[HOCKEY] Campionato Di Hockey Ghiaccio Di Serie A Opzioni

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sorprendente vittoria del bolzano a milano e così le volpi si portano ad 1 solo punto dalle vipere milanesi.clamoroso tonfo del cortina contro l' alleghe, mentre il renon sembra aver perso lo smalto iniziale visto che con quello di questa sera siamo arrivati al secondo pareggio consecutivo.buon pareggio tra fassa e val pusteria.

Serie A 17° Giornata

Pontebba - Renon 4 : 4
Milano - Bolzano 1 : 3
Fassa - Val Pusteria 2 : 2
Alleghe - Cortina 3 : 0

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Diciottesima giornata ricca d’incontri interessanti, quella in programma nel massimo campionato di hockey. A Milano (anticipo alle 18.30) i Vipers ospitano il Cortina. Sia i meneghini che gli ampezzani, non stanno di certo vivendo un momento felice a livello di risultati. Le vipere devono rimediare da subito il brutto ko interno rimediato contro il Bolzano mentre i “dinosauri”, hanno fame di punti dopo la secca sconfitta patita a Feltre nel derby delle “Dolomiti”contro l’Alleghe. Partita che si annuncia vibrante, con i rossoblu favoriti sulla carta grazie soprattutto al fattore campo. In casa Milano assenza di rilevo quelle di Felicetti e Armin Helfer (che sconterà al seconda giornata di squalifica). Doug Mckay potrà invece disporre dell’organico al completo. A Pontebba partita interessante quella tra i padroni di casa ed il Bolzano. I biancorossi, al momento la squadra più in forma del campionato, vogliono proseguire la striscia positiva di risultati, per tentare l’aggancio in classifica. Molto dipenderà dal match di Milano ma in Via Galvani, è tornato finalmente il sereno, dopo il poco confortante inizio di campionato. Il “minato”del Vuerich rappresenta quindi un’altra prova di maturità importante per Nelson e compagni. I friulani, dal canto loro, saranno spinti dal loro pubblico, autentico “sesto”uomo sul ghiaccio. Tra le mura amiche, le “aquile” non hanno mai perso (cinque successi e due pareggi) ma nelle ultime tre giornate, gli uomini di Vassilev non hanno convinto appieno (due pareggi e una sconfitta il ruolino di marcia di Lutz e co). L’Alleghe, dopo la facile vittoria contro il Cortina, viaggia alla volta di Collalbo, per continuare il suo momento d’oro. Le “civette”, rinfrancate dall’arrivo di Phil Groeneveld, hanno ingranato la “quarta” e possono tentare il colpaccio al cospetto di un Renon, apparso un po’ stanco nelle ultime settimane. Nonostante ciò, gli uomini di Adey sono in serie positiva da tre giornate e in casa fino a questo momento, non hanno mai perso. Chiude il quadro della serata, la sfida di bassa classifica tra il Valpusteria e l’Asiago. Per entrambe l’obiettivo e la vittoria, considerando il quadro poco confortante in classifica. I lupi, cercano la seconda vittoria consecutiva davanti al pubblico del Lungorienza. Gli stellati, dal canto loro, hanno necessità di trovare continuità di rendimento. Una vittoria in trasferta (sarebbe la prima in questa campionato), sarebbe un viatico importante in questo senso.

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Prima assemblea Lega HockeyPrima assemblea nazionale di Lega

La Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) si è riunita questa mattina al Hotel Quadrante di Sommacampagna per la prima assemblea nazionale. Il punto principale della riunione riguardava l’elezione del presidente e del consiglio nonché la costituzione delle varie commissioni. Riportiamo qui sotto l’esito della votazione.

Presidente:
Alvise Di Canossa (HC Milano)

Vicepresidente:
Alexander Hofer (HC Appiano)



Consiglieri:
Piercarlo Mantovani (HC Asiago)
Massimo Ferragina (HC Merano)
Mario Vinci (HC Bolzano)
Marcello Cobelli (HC Gherdeina)

Commissione tecnica:
Nilo Riva (HC Alleghe)
Ico Migliore (HC Milano)
Alessandro Moser (SG Cortina)
Roberto Ongari (SHC Fassa)
Thomas Rottensteiner (Ritten Sport)
Willi Stofner (SSI Vipiteno)
Manfred Zanotti (HC Egna)
Fausto Barale (HC Valpellice)

Comunicazione:
Sergio Liberatore (SHC Fassa)
Osvald Schatzer (HC Appiano)
Paolo Vola (HC Valpellice)
Paul von Guggenberg (Ritten Sport)
Michele Berardi (HC Asiago)

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importante vittoria del cortina sul ghiaccio durissimo dell agorà di milano.il bolzano si appropria della vetta della classifica andando a vincere a pontebba.il renon si impone in maniera pesante contro un malcapitato alleghe.nella sfida tra le ultime due della classifica brilla il val pusteria che stacca l' asiago lasciandolo all' ultimo posto lontano gia 4 punti

Serie A 18° Giornata

Milano - Cortina 1 : 2
Pontebba - Bolzano 1 : 4
Renon - Alleghe 8 : 2
Val Pusteria - Asiago 5 : 3

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Il Bolzano balza in vetta alla graduatoria: questa la notizia di rilievo dopo la diciottesima giornata di campionato. La formazione del tandem Samuelsson-Mair sbriga senza eccessivi problemi la pratica Pontebba, dopo un secondo periodo da manuale. Tre i gol dei Foxes, limitatisi poi a gestire la situazione sul ghiaccio, negli ultimi venti minuti di gioco. Opaca la prestazione delle aquile friulane, costrette alla prima sconfitta dinanzi al pubblico amico del “Vuerich”. Il Milano incassa la seconda sconfitta consecutiva contro il Cortina. I rossoblu, con l’organico ridotto all’osso, hanno dovuto cedere di misura (2-1) alla maggior freschezza atletica dei dinosauri. Buona nel complesso la prestazione da parte degli uomini di Mckay, con menzione particolare per il nuovo terzino Wilde, autore della prima rete della serata. A Collalbo continua l’imbattibilità casalinga del Renon. I Rittner Buam infilano un pesante “ottovolante”alle civette agordine, grazie ad una seconda parte di gara davvero sontuosa. Per il goalie Phil Groeneveld, non poteva esserci ritorno più amaro a Collalbo. Con la vittoria sull’Alleghe, Egger e compagni raggiungono il Milano in seconda posizione. Equilibrio ma poche emozioni al Lungorienza, con Asiago e Valpusteria protagoniste di un match da dimenticare per i tanti “aficionados” presenti sulle tribune. Match della disperazione sempre sul filo dell’equilibrio, risolto da una doppietta di Patrick Bona. Con il secondo successo casalingo, i lupi staccano di quattro lunghezze gli stellati, sempre più ultimi in coda alla classifica.

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classifica dopo 18 giornate di campionato

01. Bolzano 22 Pt.
02. Milano 21 Pt.
03. Renon 21 Pt.
04. Cortina 19 Pt.
05. Pontebba 15 Pt.
06. Alleghe 15 Pt.
07. Fassa 13 Pt.
08. Val Pusteria 11 Pt.
09. Asiago 7 Pt.
Tabella completa

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Diciannovesima giornata nel massimo campionato di hockey. Due soli turni prima della sosta della nazionale, con le nove compagini impegnate a raccogliere punti in graduatoria. Match clou al Palaonda di Bolzano, dove la compagine di Morgan Samuelsson attende la visita del Cortina, reduce dal successo esterno sul ghiaccio di Milano. Un match difficile per i biancorossi, che stanno però vivendo un momento davvero magico in campionato. Diciassette punti sui diciotto a disposizione: questo lo score invidiabile per i “Foxes”, attesi da un’importante riconferma, già a partire da oggi. I “dinosauri”arrivano all’appuntamento odierno, galvanizzati dalla buona prova offerta contro i campioni d’Italia. Sfida apertissima anche a Milano, con le vipere che attendono la visita dell’Alleghe. Adolf Insam avrà il difficile compito di dare una scossa alla squadra, reduce da due pesanti battute d’arresto casalinghe. Ancora problemi d’organico per i rossoblu, che dovranno giostrare senza Luca Rigoni e Dino Felicetti. Faranno rientro Armin Helfer (che ha scontato le due giornate di squalifica) e Mario Brian Chitarroni, assente contro il Cortina per alcuni malanni fisici. In casa agordina vi è la necessità di riprendere feeling con la vittoria, dopo il traumatico “ottovolante”incassato a Collalbo. Proprio la compagine di Paul Adey affronta oggi il suo secondo impegno consecutivo davanti al pubblico amico: avversario di turno all’Arena Ritten (unico ghiaccio al momento, ad essere rimasto ancora inviolato) il Fassa, compagine che cerca punti per riagganciare le zone tranquille della graduatoria. Chiude il quadro della serata il match di Pontebba, con le aquile, a secco di vittorie da quattro turni, che ospitano il fanalino di coda Asiago.

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campionato apertissimo visto che dopo le fine delle partite di questa sera in testa alla classifica ci sono ben 3 squadre tutte con lo stesso punteggio: milano,bolzano e renon

Serie A 19° Giornata

Milano - Alleghe 4 : 2
Renon - Fassa 6 : 2
Pontebba - Asiago 3 : 0
Bolzano - Cortina 4 : 4

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La Emisfero Ipermercati Asiago perde nuovamente a Pontebba per 3 a 0 con la compagine Friulana che si conferma sempre più ‘bestia nera’ degli stellati.

Confermate le assenze di Andrea Rodeghiero, Andrea Ambrosi per l’Asiago e Fabio Armani per il Pontebba.

La partita entra subito nel vivo con i padroni di casa che si rendono immediatamente pericolosi con Jankovych che, ben servito da Gorman, fallisce la conclusione a rete.

Dopo due soli minuti, il capo arbitro Colcuc commina la prima penalità della partita: a scaldare la panca ci va Cipruss ma, malgrado l’uomo in più, il Pontebba non si rende pericoloso rischiando però di capitolare a seguito di un contropiede fallito da Pittis.

Al 4’ l’Asiago attraversa un buon momento: vanno alla conclusione Parco (rovescio che manca lo specchio della porta), Pittis (il suo tiro risulta essere fuori misura) e Topatigh. Anche il Pontebba ci prova con Margoni e con Gorman su cui, però, Forster fa una buona guardia.

Al 9’ DeFrenza si fa punire ma l’Asiago non ne approfitta facendo molto traffico davanti alla gabbia ma non trovando la conclusione vincente.

Dopo il giro di boa del periodo di gioco Benetti recupera un disco ma, trovandosi coperto, non riesce a servire Mosele mentre poco dopo un ottimo tiro di Leinweber viene pinzato da un superlativo Carpano.

Al 15’ Betti viene penalizzato concedendo all’Asiago il secondo powerplay della partita che verrà sprecato dagli stellati che, come nel corso della precedente superiorità, hanno creato molto gioco ma poche conclusioni.

Al 18.50 il Pontebba passa in vantaggio con un tiro teso a mezza altezza di Johan Carlsson che si insacca appena sotto la traversa della porta difesa da D’Alessandro.



In apertura di secondo tempo viene penalizzato Margoni ma il powerplay dell’Asiago si conferma infruttuoso con il solo tiro di Iannetta.

Al 24’ padroni di casa pericolosissimi con una grande conclusione di Lutz respinta, in qualche modo, da D’Alessandro; sul disco vagante Margoni non riesce a trovare il tap-in mentre sul ribaltamento ci prova, senza troppa convinzione, Topatigh.

Al 25.29 arriva il raddoppio del Pontebba con Vitezslav Jankovych che, servito da Gorman, scaglia il disco contro il palo prima che lo stesso concluda la sua corsa sul fondo della rete.

Pontebba che potrebbe aumentare il proprio vantaggio a seguito di una penalità comminata da Colcuc a Ciresa, ma i padroni di casa non riescono nemmeno ad andare al tiro.

Attorno a metà tempo buon cambio della prima linea, ma sono i Friulani ad andare nuovamente in rete con Vitezslav Jankovych che insacca un disco che, dopo aver battuto contro uno spigolo del plexiglas, si è diretto sul bastone dell’attaccante ceco.

Asiago in difficoltà: Vellar perde disco a centro campo, il Pontebba sale in contropiede ma lo stesso difensore Asiaghese è costretto al fallo rimediando due minuti in panca puniti durante il quale i padroni di casa vanno alla conclusione ma non crea eccessivi problemi a D’Alessandro.

Al 38’ Testa svirgola il suo tiro fallendo la rete del 3 a 1 mentre in chiusura vengono penalizzati Periard e Stefanka che concedono all’Asiago ben 1”10’ in doppia superiorità numerica. In questa situazione arrivano due sole conclusioni di Leinweber.



Il terzo tempo si apre con l’Asiago vicinissimo alla marcatura: il primo tiro di Iannetta sfiora il palo e si infrange contro la balaustra mentre subito dopo l’Italo Canadese serve un Topatigh che, ben appostato nei pressi della gabbia avversaria, non riesce a deviare il disco a rete. Sul ribaltamento ci provano Gorman e Periard ma entrambi si vedono negare la gioia del goal da D’Alessandro.

Al 44’ un diagonale di Surma non viene agganciato da Topatigh, mentre subito dopo l’Italo Americano si rimedia una penalità: con l’uomo in più le ‘aquile’ tirano una sola volta con Periard mentre pochi minuti dopo è l’Asiago a non capitalizzare un powerplay (fuori Stefanka).

A metà tempo Pittis, dopo aver attraversato tutto il campo, serve Roffo ma la difesa Friulana fa buona guardia sul giovane spezzino.

Busa e Margoni vengono relegati in panca puniti concedendo all’Asiago il secondo minuto in doppia superiorità numerica della serata: i giallorossi rischiano la marcatura con Cipruss che, con Carpano fuori posizione, non trova il tocco vincente.

Al 54’ , con Eronen fuori, buon momento dell’Asiago che va al tiro con Forster e due conclusioni di Pittis una delle quali conclude la sua conclusione contro il palo.

Al 55.35 viene penalizzato anche Lutz, con l’Asiago che può usufruire di altri 30 secondi in doppia superiorità numerica che si rivelerà essere alquanto sterile per gli altopianesi.

La partita non ha più niente da dire e si conclude sul 3 a 0 per il Pontebba e con i giallorossi che concludono la partita per la quarta volta stagionale senza reti all’attivo.

La Emisfero Ipermercati Asiago tornerà in campo Sabato 9 Dicembre al PalaScola di Fassa mentre il ritorno tra le mura domestiche dell’Odegar è previsto per Martedì 19 Dicembre quando arriverà il Bolzano.

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Serie A 20° Giornata

Pontebba - Milano 2 : 2
Fassa - Asiago 5 : 0
Alleghe - Bolzano 0 : 0
Val Pusteria - Renon 1 : 2

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È andata agli archivi la ventesima giornata del massimo campionato di hockey: grazie alla vittoria sull’Alleghe e ai passi falsi di Milano e Renon, il Bolzano ritrova la testa solitaria della classifica. Il match clou si gioca all’Alvise De Toni di Alleghe, tornato finalmente agibile per il campionato: le Civette non riescono ad invertire la tendenza stagionale e subiscono la terza sconfitta consecutiva ad opera di Ramoser e compagni. A difendere la gabbia dei Foxes c’è il lettone Sergejs Naumovs, chiamato da subito agli straordinari: Alleghe molto pericoloso ad inizio partita e vicino al vantaggio in situazione di doppia superiorità numerica. Ramoser e compagni danno segnali di vita a metà di periodo (conclusioni di Walcher e Avancini), ma sono ancora gli uomini di Mats Lusth a creare le occasioni migliori: Manuel De Toni, prima, e Jacobsen, poi, non riescono a superare l’attento goalie bolzanino. Molto più tonici i biancorossi alla ripresa del gioco: Insam e Ramoser ci provano nei primi minuti della seconda frazione, facendo tremare gli spettatori dell’Alvise De Toni. Nonostante la maggiore mole di gioco prodotta dai Foxes, è nuovamente il lettone Naumovs a balzare agli onori della cronaca: il portiere compie un vero e proprio miracolo su Sumbland, soffocando, di fatto, il grido di gioia delle Civette. Una doppia superiorità numerica, ottenuta ad inizio di terzo ed ultimo periodo, spezza l’equilibrio sul ghiaccio: Mike Omicioli, ottimamente servito da Nemececk, porta in vantaggio il Bolzano. La marcatura ospite stordisce le Civette, che, a distanza di pochi secondi, subiscono la seconda rete: è Leo Insam, grazie ad una precisa conclusione, a non lasciare scampo all’estremo avversario. Al 51’08” Colin Chaulk accorcia le distanze con un preciso diagonale: l’Alleghe ci crede, ma Naumovs è insuperabile e sul ghiaccio non accade più nulla. Derby altoatesino in quel di Brunico, dove si sfidano i Lupi del Val Pusteria e il Renon di capitan Egger: brutta sconfitta per gli uomini di Paul Adey, che devono così salutare la vetta della classifica. La prima frazione si chiude con il doppio vantaggio ospite (Scelfo in powerplay e Tudin), che però viene completamente rovesciato nei secondi venti minuti: due goal di Kelly ed altrettanti di Patrick Bona fanno prendere il largo ai pusteresi. Spettacolare terza frazione, che dopo la rete di Jonson, registra la veemente reazione dei “Rittner Buam”: la doppietta di Kachur mette le ali a Egger e compagni, che non riescono però a completare la rimonta. Al Vuerich di Pontebba gli uomini di Vassiliev ospitano le Vipere milanesi, orfane di Chitarroni e Felicetti. I padroni di casa partono subito forte, riuscendo a trovare il vantaggio dopo tre minuti con De Frenza, ma devono fare i conti con la reazione dei meneghini, che, a metà periodo, pareggiano con il solito Lysak. La parità tra le due formazioni perdura anche nel secondo tempo, caratterizzato dai goals di Christie per il Milano e di Lutz per i friulani. I campioni d’Italia in carica sembrano poter portare a casa i due punti dopo la rete di Iannone, ma ancora una volta il Pontebba reagisce e con De Frenza fissa il risultato sul definito 3 a 3. Basta un tempo al Fassa per avere la meglio, sul ghiaccio amico del Gianmario Scola, di un Asiago sempre più in crisi: Russel per due volte, Iori e Locatin mettono a segno le quattro reti che chiudono il primo periodo. Da qui in avanti solo accademia: da segnalare la doppietta ospite ad opera dell’ex Ciresa e il risultato finale di 6 a 4. I padroni di casa risorgono così dopo cinque turni deficitari, mentre per gli Stellati è sempre più notte fonda.

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Tempo di primi bilanci per le formazioni iscritte al massimo campionato di hockey su ghiaccio, che, a seguito della pausa per gli impegni delle varie nazionali, torneranno a sfidarsi da martedì 19 dicembre. Classifica che inizia a trovare la sua fisionomia, restituendo, soprattutto nella parte alta, un grande equilibrio, con le tre formazioni di vertice racchiuse in soli due punti. A distanza di molti anni è il Bolzano a guidare il ranking, grazie ad una serie di undici risultati utili consecutivi (l’ultima sconfitta risale al 31 ottobre). Alcuni innesti importanti, come il portiere lettone Naumovs e il difensore Colemann, lo stato di grazia di Mike Omicioli, uomo fondamentale per dare velocità all’azione, e una condizione generale notevolmente migliorata rispetto agli inizi, sono gli ingredienti che hanno portato i Foxes a livelli quasi eccellenti; ora si aspetta di risolvere l’arcano allenatore, considerando che, nonostante l’arrivo di Samuelsson, sembra essere ancora Stefan Mair a guidare il gruppo: i dieci giorni di stop dovranno servire al giovane coach svedese per inserirsi completamente nei meccanismi dell’hockey italiano. Poco sotto i biancorossi, a distanza di un solo punto, si trovano i campioni d’Italia in carica di Milano: passano gli anni ma i Vipers sembrano sempre voler dettare legge nella massima serie. Gli uomini di Adolf Insam, dopo un avvio di stagione incontenibile, stanno attraversando un periodo di flessione, causato, soprattutto, da una serie di infortuni che hanno ridotto all’osso un roster già deficitario nei numeri: la classe non manca e, se la sorte non sarà avversa, i meneghini promettono di puntare al sesto titolo consecutivo. “Squadra che vince, si cambia”, sembra essere questo il nuovo motto coniato dalla dirigenza del Renon, che, pur privandosi di alcune stelle della scorsa stagione, su tutti i vari Rymsha, Down, Groeneveld e Ansoldi, hanno proposto un gruppo affiatato e altamente competitivo: il nuovo coah, Paul Adey, non deve far rimpiangere un’istituzione come Ron Ivany e, per ora, i risultati lo stanno confortando. Dopo il trittico di testa si inseriscono, rispettivamente a 20 e 18 punti, il Cortina e la matricola Pontebba: gli Scoiattoli hanno tutte le potenzialità per poter puntare a grandi obiettivi, avendo dimostrato, soprattutto nei big match, di non soffrire di particolari sudditanze nei confronti di alcuno; le Aquile friulane, invece, rappresentano la vera e propria sorpresa del campionato, facendo dello stadio Vuerich una roccaforte inespugnabile (unica sconfitta interna con il Bolzano). Risultati altalenanti ed indecifrabili per Alleghe, Fassa e Val Pusteria. Le Civette, che hanno appena ritrovato il ghiaccio amico dell’Alvise De Toni, risultano ancora lontane dalle aspettative di inizio stagione: l’appellativo di possibile favorita, assegnato da molti addetti ai lavori, non ha portato fortuna all’Alleghe; dopo un avvio segnato da infortuni a catena, Lino De Toni e compagni sono ancora lontani da quella continuità utile per risalire la classifica. I ladini del Fassa, passando anche per vicissitudini regolamentari, si ricordi la squalifica di tre giornate inflitta a Massimo Stevanoni, stentano nel dimostrare di poter competere per posizioni più prestigiose; lo stesso discorso vale per i Lupi del Val Punteria, capaci però, nelle ultime settimane, di centrare una serie di quattro risultati utili consecutivi, segnati dalle tre vittorie casalinghe con Renon, Pontebba e Asiago. Sono proprio questi ultimi, gli Stellati dell’altopiano, a chiudere la classifica del massimo campionato: i miseri sette punti racimolati dagli uomini di Sacilotto devono costringere l’intero ambiente ad un esame di coscienza, per riuscire a dare una dignità alla stagione

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dopo la sosta per gli impegni della nazionale all'euro ice challange....2 vittorie(contro ungheria e croazia) e 1 sconfitta(contro la slovenia)per gli azzurri, ricomincia il campionato.
queste le partite di domani sera!!

Serie A 21° Giornata

Milano - Val Pusteria
Renon - Alleghe
Asiago - Bolzano
Cortina - Fassa
Tutte le giornate

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Dopo la pausa per gli impegni della nazionale, torna in pista il campionato di hockey, che inaugurerà domani sera un autentico de force per le nove compagini della massima serie. Otto partite in diciannove giorni, che delineeranno in maniera più chiara, la lotta per le posizioni di vertice. Match clou in programma a Collalbo, dove i padroni di casa ricevono la visita dell’Alleghe. Problemi d’organico per i ragazzi di Paul Adey, che dovranno rinunciare agli squalificati Robinson e Stocker (fermati dal giudice sportivo dopo il derby di Brunico), con Kalmikov ancora fermo ai box per un problema alla spalla (almeno dieci i giorni di stop per l’attaccante ucraino). Le civette, dal canto loro, devono cambiare marcia, per cercare d’agganciare le zone che contano. Testa coda quello che va in scena all’Odegar, dove gli stellati ospitano un lanciatissimo Bolzano. Match chiuso nel pronostico, con i biancorossi che cercano il dodicesimo risultato utile consecutivo. Particolare degno di nota: i biancorossi non vincono in casa dei veneti dal lontano dicembre 2000 (4-3, penalty decisivo di Miroslav Skovira). A Cortina i dinosauri ospitano il Fassa, reduce dalla vittoria nell’ultimo turno casalingo contro l’Asiago: gli ampezzani puntano dritti alla vittoria mentre il Fassa cerca la prima vittoria esterna stagionale. Chiude il quadro della serata il match di Milano, con le Vipere che attendono la visita del Valpusteria. Pronostico chiuso alla vigilia, con i campioni d’Italia pronti a raccogliere l’intera posta in palio, per non perdere contato con la capolista Bolzano. Riposa il Pontebba

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questi i risultati delle partite appena concluse..sconfitta di misura e ingiusta per l'asiago contro la capolista bolzano,apparsa molto appannata nel gioco.colpaccio dell alleghe a renon.quest ultima si dimostra una squadra forse troppo altalenante nel rendimento per poter lottare per lo scudetto.bene il cortina in casa contro un modestissimo fassa.fatica invece il milano a battere il val pusteria che avrebbe meritato per il grande impegno messo in pista almeno il pareggio.

Serie A 21° Giornata

Milano - Val Pusteria 4 : 3
Renon - Alleghe 2 : 3
Asiago - Bolzano 2 : 3
Cortina - Fassa 5 : 0

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Dopo una sosta di dieci giorni, dovuta agli impegni, tutt’altro che gratificanti, delle nazionali senior e under 20, si torna a pattinare negli stadi di serie A: vittorie sofferte per le prime della classe, prima sconfitta interna per il Renon ed autentica goleada da parte del Cortina targato McKay. Il match clou della giornata si gioca a Collalbo, dove un Renon pesantemente rimaneggiato (assenti per squalifica Robinson e Stocker, e, per infortunio, Kalmikov) attende l’Alleghe: le Civette riescono nell’impresa ed espugnano, prima volta nella stagione, l’Arena Ritten. Ospiti intraprendenti nelle prime battute, tanto che bastano solo tre minuti ad Harder per trovare il vantaggio. La reazione di Egger e compagni non si fa attendere: dopo diversi attacchi, al 13’12”, Ingemar Gruber infila, in situazione di superiorità numerica, lo spiraglio giusto e fa 1 a 1. Botta e risposta anche ad inizio di secondo tempo: “Rittner Buam” avanti con Daccordo, ma subito raggiunti da Chaulk. Il grande equilibrio perdura fino a 5 minuti dalla fine: dopo una serie di attacchi da parte dei padroni di casa, sono le Civette a segnare la rete decisiva con un contropiede magistralmente concluso da Chaulk. Il Milano deve sudare più del previsto per avere la meglio di un Val Pusteria pericoloso e mai arrendevole: nonostante una gestione di power play imbarazzante, i padroni di casa conquistano i due punti in palio. Inizio arrembante da parte delle Vipere, capaci di passare con Sisca dopo un paio di minuti: i Lupi brunicensi non riescono a sfruttare il primo pawer play, anzi, proprio con l’uomo in più, subiscono la marcatura. Dopo una serie di occasioni ben sventate dal goalie Eriksson, Patrick Bona trova il pareggio, che, per il rammarico degli ospiti, perdura per poco tempo: è Evans a ristabilire le distanze, portando nuovamente avanti i padroni di casa. Alla ripresa del gioco Lysac allunga, confermando, di fatto, la forza della prima linea meneghina; i Lupi non mollano e, in doppia superiorità numerica, realizzano la seconda rete con Chris Mair. Il miracolo sembra compiersi, quando, al 50’43”, Patrick Bona fa 3 a 3, ma, ancora una volta, le Vipere riescono a rialzarsi e a passare definitivamente con Michele Strazzabosco. Nel testa – coda tra Asiago e Bolzano, gli ospiti riescono a sfatare un autentico tabù: a distanza di sei anni i biancorossi tornano ad espugnare l’Odegar e, grazie a questo risultato, mantengono la vetta solitaria della classifica. I Foxes presentano a difesa della gabbia il lettone Naumovs e devono rinunciare, ancora una volta, all’apporto offensivo di Drew Omicioli; tra gli Stellati debutta il 25enne difensore Cliff Loya, che, dopo il taglio di Cortina, va a sostituire Matt Ianetta. Passano pochi minuti e il Bolzano è già avanti: inferiorità numerica fatale per i padroni di casa, che si fanno battere, al 1’36”, da Leo Insam. Trovato il vantaggio Ramoser e compagni sembrano sedersi sugli allori: Naumovs deve compiere un paio di interventi decisivi, ma, al 13’41”, non può nulla sulla deviazione sotto porta di John Parco. Ancora tanto Asiago in finale di tempo ma il risultato, per fortuna dei biancorossi, rimane in parità. Dopo la pausa sono ancora gli Stellati a portare grattacapi alla retroguardia ospite: il portiere bolzanino sale in cattedra, sventando numerose situazioni pericolose (Pittis e Parco i più intraprendenti). L’intervallo porta consiglio ai biancorossi, che, al 41’33”, passano in vantaggio con Bouchard: Foxes totalmente trasformati e nuovamente in goal, in power play, con Mike Omicioli. I padroni di casa, però, tornano pericolosi: in doppia superiorità Forster accorcia le distanze, ma il tempo è poco e la retroguardia ospite regge fino al termine. Pochi problemi per il Cortina, che, sul ghiaccio di casa, non ha difficoltà a sconfiggere le Aquile fassane. Primo periodo assolutamente dominato dai padroni di casa, che attaccano costantemente la porta difesa da Renè Baur: Giorgio De Bettin, prima, e Nick Descnenes, poi, firmano le marcature nei 20 minuti iniziali. Altre due reti da parte degli Scoiattoli nella frazione centrale: è nuovamente capitan De Bettin a trovare gloria personale, seguito, questa volta, da Kenny Corupe. Nuovi applausi nel terzo tempo, con Luigi Da Corte a fissare il risultato sul 5 a 0

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Domani sera, antivigilia di Natale, va in scena la 22° giornata del massimo campionato di hockey su ghiaccio: con il fanalino di coda Asiago fermo ai box per il canonico riposo, saranno le restanti otto formazioni a regalare le ultime emozioni pre – panettone.

Il match clou si gioca a Collalbo, dove gli uomini di Paul Adey ospitano i campioni d’Italia in carica di Milano. Il Renon è reduce dalla bruciante sconfitta casalinga subita ad opera di un redivivo Alleghe e, anche contro le Vipere, dovrà rinunciare all’apporto dell’estremo difensore Robinson, fermato per due turni dal giudice sportivo. I meneghini arrivano all’appuntamento dopo aver sconfitto a fatica, sul ghiaccio amico del Pala Agorà, i Lupi del Val Pusteria: da migliorare sicuramente le situazioni di power play, anche perché le ultime statistiche propongono numeri imbarazzanti per una squadra di vertice.

Un’altra sfida interessante sembra essere il match tra Alleghe e Cortina. De Toni e compagni escono rinfrancati dall’ultima vittoria esterna e puntano a trovare quella continuità che non sembra ancora appartenere al loro DNA. Per quanto riguarda gli Scoiattoli ampezzani sono le recenti prestazioni a parlare chiaro: tre risultati utili consecutivi contro Milano, Bolzano e Fassa, con bel gioco e forma fisica invidiabile.

Il Fassa, reduce dalle cinque sberle di Cortina, fa visita ad un Bolzano in striscia positiva da 12 turni. Gli uomini guidati dalla coppia Samuelsson – Mair sembrano aver trovato l’equilibrio della grande squadra, riuscendo ad imporsi su quasi tutti i campi con una personalità di tutto rispetto: i ladini, per sbancare il Palaonda, dovranno offrire una prestazione maiuscola e contemporaneamente sperare in una serata no di Ramoser e compagni.

Al Lungo Rienza il Val Pusteria cerca punti importanti contro la matricola Pontebba. I padroni di casa, pochi giorni fa, hanno fatto tremare le Vipere milanesi e devono assolutamente fare tesoro della convincente prestazione in terra lombarda; dall’altra parte, le Aquile friulane, dopo una serie di quattro risultati utili consecutivi, vogliono continuare a stupire, tendo ben presente che l’ultima sconfitta è giunta proprio in quel di Brunico.

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risultati e classifica dopo le partite di questa sera....

Serie A 22° Giornata

Renon - Milano 5 : 5
Bolzano - Fassa 5 : 2
Alleghe - Cortina 4 : 3
Val Pusteria - Pontebba 4 : 5


01. Bolzano 29 Pt.
02. Milano 27 Pt.
03. Renon 24 Pt.
04. Cortina 22 Pt.
05. Pontebba 20 Pt.
06. Alleghe 19 Pt.
07. Fassa 15 Pt.
08. Val Pusteria 13 Pt.
09. Asiago 7 Pt.

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LACONI’S CORNER..



Santo Stefano all’insegna del grande hockey. Si torna, infatti, sul ghiaccio per la ventitreesima giornata, dove a tenere banco sarà naturalmente la sfida tra i campioni d’Italia ed il Cortina. All’Olimpico punti pesanti quindi, con i Vipers che chiedono strada alla compagine di Mckay, per non perdere di vista la capolista Bolzano. Seconda trasferta consecutiva per i rossoblu, che devono cancellare il mezzo passo falso di Collalbo. In casa ampezzana brucia ancora la sconfitta nel derby contro l’Alleghe: l’imperativo per i biancoblu è ritrovare il sorriso, cercando di sfruttare naturalmente il fattore campo, con l’Olimpico che si annuncia tutto esaurito. A Pontebba, la capolista Bolzano vuole proseguire l’impressionante serie positiva (undici vittorie e due pareggi nelle ultime tredici giornate) ma per continuare la sua marcia, dovrà fare attenzione alle Aquile friulane, sempre temibili tra le mura amiche. In casa gli uomini di Vassilev hanno perso una sola volta, proprio contro i biancorossi (4-1 il finale) e naturalmente, memori della brutta batosta interna, vorranno interrompere la striscia vincente di Ramoser e compagni, vendicando magari, l’ultimo scontro diretto. Formazioni al completo da ambo le parti, con il Bolzano che dovrebbe schierare tra i pali il lettone Naumovs, con Hell suo back up. Al Gianmario Scola derby del Fedaia da tripla, quello tra il Fassa e le civette agordine. Stati d’animo opposti alla vigilia, con i ladini che devono riscattare la pesante cinquina rimediata al Palaonda mentre l’Alleghe, con il morale alle stelle dopo il successo nel derby contro il Cortina, vuole incamerare un prezioso tris di vittorie, per avvicinarsi ulteriormente alle zone alte della graduatoria. Chiude il quadro della serata il match di Brunico, dove i Lupi non possono perdere punti per strada, contro il fanalino di coda Asiago, apparso però in lieve crescita nell’ultima esibizione casalinga contro il Bolzano. Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 20.45, con consueta diretta radiofonica sulle frequenze del Pool di “Tutto l’hockey minuto per minuto” e naturalmente sul portale dell’ Hockey Club Merano Marsilli

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risultati finale di questa sera...

26.12.2006 20:45 Fassa Alleghe 2:5 (0:1) (2:3) (0:1)
26.12.2006 20:45 Cortina Milano 4:5 (0:3) (2:1) (2:1)
26.12.2006 20:45 Pontebba Bolzano 2:2 (1:0) (1:1) (0:1)
26.12.2006 20:45 Val Pusteria Asiago 6:3 (1:1) (3:1) (2:1)

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Forti emozioni nella 23a giornata del massimo campionato di hockey italiano: i Foxes, pareggiando contro il Pontebba, mantengono la vetta, ma il Milano ora, grazie alla vittoria in quel di Cortina, segue ad una sola lunghezza. Il match clou si gioca all’Olimpico di Cortina, dove gli Scoiattoli ospitano i campioni d’Italia in carica di Milano: Vipere meneghine molto più concrete rispetto alla trasferta di Collalbo e meritevoli dei due punti in palio. La gara è caratterizzata sin da subito da un ritmo forsennato, con entrambe le formazioni molto determinate e reattive sul ghiaccio: a metà della prima frazione l’equilibrio viene spezzato da Ryan Christie, che, con un abile deviazione sotto misura, porta in vantaggio le Vipere. La marcatura meneghina stordisce i padroni di casa, incapaci di reagire e confusi in fase difensiva: al 17’59” e al 19’ i rossoblu passano per altre due volte con Felicetti prima e Lysak poi. Incredibile reazione degli ampezzani ad inizio di secondo tempo: le grida di coach McKay hanno fatto il loro effetto, tanto che Kenny Corupe mette a segno una doppietta ed accorcia sensibilmente le distanze. Gli Scoiattoli premono sull’acceleratore, cercando continuamente la marcatura del pareggio: gli sforzi dei padroni di casa non vengono premiati ed anzi, al 39’49”, Felicetti porta il Milano a quota quattro. Vipere nuovamente a referto ad inizio di terza frazione, ma Scoiattoli mai domi con Mulick e Corupe: gli ultimi secondi non portano novità e il Milano passa così per 5 a 4. L’Alleghe non fallisce più un derby e, dopo aver sconfitto i cugini del Cortina, infligge lo stesso trattamento ai ladini del Fassa. Prima frazione molto intensa ed equilibrata, con i padroni di casa leggermente più pericolosi in fase offensiva, fermati, però, dal super – goalie Groeneveld: per la legge non scritta del “chi sbaglia paga”, sono gli ospiti, a pochi istanti dal suono della sirena, a trovare il vantaggio con Nicola Fonatnive. Frazione finita male ed iniziata peggio per i ladini, che, a cavallo del 25’, subiscono due marcature: Bilotto, prima, e Sunblad, poi, trafiggono un non impeccabile Renè Baur. L’Alleghe sembra adagiarsi, dando così la possibilità di rimonta agli avversari: Laurila e Russell avvicinano le Aquile fassane, ma, a pochi secondi dal termine del tempo, Harder, con un’azione molto contestata, riesce a battere il portiere avversario. Gli ultimi venti minuti non si segnalano per importanti occasioni e scorrono via senza che i padroni di casa riescano a riacciuffare il match: a 6” dalla fine Manuel De Toni mette la parola fine, siglando il 5 a 2 per gli ospiti. Pareggio per la capolista Bolzano impegnata sul ghiaccio di Pontebba: in terra friulana, i biancorossi infilano il 14o risultato utile consecutivo, trovando un sofferto pareggio a pochi minuti dalla fine. Inizio shock per i Foxes, che, dopo appena un minuto, si trovano in svantaggio per la rete siglata da Matt Gorman, abile nel raccogliere una corta deviazione del portiere Naumovs. Dopo la marcatura friulana, la prima frazione diventa un monologo biancorosso: Ramoser, Lewis e Colemann creano le occasioni più ghiotte, ma la porta di Carpano resta inviolata. Periodo centrale caratterizzato da moltissime penalità fischiate dal capo arbitro Pianezze e da due goal, entrambi trovati al 35’: l’ex Margoni sigla il raddoppio per le Aquile e “Carletto” Lewis, a distanza di 30”, accorcia le distanze. La partita prosegue con diverse occasioni sia da una parte che dall’altra, lasciando ipotizzare una possibile sconfitta per il Bolzano dopo i 13 risultati utili consecutivi: non è così, perché, a tre minuti dal termine, Jeff Nelson batte un incolpevole Carpano e fissa il definitivo pareggio. Il Val Pusteria fa valere il fattore campo contro il fanalino di coda Asiago, da questa sera sempre più solo in fondo alla classifica. Ospiti molto più determinati nelle prime battute di gara e capaci, al 2’29”, di trovare la via del goal con Chris Leinweber, bravo nel saper capitalizzare l’occasione avuta sulla stecca. I Lupi sembrano imballati e poco brillanti, ma, con l’andare avanti del tempo, iniziano a macinare gioco e a creare occasioni pericolose: al 12’16”, dopo una travolgente azione di Antony Equino, Justin Kelly insacca la rete del pareggio. Scoppiettante l’inizio della frazione centrale: al 3’15” e al 3’27” Patrick Bona e Niklas Ericksson trafiggono per due volte l’estremo ospite e, dopo alcuni secondi, è Damian Surma ad accorciare le distanze per gli Stellati. Il Val Pusteria produce un maggior numero di occasioni, riuscendo, al 35’57”, in situazione di power play, ad insaccare la quarta marcatura con Justin Kelly. Lupi totalmente padroni del campo anche negli ultimi venti minuti: due nuove marcature per i padroni di casa ed una per gli ospiti portano il punteggio finale sul 6 a 3.

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le partite di questa sera..

Serie A 24° Giornata

Renon - Asiago
Milano - Fassa
Pontebba - Cortina
Alleghe - Val Pusteria

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i risultati di questa sera...

Serie A 24° Giornata

Renon - Asiago 8 : 0
Milano - Fassa 1 : 0
Pontebba - Cortina 4 : 1
Alleghe - Val Pusteria 4 : 1

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È andata in scena la 24° giornata del massimo campionato di hockey su ghiaccio: con il Bolzano fermo ai box per il canonico riposo, il Milano, grazie alla risicata vittoria casalinga a scapito del Fassa, guadagna la momentanea vetta della classifica. Le Vipere milanesi, che dalle prossime giornate potranno contare sull’apporto del neo acquisto Giulio Scandella, iniziano alla grande la sfida contro i ladini del Fassa, mai vincenti lontano dal Gianmario Scola: al 6’40” Savoia porta in vantaggio i padroni di casa, sfruttando una situazione di superiorità numerica. Molte occasioni per i meneghini nei restanti minuti della prima frazione, ma il risultato rimane fisso sull’1 a 0. Il periodo centrale, dopo alcune occasioni dei rossoblu, fa registrare la reazione fassana: le azioni dei ladini, però, si fermano sul corpo di Della Bella, che sostituisce, in questa giornata, il collega Eriksson. Il goalie milanese è l’assoluto protagonista del match: rigore per il Fassa a metà di ultima frazione, ma l’estremo delle Vipere dice ancora di no, regalando di fatto i due punti alla propria squadra. Spumeggiante avvio nel match tra Pontebba e Cortina, partita che vede affrontarsi le due migliori difese del campionato. Dopo numerose occasioni da una parte e dall’altra, gli ospiti passano con l’attaccante Souza, bravo a sfruttare un varco nella difesa friulana; alcuni pochi secondi più tardi è già pareggio: il giovane Lutz, con il Pontebba in power play, trova lo spiraglio giusto e fa 1 a 1. L’equilibrio sembra regnare sovrano, quando, a metà di frazione centrale, Jankovich porta avanti le Aquile: il Cortina non reagisce, anzi subisce ancora da Gorman, prima, e Margoni, poi. Terza frazione con poche occasioni degne di nota: solo Luca Ansoldi prova a raddrizzare la partita, ma Carpano fa ottima guardia. Il risultato non si sblocca più e la matricola terribile sconfigge per 4 a 1 il più quotato Cortina. All’Arena Ritten di Collalbo, gli uomini di Paul Adey, finalmente con il roster al completo, ospitano il fanalino di coda Asiago. Prima frazione poco esaltante, con i padroni di casa troppo confusionari in fase offensiva e gli Stellati incapaci di sfruttare le situazioni di superiorità numerica. Con “Rittner Buam” totalmente fuori gara, sono gli ospiti a creare le migliori occasioni del secondo periodo: Robinson fa buona guardia e strappa i pochi applausi del pubblico casalingo. Dopo molto torpore Emanuel Scelfo, al 32’31”, riesce a sbloccare il punteggio, sfruttando al meglio una bella azione di Trevor Johnson e, dopo un solo minuto, Daccordo insacca il raddoppio: il Renon non si ferma più, trovando, al 38’, la terza marcatura con Alex Egger. Nuove reti dei padroni di casa ad inizio di terza frazione: Johnson e Kachur, con il Renon in power play, portano il punteggio sul 4 a 0. C’è gloria anche per Rasom, Degenais e Unterfrauner, che, in finale di partita, partecipano alla festa del goal dei “Rittner Buam”, fissando così il rotondo 8 a 0. I Lupi del Val Pusteria sono di scena sul ghiaccio dell’Alleghe, formazione che viene dai due successi nei derby con Cortina e Fassa. Padroni di casa offensivi sin da subito e capaci, nelle battute iniziali, di creare quattro nitide occasioni da goal. Il Val Pusteria, totalmente assente sul ghiaccio, subisce tra il 9’ e 11’ l’uno – due ad opera di Sunblad e Harder. La musica non cambia dopo la pausa, con le Civette molto più intraprendenti sul ghiaccio: Lorenzi e Sunblad trafiggono per altre due volte il portiere Ottosson. Al 55’45” Justin Kelly mette a segno il goal della bandiera, ma è ormai troppo tardi per abbozzare qualsiasi tentativo di rimonta.




da segnalare che dalla prossima giornata di campionato i vipers milano potranno schierare tra le loro file giulio scandella,ex talento dell'asiago.

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le partite che si giocano questa sera,la ultime del 2006
Serie A 25° Giornata

Bolzano - Renon
Fassa - Pontebba
Cortina - Val Pusteria
Asiago - Alleghe