IPB

Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )

Registrati per comunicare con gli altri e per accedere a tutte le altre funzionalità del sito!
Per qualsiasi info scrivi a staff [AT] ferraraforum [PUNTO] it.


NOTA Il forum è offline ormai da parecchi anni, rimane online solo per archivio. Per informazioni contattare guidopotena@gmail.com

40 Pagine V  « < 19 20 21 22 23 > »   
Reply to this topicStart new topic
> [HOCKEY] Campionato Di Hockey Ghiaccio Di Serie A
simone19
messaggio 16 Oct 2007 - 23:50
Messaggio #501


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Riassunto Coppa Italia


Archiviati questa sera gli ottavi di finale di Coppa Italia. Tra le altoatesine di prima fascia, vittorie senza patemi per Bolzano e Renon, capaci di superare, rispettivamente, il Vipiteno per 5 a 2 e il Gherdeina per 8 a 0. I biancorossi, detentori della coppa, rinunciano a Phil Groeneveld, Christian Borgatello e Brandon Jon Abel, schierando tra i pali il goalie Adam Russo. Risultato già al sicuro nella prima frazione, caratterizzata dalle reti di Arpad Mihaly e Jonathan Pittis, seguite, nel drittel centrale, dal sigillo di Flavio Faggioni, al primo centro stagionale, e dalla doppietta personale del solito Arpad Mihaly, servito, nell’occasione dal redivivo Luca Ansoldi: Christian Sottsas, a pochi istanti dalla seconda sirena, rende la pillola meno amara per gli uomini di Michael Mair, i quali, però, negli ultimi venti minuti di gioco, nonostante il sigillo di Luca Scardoni, non possono evitare l’hattrick dello scatenato attaccante romeno in forza ai Foxes. Discorso analogo per quanto concerne i Rittner Buam, che non incontrano particolari ostacoli sul ghiaccio del loro farm team: nella goleada di Selva Val Gardena, si segnala la tripletta di Dan Tudin, giocatore rientrato in gruppo nello scorso fine settimana e subito protagonista con reti e giocate importanti.

Grande sofferenza, invece, per i Lupi del Val Pusteria, impegnati sul ghiaccio di Torre Pellice contro la sempre combattiva Valpe. In una gara altamente equilibrata, il passaggio del turno si decide ai rigori, a seguito del 3 a 3 allo scadere dei tempi regolamentari: nella suggestiva cornice del Cotta Morandini, i piemontesi riescono nell’impresa, grazie al penalty decisivo di Alex Silva.

Colpaccio solo sfiorato dal sorprendente Egna, in vantaggio contro i Campioni d’Italia in carica del Cortina per ben due tempi; gli Scoiattoli si salvano nel finale, vincendo per 4 a 3, grazie alla marcatura decisiva di capitan De Bettin. Passivi pesanti, poi, per Appiano e Merano, formazioni sconfitte, rispettivamente, per 8 a 1 e 12 a 1 da Alleghe e Pontebba; nella sfida dell’Odegar importante successo interno per l’Asiago, vittorioso sul Fassa con il punteggio di 6 a 3, mentre a Torino, le Vipere meneghine tornano a gioire contro l’All Star Piemonte, vincendo con un rotondo 6 a 1.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 18 Oct 2007 - 15:16
Messaggio #502


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Serie A1: Presentazione 7° giornata


Con la capolista Renon a riposo, la settima giornata di campionato rappresenta una buona occasione, per le tre dirette inseguitrici, Bolzano, Fassa e Val Pusteria, di accorciare le distanze dalla compagine di Collalbo. I Foxes, ancora alla ricerca del tanto atteso centro da schierare in prima linea, ospitano il balbettante Cortina, formazione, quest’ultima, che vorrà sicuramente vendicarsi dopo la sconfitta subita nella finale di Supercoppa; sotto la lente d’ingrandimento le prestazioni degli ex Luca Ansoldi, già maltrattato poche settimane fa all’Olimpico, e Chrstian Timpone, il quale, dopo il successo di Merano in Serie A2, torna nel capoluogo altoatesino da avversario. Le Aquile fassane, in serie positiva da ben tre punti, attendono, al Gianmario Scola, il Pontebba: gli uomini di Stefan Mair, sin qui più positivi in trasferta che in casa, cercano conferme all’ottimo stato di forma contro una squadra, quella friulana, reduce dalla convincente vittoria interna di fronte all’Alleghe. Anche i Lupi pusteresi potranno usufruire del ghiaccio amico nel match in programma contro il Milano: imperativo categorico per Mair e compagni cancellare la scottante eliminazione dalla coppa inflitta dalla compagine di A2 della Valpe; i meneghini, dal canto loro, dopo due passi falsi consecutivi in campionato, sono chiamati ad un pronto riscatto, per dimostrare di poter essere considerati ancora tra i big dell’hockey nostrano. Chiudono il quadro Alleghe e Asiago, rispettivamente penultima e ultima della classe. Per gli Stellati, euforici a seguito della confortante vittoria in Coppa Italia contro il Fassa, si tratta della prima trasferta stagionale, da affrontare, per l’appunto, all’Alvise De Toni, ghiaccio che non ha ancora portato fortuna alle Civette, ferme a quota zero vittorie.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 19 Oct 2007 - 11:14
Messaggio #503


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Bolzano solo al secondo posto


La settima giornata di A1 sorride, in modo particolare, al Bolzano, che, grazie al 6 a 1 inflitto allo sconclusionato Cortina, consolida il secondo posto in classifica. Alla prima vera occasione, Ramoser e compagni sbloccano il punteggio grazie ad una felice deviazione dalla breve distanza di Jonathan Pittis; la marcatura galvanizza per qualche minuto i padroni di casa, vicini al raddoppio con il solito Arpad Mihaly, questa volta ben affrontato dall’estremo difensore Jeff Maund. Il goalie dei biancoazzurri, però, deve cadere per ben due volte in avvio di secondo periodo, trafitto, nell’ordine, da Flavio Faggioni, ottimo finalizzatore di un’azione condotta da Leo Insam, e da Arpad Mihaly, lesto nel deviare, in mezzo al traffico, una temibile conclusione partita dalla stecca di Christian Borgatello. Il micidiale uno - due stordisce gli uomini di Gosselin, incapaci di reagire alle avanzate degli avversari: prima del suono della sirena, infatti, c’è tempo per altri goal, firmati, rispettivamente da Chris Hajt, in powerplay, e Luca Ansoldi. Timida reazione degli Scoiattoli alla ripresa del gioco, con Matt Smith autore della marcatura che rende meno indigesta la trasferta per i bellunesi: in finale di partita c’è ancora tempo per applaudire il primo centro stagionale di Max Ansoldi.

Pochi sorrisi per l’altra compagine altoatesina impegnata nella serata: i Lupi del Val Pusteria, infatti, dopo la cocente sconfitta in Coppa Italia subita a Torre Pellice, non riescono ad invertire il trend negativo. Sul ghiaccio del Lungorienza, Mair e compagni vengono superati dalle Vipere milanesi con il punteggio di 4 a 1: fatale, per i padroni di casa, il passivo incassato nella frazione centrale, con i rossoblu in rete per ben tre volte. Negli ultimi venti minuti Grauveau riaccende le speranze, ma, a poco più di un minuto dal termine, è Stephenson a mettere la parola fine sull’esito dell’incontro.

Nemmeno il Fassa riesce a tenere il passo dei Foxes, inciampando sul ghiaccio amico contro il Pontebba (3 a 4). Gli uomini di Stefan Mair entrano in partita solo nel drittel conclusivo, sfiorando concretamente il pareggio negli ultimi istanti della contesa: Andrea Carpano, però, fa buona guardia, contribuendo concretamente alla conquista dei due punti da parte dei friulani.

Si decide nel finale anche il derby veneto tra Alleghe e Asiago. Le Civette, prive di Nicola Fontanive e Nicholas Bilotto, subiscono per larghi tratti le avanzate degli Stellati: la frazione conclusiva inizia nel peggiore dei modi per gli uomini di Ivany, ma Manuel De Toni, prima, e Lang, poi, regalano i primi sorrisi al pubblico dell’Alvise De Toni: finisce 3 a 2.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 25 Oct 2007 - 15:48
Messaggio #504


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Serata infrasettimanale di campionato, con alcune novità importanti su due fronti per eccellenza del panorama italiano. Partiamo da Collalbo, con i Rittner Buam, reduci dalla vittoria di Pontebba, che attendono la visita di un Fassa affamato di gloria anche lontano dalle mura amiche del Gianmario Scola. All’Arena Ritten la notizia del giorno, almeno alla vigilia, riguarda le condizioni fisiche di uno dei pilastri della prima linea, Tony Tuzzolino. Il forte centro dei "Trucks"dovrà infatti rimanere fermo almeno un mese (ma i tempi di recupero potrebbero dimezzarsi con il passare dei giorni) dopo l’operazione di martedì scorso ai legamenti della caviglia, effettuata presso la clinica Santa Maria di Bolzano dal professor Gorreri. Per Tuzzolino è possibile un rientro verso la fine di novembre ma tutto dipenderà dal periodo di riabilitazione. Se a Renon preoccupa la situazione del forte paisà italo canadese, domani sera intanto, i Buam si apprestano a vivere il primo di due confronti casalinghi consecutivi. Si parte con il Fassa di Stefan Mair, squadra tignosa e in grado in quest’inizio di stagione, di ritagliarsi momenti importanti, soprattutto contro compagini ben più quotate sulla carta. Ad Asiago va in scena la sfida tra gli stellati di Jimbo Camazzola e il Bolzano. E qui arriva la seconda novità scoppiettante delle ultime ore. Dai bisturi della clinica Santa Maria, si passa alla bacchetta del giudice sportivo Franco Biasi, che ha fermato per cinque giornate l’attaccante biancorosso del Bolzano Luca Ansoldi, che secondo la motivazione ufficiale riportata nella sentenza, "al minuto 59,37, si avvicinava ad un avversario, che già da alcuni secondi si era liberato del disco, e lo colpiva con forza sugli avambracci con il proprio bastone impugnato a due mani". Una brutta tegola per Mckay, costretto a rinunciare all’ala della prima linea e con soli nove attaccanti a referto. Nelle altre sfide della serata, il Valpusteria attende la visita di un Alleghe, rinfrancato dalla vittoria esterna in terra ampezzana contro il Cortina. Sempre sotto le Tofane, i campioni d’Italia non possono fallire l’appuntamento con i due punti: ospite dell’Olimpico, il Pontebba di Vassilev, squadra ancora alla ricerca di una continuità di risultati.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 26 Oct 2007 - 10:52
Messaggio #505


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Campionato A1
25 ottobre
9a giornata

Ritten Sport - Fassa 3 2
Valpusteria - Alleghe 7 3
Asiago - Bolzano 4 3
Cortina - Pontebba 1 1
riposa: Milano


Messaggio modificato da simone19 il 26 Oct 2007 - 10:52
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 26 Oct 2007 - 14:06
Messaggio #506


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Günther Hell potrebbe fare presto ritorno nel massimo campionato italiano di hockey. Le voci più insistenti su un possibile ingaggio del portiere ex Bolzano arrivano da Alleghe, dove la situazione attuale non si può certo definire rosea; la dirigenza delle Civette, infatti, dopo l’ennesima debacle, sembra aver puntato dritto il dito nei confronti del goalie statunitense Tom Askey, tanto da prendere in considerazione un possibile futuro avvicendamento dell’attuale “numero uno”. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi, il nome caldo è quello di Günther Hell, il quale sarebbe finalmente chiamato a disputare un campionato da titolare, per poter mettere in luce il suo reale valore.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 27 Oct 2007 - 17:33
Messaggio #507


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



PRESENTAZIONE DELLA 10 GIORNATA


Un derby per scacciare la mini-crisi. Questa sera al Palaonda (face off ore 19.30, ingresso gratuito per le donne) il Bolzano cerca morale e soprattutto punti, nella delicata sfida contro i lupi del Valpusteria. Una sfida dal fascino particolare soprattutto per Bona e compagni, reduci dalla brillante vittoria di giovedì scorso contro l’Alleghe. Per i biancorossi, rimasti sorprendentemente all’asciutto nelle ultime due uscite consecutive in trasferta, i due punti sono d’obbligo, anche per evitare una più che preventivabile contromossa della società nei confronti di coach Doug Mckay. Nelle fila del Bolzano ancora assente Luca Ansoldi, che dovrà scontare la seconda delle cinque giornate di squalifica inflittegli dal giudice sportivo Franco Biasi. A Collalbo, seconda uscita casalinga della capolista Renon, che a distanza di 48 ore dalla sofferta ma meritata vittoria contro il Fassa, attende la visita del fanalino di coda Asiago, unica compagine fino a questo momento ad avere fermato la truppa allenata da Paul Adey. In casa Renault Trucks, due le assenze di rilievo, con Tuzzolino e Astashenko (fermo ai box per una ciste al ginocchio, che lo costringerà ad uno sto di 15 giorni) costretti a seguire i propri compagni dalla tribuna. Nelle altre sfide della serata, i campioni d’Italia del Cortina, sorprendentemente ultimi e sempre più in crisi di risultati, viaggiano alla volta di Alba di Canazei per incrociare le stecche contro il Fassa. Partita da tripla quella dello Scola, con i ladini ancora con il dente avvelenato, dopo la battuta d’arresto di misura contro la capolista Renon. Una sconfitta di misura difficile da digerire, anche se il Fassa ha mostrato ampiamente di vivere un momento positivo a livello di forma. Ad Alleghe, le civette, che vogliono tornare a volare alto, non possono mancare l’appuntamento con la vittoria contro il Milano di Adolf Insam, se vogliono evitare ulteriori ripercussioni a livello di classifica. Non certamente deficitaria, anche le aspettative erano certamente diverse. Sarà l’ultima apparizione di Askey sul ghiaccio del De Toni? A sentire le voci attorno al monte Civetta, parrebbe proprio di sì…
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 28 Oct 2007 - 02:13
Messaggio #508


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



RIEPILOGO 10 GIORNATA


BOLZANO-VALPUSTERIA 1-1. Due squadre reduci da stati d'animo opposti si sfidano stasera al Palaonda di Bolzano: da una parte i padroni di casa, che dopo un inizio scoppiettante, vengono da due sconfitte consecutive contro Fassa e Asiago, dall'altra il Brunico, che ha sconfitto con un roboante 7-3 l'Alleghe. Bolzanini privi dello squalificato Luca Ansoldi, ValPusteria al completo.
Bastano solo 20 secondi per vedere la prima penalità dell'incontro fischiata da Pianezze, con Max Ansoldi a finire in panca puniti; il Bolzano controlla e passa indenne. Poche occasioni di rilievo ed il primo periodo va in archivio senza alcuna rete messa a referto. Il secondo drittel si apre con un gol fantasma del Bolzano: al 21.55 DeMarchi tira dalla blu, un difensore pusterese respinge forse oltre la linea di porta, ma l'arbitro non convalida la rete. Le occasioni da rete sono poche, anche se il Bolzano ne ha addirittura tre in rapida successione intorno al 29.12: una gran percussione di Mihaly, un tentativo di Borgatello e la traversa colpita da Petruic fanno tremare il portiere Gage, ma la situazione non cambia. Gioco fermo al 32.05 per un infortunio subito da Max Ansoldi, dopo uno scontro con Adduono: per fortuna il giocatore numero 16 del Bolzano rientra sul ghiaccio dopo poche rotazioni. Il punteggio si sblocca sul finire del periodo, al 38.47: il Bolzano sbaglia il cambio delle linee e Adduono in contropiede infila Groeneveld. Nel terzo tempo il Bolzano fatica ad organizzarsi e a rendersi pericoloso dalle parti di Gage e gli ospiti riescono a controllare il risultato nonostante la buona occasione capitata al 44° sulla stecca di Borgatello. La forza dei nervi e della disperazione più che il bel gioco porta i padroni di casa al pareggio al 49.48: dopo una mischia furibonda Pittis infila Gage e pareggia i conti. Seguono cinque minuti senza grandi emozioni, che però si susseguono negli ultimi istanti di gara: Mihaly e Ramoser fanno tremare Gage al 58.30, ma il finale è tutto pusterese. Al 59.05 una combinazione Gavreau-Bona chiama alla prodezza Groeneveld e a fil di sirena brividi per i tifosi bolzanini per una doppia chance di Jarmuth e Olsson. Pareggio tutto sommato giusto per quel che si è visto sul ghiaccio: Brunico che conferma importanti segnali di crescita e Bolzano che, in fase involutiva, aspetta il ritorno (sul ghiaccio e alla miglior condizione) di Luca Ansoldi, un nuovo straniero e di gioco e brillantezza.

RENON-ASIAGO 2-3. Interessante sfida all'arena Ritten di Collalbo tra il Renon e l'Asiago, due squadre in ottima forma, ma con una classifica decisamente diversa. E' la partita degli assenti ed entrambe le squadre scendono sul ghiaccio decisametne rimareggiate: coach Adey deve fare a meno di Tuzzolino, Astashenko e Scelfo; l'Asiago è privo di Parco, Borrelli e Riccardo Mosele, mentre Trevor Johnson non si è ancora aggregato ai suoi nuovi compagni di squadra. Le occasioni migliori del primo periodo sono tutte per i padroni di casa e Bellissimo tiene a galla i suoi. Nonostante la supremazia territoriale dei Rittner Buam i vicentini tengono testa ai primi della classe.
Il punteggio non cambia neppure nel secondo periodo, con i padroni di casa che sciupano una buona occasione con una doppia superiorità numerica in apertura di drittel. Intorno al minuto 30 l'Asiago prova un break e Cloutier è chiamato a tre interventi su tiri di De Frenza, Surma e Rodeghiero. L'Asiago cresce ma a passare è il Renon: minuto 30.16, Tudin da dietro porta serve Egger che finalmente trafigge Bellissimo. I Rittner Buam sembrano poter controllare il risultato, ma i leoni non sono mai domi e pareggiano i conti al 34.43 con McIsaac. Sul finire del tempo occasioni per Busa e Stanley in contropiede, ma Cloutier controlla. Sulla scia di quanto fatto di buono sul finire del secondo tmepo, l'Asiago passa subito ad inizio terzo periodo: al 41.48 Loya sorprende Cloutier, impreparato in questa occasione, con un tiro di polso non implacabile. Il Renon prova a reagire, ma le azioni sembrano prive di idee e lucidità, tanto che al 50.40 l'ottimo Surma trova la rete del 3-1 dopo un'azione solitaria. Sempre frutto di un assolo è la rete di Smith, che accorcia le distanze a pochi secondi di distanza. Il Renon ci prova ma Bellissimo fa sempre buona guardia: dove non arriva l'oriundo portiere asiaghese arriva il palo, che salva gli stellati da un sicuro gol di Mather al minuto 59. Colpaccio dell'Asiago, che si dimostra una delle squadre più in palla del momento, in netto miglioramento rispetto alla disastrosa stagione trascorsa: il progetto giovani, con l'inserimenti di stranieri di valore, sembra cominciare a dare i suoi frutti. Per il Renon incidente di percorso giustificabile in parte con le pesanti assenze: nulla di grave per la squadra che finora ha più impressionato.

ALLEGHE-MILANO 2-6. La settimana tribolata dell'Alleghe si chiude con un'insidiosa sfida: al DeToni arrivano i vicecampioni d'Italia del Milano, una squadra in netta crescita e destinata a recitare un ruolo da protagonista dopo un inizio stentato. A difesa della gabbia agordina ancora il discusso Askey, giunto, stando a sentire le voci, al capolinea della sua esperienza agordina (pronto Hell?). Nei primi minuti accade poco o nulla e la partita inizia davvero al 5.02, quando Manuel DeToni impegna seriamente Szuper. Inizia a fare sul serio anche il Milano che passa alla prima occasione: i meriti, o meglio i demeriti, vanno attribuiti alla disattenta difesa alleghese, che consente a Trevisani di entrare indisturbato nel terzo offensivo e battere un non impeccabile Askey. L'Alleghe prova a reagire, ma non concretizza nulla più che un tiro alto di Jakobsen. Il Milano invece passa di nuovo al 13.34 con la rete di Stephenson. Le civette provano a reagire e sfiorano il gol in diverse occasioni, ma Szuper controlla e salva la sua rete. Scampato l'assedio degli ultimi cinque minuti, il secondo periodo si apre con una ghiotta occasione per Strazzabosco: Askey fa buona guardia e respinge il tiro ravvicinato del capitano rossoblu. L'Alleghe preme e l'incontro, tranquillissimo nel primo periodo, si incattivisce, tanto che Soraperra è costretto a chiamare molte penalità ad entrambe le formazioni. Durnate una di queste, al 36.21, il Milano fa tris: a segnare è Evans. Nel terzo periodo bastano due minuti alle civette per rimettere in equilibrio la partita: il grande ex Chitarroni e Clarke riaprono i giochi. Il cinismo e l'esperienza dei meneghini viene fuori e come velocemente si era riequilibrato l'incontro, altrettanto velocemente torna a favore dei ragazzi di Insam: le reti di Stephenson (50.30) e Kurtz (53.38) chiudono l'incontro. A rendere ancora più pesante il bilancio per le civette, arriva sul finire la seconda rete di Evans. Continuano i progressi delle vipere, mentre le civette continuano a steccare: il golie rimane un problema, ma probabilmente è l'intera squadra che ha bisogno di uscire dal tunnel imboccato in questo inizio stagione. Il tempo c'è, ma occorre agire in fretta per evitare che una stagione preannunciata come ricca di soddisfazioni si trasformi in una delusione cocente.

FASSA-CORTINA 1-2. Un Cortina sorprendentemente ultimo in classifica fa visita ad un'altra sorpresa del campionato (ma in questo caso positiva), il Fassa di coach Mair. Nonostante l'importante assenza di Gigi DaCorte, gli ampezzani non sembrano neppure i lontani parenti del Cortina visto nelle ultime uscite. I primi dieci minuti sono tutti degli scoiattoli e solo un grande Tragust riesce a fermare l'impeto dei veneti. Ma il forte portiere del Fassa non può nulla al 11.36, quando Cotè lo supera con un elegante rovescino. Se il Cortina pare rigenerato, i padroni di casa sembrano molto contratti e non riescono a mostrare il solito gioco efficace ed il parziale si chiude sullo 0-1. Stesso copione nella seconda parte di gara: il Cortina continua a premere sull'acceleratore e trova il raddoppio al 31.13 con la seconda rete di Cotè: una buona risposta dell'erede di Corupe alle critiche arrivate nei giorni scorsi. La rete scuote i fassani però, che accorciano immediatamente (31.41) con capitan Felicetti. Il terzo periodo si rivela molto equilibrato, con occasioni da ambo le parti, ma la situazione non cambia più: a nulla vale il tentativo estremo di togliere il portiere da parte di coach Mair ed il Cortina raccoglie un'importante vittoria scaccia crisi.
Go to the top of the page
+Quote Post
Boris
messaggio 29 Oct 2007 - 11:22
Messaggio #509


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 5305
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 104
Da: Shelbyville
Utente Nr.: 27



http://www.asiagohockeyas.com/video/darcy20.wmv

video tributo a darcy robinson
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 30 Oct 2007 - 10:08
Messaggio #510


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



La capolista sfida i campioni d’Italia mentre a Milano, il Bolzano chiede una vittoria che manca da oramai da ben tre giornate. Questi i temi principali dell’undicesima giornata di campionato, che inaugura un’altra settimana "inglese"prima della sosta per la nazionale, impegnata all’Euro ice hockey challenge, in programma la settimana prossima in terra piemontese. La sfida più affascinante si gioca all’Agorà, con il Bolzano che prova a rialzare la testa dopo le delusioni dell’ultimo periodo. Senza ancora un centro per la prima linea e con alcuni giocatori non al top della condizione, i ragazzi di McKay viaggiano alla volta del capoluogo lombardo per ritrovare il sapore dei due punti. L’avversario odierno, il Milano, sta vivendo un momento brillante in campionato, con i rossoblu in netta crescita e reduci da tre successi in campionato. Sfida interessante anche all’Olimpico, dove il Renon prova a dimenticare lo scivolone casalingo patito contro l’Asiago, affrontando i campioni d’Italia del Cortina. Sul fronte altoatesino sicure le assenze di Astashenko e Tuzzolino mentre il Cortina, vittorioso sabato sera contro il Fassa, giostrerà al completo. Chiudono il quadro della serata (tutte e quattro le sfide della giornata avranno inizio alle 20.30) i match tra l’Asiago e il Pontebba. Gli stellati sono reduci da due prestigiose vittorie contro Bolzano e Renon e puntano al poker di risultati. Sfida da seguire infine quella tra i lupi del Valpusteria e il Fassa, a secco di vittorie nelle ultime due giornate di campionato



GRAZIE PESSO PER AVER RIPORTATO IL VIDEO.
GRAZIE DARCY NONTI DIMENTICHEREMO MAI
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 30 Oct 2007 - 23:25
Messaggio #511


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



De Profundis Bolzano. Per i biancorossi arriva la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, contro un Milano capace in pratica di chiudere la contesa già nei primi 20 minuti. Buona la prova dei rossoblu, squadra imbottita di giovani di belle speranze, con alcuni pezzi da novanta sul fronte stranieri (Stephenson su tutti), in grado di creare quel mix che fino a questo momento, sta dando certamente i suoi frutti. Il secondo posto in classifica per la Saima, parla decisamente chiaro. Cloutier batte Cortina uno a zero. E’ ancora una volta il fenomenale goalie dei Rittner Buam a trascinare i suoi alla vittoria dei suoi, grazie a parate decisive e un rendimento nell’arco dei 60 minuti, sempre di primo livello. Decisiva all’Olimpico una rete di Tudin, seguita dal raddoppio di Markus Hafner (empty net goal), terzino operaio ma sempre più, pedina indispensabile per questa squadra. Per i campioni d’Italia, l’appuntamento con la vittoria è rinviata, con gli uomini di Gosselin sfortunati più volte davanti alla gabbia avversaria ma incapaci di rompere il ghiaccio.

Quarto risultato utile consecutivo per un buon Asiago, che sconfigge 4-2 il Pontebba nel remake del recupero andato in scena sempre all’Odegar, esattamente una settimana fa. Protagonista della serata uno scatenato ex Frank De Frenza, come sempre uno dei migliori, autore di una doppietta decisiva ai fini di un risultato, che permette agli stellati di Camazzola di operare inoltre, il sorpasso in classifica ai danni delle aquile. Grande equilibrio anche al Lungorienza, con i Lupi e il Fassa protagonisti di una sfida ricca di gol e di pathos. Vincono i lupi grazie al gol decisivo di Adduono.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 1 Nov 2007 - 12:01
Messaggio #512


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Penultimo turno di campionato prima della sosta per la nazionale nel massimo campionato di hockey. Due i match clou della serata, con la capolista Renon che attende la visita di un lanciatissimo Milano (Arena Ritten ore 20) mentre al Palaonda (face off in questo caso alle 19.30), il Bolzano attende la visita dell’Alleghe. Una sfida delicata soprattutto per i padroni di casa, alle prese con una crisi di risultati abbastanza preoccupante. Gli uomini di Mckay non vincono in campionato dallo scorso 18 ottobre (6-1 al Palaonda contro il Cortina) e non possono permettersi ulteriori passi falsi. Al Palaonda però, il protagonista della serata sarà soprattutto Gűnther Hell, che farà ritorno nel "suo" stadio con la maglia biancorossa dell’Alleghe, con il quale ha raggiunto lo scorso weekend un accordo fino al termine di questa stagione. "Dopo undici stagioni con la maglia del Bolzano-commenta Hell-sarà certamente un’emozione speciale. Sono felice di essere ad Alleghe e ora spero di guadagnarmi la stima dei tifosi e della società. Torno nella mia città con la voglia di dimostrare che posso giocare da titolare". Difficile però per il portierone della nazionale italiana, nascondere le tante emozioni di un "come back", ricco di sfumature. "Sarà bello rivedere tanti ex compagni di squadra e soprattutto amici-conclude Hell-ma adesso penso solamente all’Alleghe. Speriamo, ma sono sicuro, che la gente di Bolzano mi accolga bene".Classifica alla mano, sarà però il match di Collalbo a catalizzare l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori. I Rittner Buam attendono la visita di un Milano, annunciato in gran forma e reduce da quattro vittorie consecutive. Prima contro seconda si affronteranno a viso aperto, con i meneghini che in caso di successo, accorcerebbero ad un solo punto il margine di distanza proprio dalla capolista Renon. Chiudono il quadro della serata i match tra il Fassa e l’Asiago, con i ladini che tenteranno di respingere l’assalto della squadra più in forma del momento, capaci di conquistare ben quattro risultati utili consecutivi, con tre vittorie filate nelle ultime tre giornate. A Pontebba, sfida da tripla tra i friulani e il Valpusteria: le aquile in casa fanno paura ma il Valpusteria, squadra tignosa e protagonista di una settimana da prima della classe, vuole continuare la serie positiva per rimanere agganciata alla terza posizione in graduatoria.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 1 Nov 2007 - 22:55
Messaggio #513


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Serie A1 12° Giornata

Bolzano - Alleghe 5 : 2
Renon - Milano 6 : 3
Pontebba - Val Pusteria 2 : 2
Fassa - Asiago 3 : 3
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 2 Nov 2007 - 10:25
Messaggio #514


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Riassunto della 12° di Serie A1
Renon in fuga.

Grande spettacolo all’Arena Ritten di Collalbo, dove Gruber e compagni, consolidano la prima posizione in classifica nel match clou della serata. Opposti alle Vipere milanesi, gli uomini di Paul Adey si dimostrano formazione solida e capace di imporre il proprio gioco, battendo i meneghini con il punteggio di 6 a 3; dopo una prima frazione dominata dai padroni di casa, Iannone e Evans riaccendono le speranze rossoblu, ma Dorigatti, con un dirompente hattrick, e Smith fissano il meritato successo finale, che significa un più cinque in graduatoria proprio sulla compagine allenata da Adolf Insam. Sorrisi anche al Palaonda di Bolzano, dove gli uomini di McKay, costretti ad inseguire per due tempi, superano per 5 a 2 lo zoppicante Alleghe, dimostrandosi più tonici degli avversari negli ultimi decisivi minuti. Pronti via e i baincorossi si trovano subito sotto, puniti, alla prima vera occasione, dal veterano Mario Brian Chitarroni, giocatore accostato più volte ai Foxes durante il mercato estivo, abile, nella circostanza, a concretizzare un’iniziativa condotta da Daniele Veggiato. Ramoser e compagni non si perdono d’animo, riuscendo a raddrizzare quasi subito le sorti dell’incontro, senza però saper amministrare il risultato per molto tempo: al 5’42", infatti, il solito Arpad Mihaly firma la rete del pareggio, ma, pochi secondi più tardi, sono ancora le Civette a gioire con Manuel De Toni. Reazione più che positiva da parte dei padroni di casa nel corso del drittel centrale, caratterizzato, per l’appunto, da un costante assedio attorno alla gabbia difesa da Tom Askey: il portiere statunitense, forse per la presenza in panchina del neo acquisto Günther Hell, dimostra finalmente il suo valore, chiudendo qualsiasi varco ai dischi scagliati dagli avversari. Gli ultimi venti minuti segnano la svolta, con la pressione bolzanina che porta finalmente i suoi frutti: Max Ansoldi, sfruttando le voragini della retroguardia agordina, riequilibra il risultato, mentre Christian Walcher firma il sorpasso biancorosso. Successivamente, i Foxes consolidano il vantaggio, grazie a Luca Ansoldi, prima, e Brandon Abel, poi. Pareggio per 3 a 3 al Gianmario Scola, dove Fassa e Asiago si dividono la posta in palio. Ospiti sempre avanti e puntualmente raggiunti dalle Aquile ladine, che, dopo tre sconfitte consecutive, tornano a conquistare punti utili per la classifica: da segnalare la doppietta di Surma, giocatore più pericoloso tra gli Stellati, e la marcatura di Ceresa, che fissa il punteggio finale. Anche Pontebba e Val Pusteria finiscono l’incontro con un risultato di parità: il tabellone del Vuerich, al suono dell’ultima sirena, segna infatti 2 a 2. Lupi avanti al termine della prima frazione e raggiunti nella seconda metà del periodo centrale da Cooper: i venti minuti conclusivi non regalano emozioni, con le due compagini che si accontentano di un punto ciascuna
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 6 Nov 2007 - 09:13
Messaggio #515


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



RIEPILOGO DELLA 13 GIORNATA

ASIAGO-CORTINA 2-5 (0:3;1:0;1:2)
Cortina all’ultimo appello in casa dei cugini stellati, tra i quali ritorna capitan Parco.
Subito la squadra di casa è punita da una doppia ingenuità, e nel doppio powerplay gli scoiattoli passano con Cote al 3’. Gli stellati cercano di reagire ma sprecano le opportunità di vantaggio numerico e in mischia vengono puniti al 13’ dall’ex giocatore del Milano Ryan Savoia. Inerzia della partita tutta per i cortinesi che al 19’ vanno a segno, ancora in superiorità, con Souza. Il secondo drittel vede la reazione notevole della squadra di Camazzola, cui non si può certo imputare lo scarso carattere, anche nelle serate sfortunate. Maund salva più volte la propria gabbia ma nelle superiorità numeriche gli stellati faticano ad impostare lo schema d’attacco. L’incantesimo, contro ogni scaramanzia numerica, viene rotto al 17’13” del secondo periodo con la rete di capitan Parco. L’ultimo riposo arriva con la speranza per il pubblico di casa di vedere una partita rimessa in discussione. E invece dopo soli 37” la rete di Souza chiude virtualmente l’incontro, anche se Parco al 45’ pareggia il conto delle doppiette personali, e aggirando la gabbia di Maund segna un gol di pregevole fattura, di rovescio, al termine di una caparbia azione personale. Al 49’01” è Souza ancora a chiudere il conto.
Scoiattoli decisamente in ripresa, torna a farsi vedere Cote, mentre ancora deludente rimane Deschenes. Asiago che interrompe con disappunto la striscia di risultati utili. Da rivedere la gestione delle superiorità e la facilità a concedere spazio agli avversari nelle proprie inferiorità.

Marcatori: 2’44” Cote in doppia sup.num.; 12’28” Savoia (Da Corte-Chelodi); 18’02” Souza (Da Corte-Cote) in sup.num.; 37’13” Parco (Borrelli-Rodeghiero) in sup. num.; 40’37” Souza; 44’19” Parco (Borrelli-MacIsaac); 49’01” Souza (Dyment-Cote).


MILANO-PONTEBBA 4-3 (2:0;1:1;1:2)
Milano recupera Simon mentre Pontebba deve ancora fare a meno dello squalificato Lefebvre.
I meneghini passano sorprendentemente al 10’ dopo due superiorità numeriche di Pontebba in cui il solito Szuper…si supera. Marco Insam sigla il vantaggio su assist del rientrante Caletti. Dopo soli 3’ è Stephenson a mettere alle spalle di Carpano un rebound concesso dall’esperto portiere dei friulani. Grande merito per i padroni di casa la difesa del risultato nelle inferiorità e la freddezza cinica con cui, da vere vipere, colpiscono le aquile. Il canovaccio non cambia nel secondo drittel, ma quando è Milano ad usufruire delle superiorità Kurtz non sbaglia e infila il disco del 3-0. Dopo 3’ ancora difensori a segno con Lutz servito da Cooper. Pontebba tutt’altro che domo, costringe ancora agli straordinari il portiere ungherese che fissa il risultato sul 3-1 per il secondo periodo. L’ultimo drittel vede il Pontebba sbilanciato in avanti, con il Milano a colpire di rimessa. Si susseguono le superiorità , ma i friulani passano solo al 58’50” in 6 contro 4, con Carpano richiamato dopo un time-out fuori dai pali, e l’uomo in meno per Milano. E’ ancora Lutz a segnare. Il finale all’Agorà sembra scritto da un autore di giallo. Dopo nemmeno 30” con il Pontebba sempre privo di Carpano, i friulani raggiungono il pareggio con tiro dell’onnipresente Lutz deviato da Cavanaugh. Ma a 2” secondi dalla fine, quando il pareggio sembra cosa fatta, Evans realizza il 4-3 che sa di beffa per Pontebba. Cooper non ci sta e si becca 20’+10’ per condotta antisportiva.
Carattere da vendere per le due squadre. Milano è la sola formazione a tenere il passo di Renon. Per Pontebba morale sotto i tacchi dopo una partita giocata con ardore notevole.

Marcatori: 9'27” Insam (Caletti- Lehtinen); 13’02” Stephenson (Kelly- Iannone, in sup. num.); 30’19” Kurtz (Di Stefano- Simon, in sup. num.); 33’32” Lutz (Cooper- Margoni, in doppia sup. num.); 58’50” Lutz (Cavanaugh- Cooper, in 6 contro 4); 59’19” Cavanaugh (Rigoni- Lutz, in sup. num.); 59’58”Evans (Stephenson- Simon).


VALPUSTERIA-RENON 4-7 (1:4;2:0;1:3)
La capolista si presenta in casa dei cugini che, pur in buona forma a livello di risultati, vantano diverse assenze. Nella tana dei lupi più di 2000 spettatori.
I ragazzi dell’altopiano ipotecano l’incontro con un fantastico primo tempo. In 6’ minuti Tudin, Rasom, Dorigatti e Olson mettono in fila un 4-0 con due gol in superiorità numerica. La furia dei padroni di casa porta solo al gol di Patrick Bona che mantiene notevoli le distanze tra le due formazioni. Al 25’ è Adduono a rimettere in equilibrio la partita con una rete in superiorità per penalità comminata ad Hafner. Gage salva più volte la porta dei lupi con il Renon che non chiude l’incontro nonostante gli spazi lasciati dai pusteresi sbilanciati in avanti. E’ anzi Gavreau al 37’ a riportare sul 3-4 i padroni di casa che vanno all’ultimo riposo rinfrancati. Quando la srote sembra arridere ai lupi in superiorità, sono però i Buam a decidere le sorti dell’incontro. Al 40’55” e al 44’55” due volte in inferiorità la capolista segna prima con Mather poi con Rottensteiner. A nulla serve la doppietta di Bona che al 52’ accorcia le distanze. Nel finale da segnalare, solo per la statistica, il gol di Daccordo a porta vuota, dopo che sul 4-6 Gage era uscito per giocare la carta del sesto uomo di movimento sul ghiaccio.

Marcatori: 5’25” Tudin; 8’21” Rasom in sup.num.; 9’21” Dorigatti; 11’13” Olson in sup.num.; 12’07” Bona in sup.num.; 25’40” Adduono in sup.num.; 36’36” Gavreau; 40’55” Mather in inf.num.; 44’55” Rottensteiner in inf.num.; 51’06” Bona; 59’08” Daccordo a porta vuota.


ALLEGHE-FASSA 3-4 (0:1;2:3;1:0)
Alleghe ancora con Askey in porta e col recupero di Lang e Nicola Fontanive. Fassa al completo.
Dopo solo 1’46” gara in salita per le civette per il gol di Harrison. Ci vogliono più di dieci minuti per vedere l’Alleghe intensificare i propri attacchi. La pressione dei padroni di casa non impedisce al Fassa di essere pericoloso in contropiede. Askey per una volta diventa decisivo in positivo. Al 31’08” Lino De Toni riporta la partita in parità. E’ un succedersi di gol il secondo periodo. Watson riporta il fassa in vantaggio e Veggiato sigla il 2-2. Qui la partita si decide. 40 secondi dopo il pareggio alleghese Schaafsma sigla il 3-2 per i fassani, e dopo appena 20” Watson sigla il 4-2 che spezza le gambe, e soprattutto il morale, ai padroni di casa. Il terzo drittel vede l’esordio di Hell a difesa della gabbia alleghese. Ci vogliono otto minuti perché l’Alleghe trovi il 3-4 con Jacobsen, nel traffico. Solo nell’ultima parte dell’incontro l’Alleghe è davvero pericoloso e conclude in avanti, senza portiere e con una doppia superiorità, ma non basta.
Il Fassa riprende il proprio cammino, mentre l’Alleghe, che pure dà segni di ripresa, a tratti, rimane ultimo. Hell imbattuto nel solo drittel giocato. Mancano ancora all’appello i bomber alleghesi, su tutti Harder.

Marcatori: 1’46” Harrison (Schaafsma); 31’8” De Toni L. (Halikidis); 31’50” Watson (Felicetti); 35’20” Vegliato (Chitarroni); 36’45” Schaafsma (Harrison-Watson); 37’14” Watson (Felicetti); 48’5” Jakobsen.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 7 Nov 2007 - 16:19
Messaggio #516


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



L’Alleghe Hockey Tegola Canadese ha ingaggiato per un periodo di prova, in sostituzione dell’infortunato David Clarke, il 23enne svedese Pontus Morén. Morén, nato il 7.2.1984 a Umea, Svezia, è alto 1.75 per 76kg, di stecca sinistra gioca ala destra. Morèn proviene dal Kangwon Land della Asia League dove ha segnato 52 punti in 34 partite (26+26). Nelle 3 stagioni precedenti ha militato nei White Caps Turnhout della lega belga dove è stato capocannoniere nel 2005/06. Nel 2004/05 ha giocato 23 partite nella A2 italiana col SSI Vipiteno, mettendo a segno 15 goal e 6 assist.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 12 Nov 2007 - 12:15
Messaggio #517


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Domani si recuopera Cortina - Asiago
Dopo i dieci giorni di pausa i giocatori della Emisfero Ipermercati Asiago tornano in azione affrontando nuovamente il Cortina nel recupero della 4a giornata di campionato.

Le due squadre, che ora si affrontano al rientro dalla pausa, si erano anche scontrate proprio nell’ultima giornata prima dell’interruzione: infatti, a campi invertiti, Asiago e Cortina hanno "solcato" il ghiaccio dell’Odegar nella 13a di campionato. In quell’occasione gli ampezzani trascinati da un grande Mike Souza autore di quattro reti (nelle prime nove gare ufficiali ne aveva segnate solo due) si sono imposti per 5-2 su uno stanchissimo Asiago, reduce da un "tour de force" di campionato e recuperi che ha visto gli stellati in campo 10 volte nel volgere di 20 giorni.

La classifica marcatori degli ampezzani è guidata da Mike Souza (6+6) seguito da Brandin Cote (2+6). Il portiere Jeff Maund ha al suo attivo l’ottima media parate del 93,56% avendo subito solo 21 reti sui 326 tiri scagliati contro la sua porta.

In casa Asiago, invece, mantiene la testa l’italo-canadese Damian Surma che è fermo a quota 15 punti (8+7); seguono i compagni di linea Chris Stanley (9+4), e Frank DeFrenza (4+7).

Sono presenti tre "ex": in casa Asiago c’è il solo Cliff Loya mentre a vestire la maglia degli scoiattoli ci sono Giorgio De Bettin e Luigi Da Corte. L’unico assente della partita dovrebbe essere lo stellato Luca Roffo.

L’incontro, che avrà inizio alle 20.30, sarà diretto dalla terna composta da Karel Metelka, Daniel Gamper e Danilo Tamiazzo
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 12 Nov 2007 - 16:58
Messaggio #518


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



La notizia è passata sottovoce per lungo periodo, ma ora si stanno muovendo voci sempre più informate sulla richiesta effettuata dall' Asiago Hockey A.S. di poter tesserare un ulteriore transfer nel proprio team dopo la tragica scomparsa di Darcy Robinson. Voci di corridoio danno Trevor Johnson, ex Renon in attesa di poter firmare con la società vicentina. La Lega si è mossa per sondare il terreno e pare che non tutte le squadre abbiano acconsentito alla concessione di questa deroga. Il problema è molto complesso dato che Darcy era riuscito ad ottenere la nazionalità italiana liberando così una casella, poi sfruttata, sotto la voce transfer card. Il timore di alcune formazioni di serie A è quello di giocare in un campionato falsato da tale transazione o comunque di creare un precedente su cui rivalersi in futuro. Il nodo da sciogliere è molto ingarbugliato e non sembra ci sia in vista una schiarita.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 14 Nov 2007 - 09:29
Messaggio #519


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



La Emisfero Ipermercati Asiago perde con il risultato di 6 a 1 all’Olimpico contro il Cortina.

Asiago che si presenta sul ghiaccio privo di Luca Roffo e dell’infortunato Andrea Rodeghiero mentre il Cortina mette a riposo precauzionale Mike Souza il quale è stato vittima di una brutta botta in allenamento.

La partita inizia con un andatura tutt’altro che sostenuta, con le due squadre incapaci di entrare in ritmo partita a causa, probabilmente, dei 10 giorni di pausa che si sono trovate ad affrontare: nei primi cinque minuti arrivano solo le timide conclusioni di Testa e Deschenes.

Al 6’ prima penalità comminata dal capo arbitro Metelka ai danni del Cortina con Adami sanzionato per ostruzione: l’Asiago si sbilancia troppo e permette a Giorgio DeBettin, abile a “sfruttare” la voragine difensiva dell’Asiago, di capitalizzare un solitario contropiede con un tiro teso che si insacca nell’incrocio lontano: per l’ex Asiago si tratta della prima rete stagionale.

L’Asiago non accusa il colpo e reagisce prontamente operando un discreto predominio territoriale con la prima linea, le cui conclusioni, però, non creano problemi a Maund.

Brividi per i leoni al 12’ quando Bellissimo è costretto a prodigarsi con una parata spettacolare per fermare DeBettin; conquistato il disco l’Asiago va in 2 contro 1 con Busa e Matteo Tessari ma il tiro del numero 14 stellato trova preparato Maund.

Ancora una ghiotta occasione per gli ampezzani con Deschenes che non riesce ad indirizzare a rete un millimetrico passaggio di Cote.

Sul ribaltamento l’Asiago arriva al pareggio con un ottima giocata di Damian Surma che, disco sul bastone, attraversa lo specchio della porta e batte Maund concludendo sul palo lontano.

Al 15’ prima penalità per l’Asiago con DeFrenza in fallo: il penalty killing stellato è efficace e i leoni concedono due sole conclusioni ad Adami.

In chiusura di tempo bella giocata degli stellati: Surma a terra riesce a passare a Stanley che di prima serve un liberissimo DeFrenza il cui tiro è preda di un superlativo Maund.



Anche il secondo periodo si apre con le due squadre affrontarsi a ritmi certamente non alti: il primo tiro arriva al 24’ con la seconda linea stellata che non riesce ad infilare un, sempre, superlativo Maund.

Il Cortina cresce a dismisura e si rende pericoloso con Dyment e Timpone prima di arrivare alla rete siglata da un liberissimo Ryan Savoia, abile ad indirizzare in rete un passaggio di DeBettin.

Continua la crescita del Cortina che spinge più volte gli stellati in difesa; dal canto loro gli Asiaghesi giocano di rimessa come al 29’ quando tre tiri di Stanley e Surma trovano la pronta replica di Maund.

L’Asiago non riesce ad essere incisivo in avanti neanche con l’uomo in più.

Al contrario il Cortina conclude alla grande il tempo: al 36’ DeBettin trova sulla propria strada un ottimo Bellissimo che, però, non può niente sulla successiva conclusione solitaria di Brandin Cote.

In chiusura di periodo Kiki Timpone porta lo score sul 4-1 capitalizzando una penalità comminata a Borrelli.



Il tempo conclusivo si apre con una penalità comminata a Timpone: grandi occasioni per l’Asiago con Stanley che non riesce ad allungarsi abbastanza per battere Maund e con Loya, la cui conclusione trova il guanto del numero 1 ampezzano.

Al 45’ altra penalità in favore dell’Asiago ma gli stellati faticano ad andare al tiro; al contrario il Cortina capitalizza la penalità inflitta a Testa con Matt Smith che, dalla blu, non da scampo a Bellissimo.

Il pesante parziale di 5 a 1 non da scampo all’Asiago che fatica ad imporre il proprio gioco; anche il Cortina, pago del risultato e conscio di dover mantenere forze per il prosieguo del campionato, rallenta il ritmo.

Il tabellino si chiude definitivamente al 58’ quando Metelka concede un rigore al Cortina per l’infrazione stellata di troppi uomini sul ghiaccio nel corso degli ultimi due minuti di gioco: Savoia, complici i buoni riflessi di Bellissimo, rischia di fallire, ma il suo disco rotola lentamente oltre la linea sancendo il definitivo 6 a 1.

Il prossimo impegno della Emisfero Ipermercati Asiago è previsto per Sabato 17 Ottobre quando gli stellati faranno visita al Val Pusteria.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 15 Nov 2007 - 16:45
Messaggio #520


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Il ghiaccio torna bollente. Sbolliti gli ardori per dieci giorni, i protagonisti del massimo campionato tornano sul ghiaccio questa sera dopo la Pausa dedicata alla nazionale. Mtach clou della serata la sfida di Alleghe, tra la capolista Renon e le civette, che dopo un’inizio balbettante, devono giocoforza tornare a volare, per entrare finalmente nelle zone nobili della classifica. Sfida importante su ambo i fronti, con i Buam che devono difendere il primato in classifica, riprendendo la marcia scudetto interrotta solo con la pausa. Gli uomini di Paul Adey scenderanno sul ghiaccio con la voglia di portare a casa l’ennesimo successo all’Arena Ritten. In casa Renon, assenti sicuri Astashenko e Tuzzolino, ancora alle prese con la riabilitazione in palestra dopo gli infortuni patiti nelle scorse settimane. Le civette presentano Hell dal 1’tra i pali (la prima volta in questa stagione), con l’aggiunta di Niklas Sundblad, cavallo di razza che ha fatto ritorno sotto il monte Civetta e che sarà schierato in prima linea con Harder e Lang. A Pontebba, match da tripla quello tra i friulani e il Bolzano. Le Aquile affrontano la loro bestia nera mentre il Bolzano (out Florian Ramoser per due settimane) chiedono morale e punti, in vista della supersfida di sabato sera contro il Renon. A Cortina i campioni d’Italia sembrano rinati, e dopo avere incassato due punti nel recupero di martedì sera contro l’Asiago, cercano l’immediato bis contro il Valpusteria, squadra ostica e tignosa ma spesso e volentieri, poco reattiva lontano dalle mura amiche. Chiude il programma della serata il match dello Scola tra il Fassa e il Milano. I ladini chiedono strada agli uomini di Insam ma i rossoblu, non possono permettersi scivoloni per non perdere terreno dalla capolista. Su tutti i ghiacci della serie A e della serie A2 intanto, si è deciso di osservare un minuto di silenzio dopo i tragici fatti di domenica scorsa. Un segnale arriva anche dall’hockey, parente lontano di un calcio malato e sfiduciato.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 20 Nov 2007 - 11:25
Messaggio #521


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Fattore campo rispettato nella 15esima giornata di campionato. A Milano i rossoblu confermano il loro buon momento, centrando una vittoria meritata contro i campioni d’Italia del Cortina. Meneghini sugli scudi per due tempi, con i biancocelesti costretti ad inseguire nel punteggio. Nel terzo drittel però, Enrico Chelodi riaccende la speranza per il Cortina, costretto però ad inchinarsi all’empty neat goal di Simon, che chiude i conti della serata per il 5-2 della sirena. Vince il Milano, che approfitta dello scivolone del Renon per accorciare le distanze in graduatoria, con i meneghini ora, a due soli punti dai lupetti di Collalbo. Al Palaonda, vittoria di misura del Bolzano, in un derby che non rimarrà di certo negli annali, in quanto a spettacolo e bel gioco. Punti preziosi per la banda Mckay, che ha regolato a fatica un Renon poco reattivo, soprattutto nei primi due periodi. Dopo il 2-0 dei primi 40’, il Bolzano si è seduto, abbassando paurosamente il baricentro del gioco. La rete di Scelfo (ancora una volta a segno contro i biancorossi) cambiava le gerarchie in campo, con i lupetti avanti tutta ma fermati inesorabilmente da un Phil Groeneveld, autentico mattatore della serata e in assoluto, Mvp del derby numero 56, disputatosi davanti a quasi 2500 spettatori.

A Brunico lupi in carrozza contro il malcapitato Asiago. Bona e compagni chiudono la pratica nei primi due drittel, conquistando due punti importanti, sia per la classifica che per il morale. Partita viva e godibile invece all’Alvise de Toni, con le civette che sparano a salve e devono inchinarsi a San Carpano. Il Pontebba ringrazia ma nonostante un Alleghe in affanno, arriva il pareggio insperato di Ryan Lang a 5”dalla fine. Sotto il monte Civetta finisce 4-4
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 20 Nov 2007 - 11:27
Messaggio #522


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Dentro o fuori, con lo sguardo alla Final Four. Archiviata la giornata di campionato di sabato sera, l’attenzione degli appassionati si concentra ora sui quarti di finale di Coppa Italia, in programma martedì sera. Quattro sfide, con l’equilibrio a farla da padrone, visti anche gli accoppiamenti: fattore campo importante da alcune parti, con le squadre sulla carta sfavorite, che avranno la possibilità di giocare davanti al proprio pubblico. Si gioca in contemporanea (tutti i face off iniziali verranno scodellati alle 20.30), con il match del Palaonda a catalizzare, forse, la serata di Coppa. Grande equilibrio, sulla carta, tra il Bolzano e le civette dell’Alleghe, con gli uomini di Mckay che avranno il vantaggio di giocare in casa ma allo stesso tempo, porteranno sulle proprie spalle, un peso maggiore rispetto agli uomini di Ron Ivany. Bolzano vittorioso contro il Renon ma poco convincente dal punto di vista del gioco. Non un problema insormontabile forse, soprattutto in questa fase di campionato: certo è che in 60 minuti senza appello, non saranno concessi errori. Civette in buon momento di forma, con gli uomini di Ivany più reattivi e determinati dopo la pausa della nazionale. L’ultimo precedente al Palaonda ha visto la vittoria delle volpi ma l’Alleghe (basti ricordare i quarti di finale playoff dello scorso anno) ha già dimostrato di gradire il ghiaccio di Via Galvani. A Torre Pellice, sfida da non sottovalutare per i Rittner Buam, che viaggiano alla volta del Piemonte per lasciarsi alle spalle il momento no in campionato. Gli uomini di Paul hanno la chiance di portare a casa un biglietto per la Final Four ma se la dovranno vedere contro una squadra, il Valpellice, che punta molto su questo trofeo e che come sempre, avrà affianco a sé il classico sesto uomo, grazie al sostegno incredibile del "Cotta Morandini". A Pontebba sfida da non sottovalutare per le vipere rossoblu, squadra del momento in campionato ma alle prese con la massacrante trasferta in terra friulana. Pronostico aperto al Vuerich, con le aquile che devono vendicare la sconfitta patita all’Agorà lo scorso 3 novembre, quando le Vipere beffarono le Aquile, grazie alla rete di Blake Evans a due soli secondi dalla sirena finale. Chiude il quadro della serata il match di Asiago. Campioni d’Italia alla caccia di un posto tra le magnifiche quattro ma l’Asiago, nonostante un periodo di campionato abbastanza nefasto, può dire la sua fino in fondo davanti al proprio pubblico.

QUESTO IL PROGRAMMA DI MARTEDI’ SERA

ODEGAR DI ASIAGO ORE 20.30

ASIAGO Emisfero Ipermercato – CORTINA De Vilmont

PALAONDA DI BOLZANO ORE 20.30

BOLZANO Interspar – ALLEGHE Tegola Canadese

COTTA MORANDINI DI TORRE PELLICE ORE 20.30

VALPELLICE – RENON Renault Trucks

VUERICH DI PONTEBBA ORE 20.30

PONTEBBA Generali - VIPERS MILANO
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 22 Nov 2007 - 15:43
Messaggio #523


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Cortina, Alleghe, Renon e Pontebba: sono queste le magnifiche quattro che accedono alla final four di Coppa Italia che si disputerà il 29 febbraio e il 1 marzo. Il match più atteso era quello del Palaonda tra Bolzano e Alleghe. Le civette si sono imposte 4-1 grazie alla doppietta di Bicio Fontanive e alle reti di Harder in penalty killing e di Lang. I biancorossi padroni di casa, nonostante lo sterile predominio territoriale, hanno offerto una prestazione piuttosto scialba, palesando ancora una volta i propri cronici limiti in fase realizzativa. Per i Foxes, a match ormai ampiamente concluso, è andato a segno il solito Mihaly. Da segnalare la contestazione dei tifosi di casa, che hanno chiesto a gran voce l’esonero di Doug McKay. La misura, in casa Bolzano, sembra davvero colma. A Torre Pellice exploit esterno del Renon che vince meritatamente 3-1 contro la valpe, strappando il biglietto per la fase finale. Nonostante il clima infuocato del Cotta Morandini, i Buam dimenticano il periodo difficile in campionato, grazie alla rete di Gruber e alla doppietta di uno scatenato Alex Egger. La sorpresa della serata arriva dal Vuerich, con le aquile che sconfiggono 5-3 i Vipers Milano.Rossoblu sempre costretti a rincorrere. Alla fine, la truppa di coach Adolf Insam è costretta ad alzare bandiera bianca. Soffre ma vince il Cortina, che espugna L’Odegar meritamente grazie alla rete decisiva nel terzo tempo di un redivivo Brandin Cote, autore di una doppietta molto importante. Adesso per gli scoiattoli in semifinale, arriva il derby fratricida contro l’Alleghe.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 22 Nov 2007 - 15:44
Messaggio #524


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



Ritmi serrati nella massima serie, che torna questa sera sotto i riflettori dopo la parentesi di Coppa Italia. Sfida delicata all’Olimpico, soprattutto per il Bolzano, reduce dalla scoppola rimediata martedì sera in Coppa dall’Alleghe. I biancorossi sono con le spalle al muro, dovendo giocoforza ritrovare una vittoria, che riporterebbe un po’ di serenità. Con la posizione di coach Mckay sempre più a rischio, diventerà decisivo, o quasi, l’appuntamento odierno. Gli ampezzani tornano davanti al loro pubblico dopo il successo in Coppa contro l’Asiago: biancocelesti favoriti alla vigilia, con i ragazzi di Gosselin che devono vendicare la sconfitta per 6-1 rimediata all’andata al Palaonda di Bolzano. Turno favorevole, sulla carta, per i Vipers Milano, che approfittando del turno di riposo della capolista Renon, potrebbero raggiungere la vetta della graduatoria. La prerogativa però sono l’intera posta in palio contro i lupi, che davanti alla terza posizione solitaria in classifica, sperano in un colpaccio, utile a continuare il buon momento di forma. Ad Asiago, sfida insidiosa per le civette, che dopo la roboante vittoria contro il Bolzano, cercano gloria all’Odegar, in vista del derby di sabato prossimo contro gli odiati cugini del Cortina. Chiude il quadro della serata il match di Pontebba, tra le aquile e i ladini del buon Stefan Mair. Friulani favoriti della vigilia, non fosse altro per il successo casalingo ottenuto contro i Vipers, valso agli uomini di Vassilev l’accesso diretto alla Final Four di Coppa Italia. Ladini ancora da decifrare in trasferta, con Felicetti e compagni alla ricerca di continuità lontano dalle mura amiche. E buon hockey a tutti.
Go to the top of the page
+Quote Post
simone19
messaggio 22 Nov 2007 - 15:44
Messaggio #525


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 21679
Iscritto il: 30 March 2005
Età: 42
Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara
Utente Nr.: 26



BOLZANO. Una squadra con le spalle al muro. O meglio, un allenatore con le spalle al muro. L'avventura di Doug McKay sulla panchina del Bolzano sembra davvero vicina al capolinea: dopo la desolante prestazione offerta in Coppa Italia contro l'Alleghe i biancorossi sono chiamati al riscatto sul ghiaccio di Cortina. Sul banco degli imputati c'è soprattutto il coach canadese, contestatissimo dai tifosi, che martedì sera ne hanno chiesto a gran voce l'esonero. In caso di ulteriore ko, sarebbe il sesto consecutivo nei match disputati lontano dal Palaonda, è molto probabile che McKay debba fare le valigie. La pazienza della società, presidente Knoll in testa, sembra aver raggiunto il limite e anche lo spogliatoio non pare più così unito e compatto dietro il proprio «condottiero». Nella giornata di ieri si sono rincorse diverse voci di un licenziamento immediato del 54enne tecnico di Hamilton, ma dalla società non è giunta nessuna comunicazione ufficiale. Di certo, i numeri non sono dalla parte di McKay: da quando, nel febbraio dello scorso anno, ha preso il comando del vascello biancorosso, il suo ruolino di marcia parla di 8 vittorie, 3 pareggi e 10 sconfitte. Contando anche Coppa Italia e Supercoppa si arriva a 10 vittorie, 3 pareggi e 11 sconfitte, con 60 gol fatti e 56 subiti.
Per cambiare una storia il cui finale sembra già scritto ci vuole una mezza impresa, e a realizzarla dovranno essere i giocatori. In Coppa Italia la squadra è parsa molto legata: l'impegno dei singoli non sembra in discussione, ma limitarsi al canonico «disco in angolo e pedalare», rivisitazione hockeystica del sistema tanto caro a Nereo Rocco, non sembra essere la strada giusta. Anche perchè di fronte ci sarà un Cortina che, dopo un inizio a corrente alternata, sembra aver ritrovato un po' di smalto. I biancorossi dovranno nuovamente fare a meno di Florian Ramoser, che non ha ancora recuperato dalla botta al ginocchio rimediata in nazionale, mentre i campioni d'Italia dovrebbero presentarsi al completo. Molti gli ex sul ghiaccio: Luca Ansoldi da una parte, Timpone, Chelodi, Mulick e Da Corte dall'altra. Le due squadre sono appaiate al quarto posto con 13 punti e hanno le migliori difese e i peggiori attacchi del torneo. Bolzano si è aggiudicato entrambi i precedenti stagionali (1-0 in Supercoppa, 6-1 in campionato), e delle 160 sfide giocate nella storia i biancorossi ne hanno vinte 88 contro le 66 degli ampezzani e i 14 pareggi.
Con il Renon fermo ai box per il turno di riposo, Milano cerca di agganciare la vetta. I Vipers ospitano un Valpusteria che grazie al rotondo successo di sabato sull'Asiago è risalito sino al terzo posto. Per i lupi si tratta di un'occasione d'oro per espugnare l'Agorà, visto che in casa rossoblù l'infermeria è affollata come non mai: agli infortunati Migliore, Mantovani e Kurtz si è aggiunto anche Evans, che contro il Pontebba si è procurato una distorsione alla caviglia che lo terrà fermo per un paio di settimane. L'unico dubbio, invece, per coach Jens Hellgreen, è legato alla disponibilità di Thomas Pichler, alle prese con un problema alla spalla che con ogni probabilità lo costringerà al forfait.
Il Fassa di coach Stefan Mair (una vittoria e due pareggi nelle ultime tre partite) è atteso dalla trasferta in terra friulana contro un Pontebba che non potrà schierare l'infortunato Jas e lo squalificato Lefebvre (2 giornate). I ladini, invece, si presentano al completo. Chiude il programma il derby veneto Asiago-Alleghe.
Go to the top of the page
+Quote Post

40 Pagine V  « < 19 20 21 22 23 > » 
Reply to this topicStart new topic
7 utenti stanno leggendo questa discussione (7 visitatori e 0 utenti anonimi)
0 utenti:

 

Modalità di visualizzazione: Normale · Passa a: Lineare · Passa a: Outline




Versione Lo-Fi Oggi è il: 24 Nov 2024 - 12:46


Page top
Contattaci a staff@ferraraforum.it - visitatori dal 25 Marzo 2005 ( oggi)