messaggio modificato da Matt il 14 Jun 2009 - 12:24

[Haran_Banjo]

non lo conosco e non l ho mai visto giocare ma visto che galliani dice che è il miglior terzino d'europa allora sarà una super bufala

però ho trovato questo:

http://www.youtube.com/watch?v=HB5Ik3dqlrA...player_embedded

Messaggio modificato da Haran_Banjo il 14 Jun 2009 - 13:14

[Leite]

Comincia a prendere forma il nuovo Milan di Leo

4-3-3 , giocatori giovani e potenti

tagli netto con il passato

il Milan lento , compassato , Pirlo-dipendente di Ancelotti è ora solo un lontano ricordo

siamo pronti a comprare giocatori giovani appena prima della loro esplosione ( di rendimento e conseguentemente di prezzo ) come Dzeko ( il centravanti che ci serve , un campione vero ) e Cissohko ( altro giovane di grandi prospettive )

sicuramente non è finita qui , visto che Galliani ha detto a Suma che ci saranno 6-7 facce nuove

per cui

T.Silva
Cissohko
Mexes ?
Hernanes
Dzeko
Abate
Paloschi

inizamo un nuovo ciclo nel migliore dei modi

per quanto riguarda Kakà , il meglio lo ha già dato al Milan e forse è anche rotto . Le grandi squadre non sono quelle che fanno come Perez , ma quelle che comprano i talenti e li fanno esplodere in casa. Se no che gusto c'è ? Sono pronto a scommettere che con Kakà e Ronaldo il Real non vincerà nulla , mentre il Milan di Leo farà una grande stagione. E' come se ci fossimo levati i macigni e adesso possiamo volare leggeri verso nuovi trionfi .

Spero che i tifosi critici verso la società vadano a tifare l'Inter o si astengano dall'esultare in caso di ennesima vittoria.

A parte che è una vergogna che ci sia qualcuno che critichi il Milan dei 26 trofei in 23 anni. Roba che a nessuno al mondo mai è riuscito e probabilmente a nessuno mai riuscirà. Il calcio prima di tutto è uno sport , si guarda per passione e divertimento , se uno vuole vincere per forza con i soldi degli altri , meglio che giochi alla playstation perchè la logica è sbagliata. Dai critici , la cosa migliore è : non abbonarsi , non comprare i biglietti , ma soprattutto non comprare le pay-tv e pay per view . E non esultare (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

Messaggio modificato da Leite il 14 Jun 2009 - 13:51

[HiroNakamura]

la vedi un pò rosea eh... (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

Hernanes, dopo l'uscita del contadino della fazenda San Paolo, se lo possono tenere là... se dobbiamo vendere Kakà a 65 per prendere uno che non è ancora nessuno a 40, allora non avevamo bisogno di soldi ed è stata tutta una presa in giro... Già 15 milioni per un terzino mi sembrano tanti...
Abate si è già parlato di rigirarlo al Bari... Paloschi spero torni e abbia molto spazio... su Dzeko non mi sbilancio...

D'accordo sui tifosi... Soprattutto quelli che pensano che la dirigenza abbia tutta la colpa nell'affare Kakà e non capisce che anche il ragazzo dalla faccia pulita e suo papà hanno fatto la loro...

[Edoardo83]

Comincia a prendere forma il nuovo Milan di Leo

4-3-3 , giocatori giovani e potenti

tagli netto con il passato

il Milan lento , compassato , Pirlo-dipendente di Ancelotti è ora solo un lontano ricordo

lodevole questo tuo ottimismo.. inizia a prendere forma? davvero?

siamo pronti a comprare giocatori giovani appena prima della loro esplosione ( di rendimento e conseguentemente di prezzo ) come Dzeko ( il centravanti che ci serve , un campione vero ) e Cissohko ( altro giovane di grandi prospettive )

Cisshoko vediamo.. il campionato portoghese non è come quello italiano..
su Dzeko il Wolfsburg si sta sfregando le mani.. pronto a spennarvi..
(IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

sicuramente non è finita qui , visto che Galliani ha detto a Suma che ci saranno 6-7 facce nuove

per cui

T.Silva
Cissohko
Mexes ?
Hernanes
Dzeko
Abate
Paloschi

a sentir i vostri piani ambiziosi, mi auguro per voi che questa sia la panchina e non siano i titolari

inizamo un nuovo ciclo nel migliore dei modi

adès avdrèm..

per quanto riguarda Kakà , il meglio lo ha già dato al Milan e forse è anche rotto . Le grandi squadre non sono quelle che fanno come Perez , ma quelle che comprano i talenti e li fanno esplodere in casa. Se no che gusto c'è ? Sono pronto a scommettere che con Kakà e Ronaldo il Real non vincerà nulla , mentre il Milan di Leo farà una grande stagione. E' come se ci fossimo levati i macigni e adesso possiamo volare leggeri verso nuovi trionfi .

sei sicuro che liberarsi così di Kakà seppur a mezzo sevizio sia come liberarsi da macigni? volpe che non arriva più all'uva?

Spero che i tifosi critici verso la società vadano a tifare l'Inter o si astengano dall'esultare in caso di ennesima vittoria.
A parte che è una vergogna che ci sia qualcuno che critichi il Milan dei 26 trofei in 23 anni. Roba che a nessuno al mondo mai è riuscito e probabilmente a nessuno mai riuscirà. Il calcio prima di tutto è uno sport , si guarda per passione e divertimento , se uno vuole vincere per forza con i soldi degli altri , meglio che giochi alla playstation perchè la logica è sbagliata. Dai critici , la cosa migliore è : non abbonarsi , non comprare i biglietti , ma soprattutto non comprare le pay-tv e pay per view . E non esultare (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

qua sono d'accordo..

[Matt]

aspetto una scoppiettante risposta di morpheus (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

@haran
bella azione non c'è che dire..e sembra avere una bella corsa
peccato che torniamo al discorso "super quaresma" quando giocava al porto "merda quaresma" quando è uscito dal portogallo
nell video, cissokho salta quattro avversari dello "sporting braga", quando ha giocato contro il manchester mi sembrava fosse un giocatore come gli altri

di certo, sono curioso di vederlo in italia!!

[Edoardo83]

beh non gli ho toccato la sua Juve.. (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

su Cisshoko hai ragione.. aspettiamo d vederlo all'opera.. sia lui che Thiago Silva..