[HOCKEY] Campionato Di Hockey Ghiaccio Di Serie A Opzioni

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Nonostante la continua pressione da parte della dirigenza biancorossa, il Martigny ha posto il veto sul possibile trasferimento di Bruno Aegerter in Italia. La società svizzera, infatti, sembra intenzionata a far rispettare sino all'ultimo il contratto sottoscritto dall'allenatore, non concedendo alcuna possibilità di rescissione anticipata. La società di Via Galvani, comunque, tenterà sino in fondo di ingaggiare il coach ex Merano Marsilli, in cima alla lista dei successori di Doug McKay.

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Terz’ultima giornata di regular season: continua la caccia alle posizioni che contano. Con la capolista Renon ferma per riposo, fari puntati sulle restanti contendenti, che, fatta eccezione per l’Asiago, possono ancora tutte giocarsi l’accesso al tanto ambito Master Round.

Di grande interesse la sfida tra Milano e Val Pusteria, formazioni appaiate a 31 punti in classifica e decisamente interessate ai due punti in palio, in quanto, nelle prossime due giornate, dovranno, rispettivamente, scontare un turno di stop. I meneghini arrivano all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo, reduci, per l’appunto, dalla scorpacciata di goal contro il malcapitato Cortina. Non sarà una partita facile, comunque, per Strazzabosco e compagni, in quanto il Val Pusteria, prima del brutto pareggio interno con l’Asiago (risultato che, alla fine dei conti, potrebbe pesare molto per i Lupi), è riuscito ad inanellare una serie di tre vittorie consecutive, di cui due in trasferta: i precedenti stagionali sorridono alle Vipere, che hanno raccolto, sin ora, due vittorie, contro un solo pareggio.

Il Fassa, attualmente secondo in classifica, cerca continuità di risultati sul ghiaccio friulano del Vuerich, dove incrocerà le stecche con un Pontebba giunto ormai all’ultima spiaggia. La possibilità di giocare con più tranquillità rispetto agli avversari potrebbe essere un vantaggio per gli uomini di Stefan Mair, apparsi come il gruppo più in forma nelle ultime settimane di stagione regolare; le Aquile friulane, di contro, non attraversano un periodo particolarmente roseo, caratterizzato da prestazioni sotto la sufficienza e da continue voci di corridoio, che parlano di una rottura quasi insanabile tra una parte dello spogliatoio e coach Vassiliev.

Non se la passa bene nemmeno mister Frycer a Cortina, il quale, dopo aver vestito i panni del salvatore della patria, ha già ricevuto la sua buona dose di critiche per le due sconfitte in serie, in casa con il Val Pusteria ed in trasferta a Milano. Gli ampezzani sono di scena a Bolzano, dove sembra essere tornato il sereno a seguito della cacciata di McKay: visti i precedenti, si attende, in ogni caso, la prova del nove, anche perché l’ 8 a 1 interno, incassato dai biancorossi contro l’Alleghe, giunse proprio in una situazione simile a quella odierna. Chiudono il quadro Asiago ed Alleghe, impegnate nel sempre sentito derby veneto. Solo le Civette nutrono ancora qualche speranza in ottica Master Round, a patto che, nelle prossime tre partite, giungano altrettante vittorie, confidando, contemporaneamente, in un passo falso di chi sta davanti. Partita importante anche per i padroni di casa, sempre alla ricerca di punti, per affrontare con meno gap l’ultima fase della stagione. Tutti favorevoli a De Toni e compagni i precedenti d’annata, ma, come si sa, ogni gara fa storia a sé.

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Primi verdetti in ottica Master Round nella terzultima giornata di regular season. Chi non entrerà, tra le prime quattro squadre del campionato, è sicuramente il Cortina, sconfitto per 2 a 0 sul ghiaccio del Palaonda. Le reti della serata, messe a segno, rispettivamente, nel primo e nel terzo tempo, portano la firma di Max Ansoldi e Chris Hajt e regalano ai Foxes il terzo successo consecutivo: gli ampezzani possono recriminare per il palo centrato da Wedderburn e per la traversa colpita, a due minuti dal termine, da De Bettin.
Pareggio per 2 a 2, invece, tra Milano e Val Pusteria, raggiunte a quota 32 punti dal Bolzano. Dopo una prima frazione estremamente equilibrata e conclusasi a reti inviolate, i Lupi passano in vantaggio grazie a Patrick Bona, ma vengono raggiunti, prima del suono della seconda sirena, da Patrice Lefebvre; nuova rete meneghina al 47’23”, annullata, poco più tardi, dalla pronta reazione ospite: negli ultimi secondi di gioco, clamorosa traversa centrata da Max Oberrauch.
Punteggio identico al Vuerich di Pontebba, dove le Aquile impattano con il giovane Fassa di Stefan Mair. Il punto conquistato toglie dalla lotta per il Master Round anche i friulani, che necessitavano della vittoria per continuare a sperare. Avvio decisamente favorevole ai padroni di casa, capaci di chiudere il primo tempo in vantaggio di due reti, sfruttando a dovere altrettante situazioni di superiorità numerica; Felicetti e compagni raddrizzano le sorti del match durante il drittel centrale, mentre, nel corso dei venti minuti conclusivi, si susseguono le emozioni, senza però che il risultato si sblocchi.
Giocheranno assieme nel Relegation Round anche Asiago ed Alleghe, che chiudono la propria sfida sull’1 a 1. Solo le Civette nutrivano ancora ambizioni di classifica, ma il goal di Sunblad non è bastato per continuare a sperare. Repentino, infatti, il pareggio, firmato da Parco, dopo il quale entrambi i goalie mantengono inviolate le proprie gabbie.
Da questa sera, dunque, Asiago, Alleghe, Cortina e Pontebba sono già sicure della loro presenza nel girone B della seconda fase di campionato, in attesa dell’ultimo verdetto: le prossime due giornate, infatti, restituiranno la squadra esclusa dalle “fantastiche quattro”.

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E’ gia tempo di tornare in pista per la Emisfero Ipermercati Asiago che si troverà ad affrontare il Milano, nuovamente nel ghiaccio dell’Odegar, Martedì 29 Gennaio alle 20.30.
Gli stellati sono reduci dal positivo pareggio contro i cugini Alleghesi dove i ragazzi di Camazzola, analogamente alla partita di Brunico, sono stati autori di una buona prova peccando, però, sottoporta: sono infatti state ben due i nitidi contropiedi falliti dagli stellati che avrebbero potuto anche vincere ed avvicinarsi ulteriormente all’ottavo posto.
Ora l’obiettivo della squadra altopianese sarà quello di guadagnare almeno due lunghezze nella regular season per potere iniziare il master round con un punto in più.
Capocannoniere della squadra risulta essere un Chris Stanley che ha al suo attivo 17 reti e 19 assists per un totale di 36 punti; seguono Damian Surma con 26 punti (13+13), Frank DeFrenza a 24 (14+10), John Parco a 23 (11+12), e Trevor Johnson a quota 18 (4+14).
Anche il Milano arriva da un pareggio interno ottenuto contro un positivo ValPusteria. Il Milano ha interrotto nel corso della penultima partita (9-1 inflitto al Cortina) un digiuno da vittorie che perdurava da ben 12 incontri ufficiali.
Malgrado il periodo non proprio favorevole, i Meneghini arriveranno ad Asiago per vincere la contesa in quanto da questo potrebbe dipendere l’approdo nel girone “A” del Master Round
Il capocannoniere della formazione Milanese risulta essere Giulio Scandella che, forte delle sue 14 reti e 24 assist, precede di una lunghezza Shay Stephenson (19+18) e di due Blake Evans (13+23). Seguono Todd Simon a 33 (5+28), Pat Iannone a 24 (13+11) e Justin Kurtz a 19 (6+13).
A differenza dell’ultima partita tra le due squadre, il Milano presenterà sul ghiaccio un nuovo giocatore: si tratta del 40enne Patrice Lefebvre il quale, nelle scorse settimane (proprio dopo il pareggio esterno dei friulani ad Asiago), ha lasciato il Pontebba per fare il suo ritorno nel capoluogo meneghino dopo tre stagioni durante le quali ha militato in Danimarca (Rodovre) ed in Svizzera (Bienne e Losanna). Il numero 67 fino a questo momento ha giocato in seconda linea al fianco di Pat Iannone e Todd Simon.
La bilancia dei precedenti pende in favore del Milano che si è imposto per due volte, entrambe concluse sul 5 a 2; l’ultima combattuta sfida, invece, si è chiusa sul sorprendente risultato di 6 a 6.
Nutrita la colonia degli ex che vede ben cinque giocatori nelle fila del Milano ad avere dei trascorsi in maglia stellata: il portiere ungherese Levente Szuper, i difensori Michele Strazzabosco, Carter Trevisani e gli attaccanti Pat Iannone e Giulio Scandella
Entrambe le squadre dovrebbero presentarsi al completo con il Milano che recupererà Carter Trevisani il quale ha scontato i due turni di squalifica.

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E Toni Iob l’ uomo mercato di questi ultimi giorni ?
Sembrerebbe proprio cosi.
Da voci di mercato non ufficiali sembrerebbe che Toni Iob, giocatore italiano , sia nel mirino di Alleghe Tegola Canadese – Milano Vipers – Val Pusteria – Cortina de Vilmont e Bolzano Interspar.
Toni Iob , che da alcuni anni milita ormai nel campionato austriaco , in questa stagione sta giocando con la formazione del Graz dove ha disputato 40 incontri realizzando 13 reti e 18 Assist.
I bene informati , dicono che Alleghe – Bolzano e Cortina sia una del prime scelte del giocatore , soprattutto il Bolzano dove ha gia giocato nella stagione 2000/01 dove ha realizzato in 31 incontri 31 reti e 24 assist.
Ma per Iob, oltre alle offerte dal Campionato italiano sembrano che alcune formazione svizzere sia interessate ad ingaggiarlo.
Naturalmente queste sono voci di mercato non ufficiali

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Milano, Bolzano e Val Pusteri, alla caccia degli ultimi due posti nel Master Round. Sarà questo il live motiv che accompagnerà i 120 minuti finali di regular season, durante i quali, per l’appunto, sono attesi importanti verdetti.

La capolista Renon, già sicura del proprio primato da alcune settimane, è comunque interessata alla vittoria contro il Pontebba, se non latro per aumentare il proprio distacco dalle inseguitrici, che, in ogni caso, verrà sensibilmente ridotto a seguito del prossimo dimezzamento dei punti: la stagione proseguirà senza Tony Tuzzolino ed è proprio ora che bisognerà dimostrare, una volta di più, di essere la prima della classe. Discorso analogo anche per i friulani, i quali, dopo aver perso ogni speranza di entrare tra le prime quattro squadre del campionato, vorranno iniziare la nuova fase con qualche vantaggio in più rispetto agli avversari.

Impegnate sul ghiaccio dell’Odegar, le Vipere milanesi puntano dritte ai due punti in palio, considerando il turno di riposo fissato per l’ultima giornata di campionato. A tentare di mettere il bastone tra le ruote a Strazzabosco e compagni, ci penserà l’Asiago, reduce dal recente pareggio nel derby veneto con l’Alleghe e dimostratosi team sempre determinato davanti al pubblico amico: la statistica sorride ai meneghini, anche se, nell’ultima sfida dell’Agorà, il risultato finale fu di 6 a 6.

Molto interessante anche il match del Palaonda, dove un rigenerato Bolzano, alla caccia del quarto risultato utile consecutivo, attende il Fassa dell’ex Stefan Mair. Le Aquile ladine, già sicure della propria partecipazione al Master Round, si riveleranno, comunque, avversario assai ostico per il team biancorosso, potendo, infatti, grazie ad un eventuale colpaccio esterno, sbarazzarsi di una temibile compagne per la seconda fase di campionato.

Sarà un derby amaro, invece, quello tra Alleghe e Cortina, squadre estromesse dalle posizioni di vertice e sicure partecipanti del Relegation Round. Nessuno, ad inizio stagione, si sarebbe immaginato una situazione tanto deficitaria, ma, purtroppo per entrambe, i risultati sino ad ora sono al di sotto delle aspettative: c’è assoluto bisogno di una reazione ed una sfida tra cugini può rappresentare lo stimolo giusto per invertire la rotta.

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La formazione dell' Alleghe vince la concorrenza e riesce ad ingaggiare l' attaccante Toni Iob .
La notizia non e ufficiale

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Non volendo togliere spazio importante al mercato, Goldrake vi segnala brevemente l'andamento della serata di Serie A1. Tutto facile per la capolista Renon, che supera per 6 a 1 il Pontebba, dopo un match equilibrato solo nel corso della prima frazione. Pareggio per 3 a 3 tra Bolzano e Fassa, con i ladini che si assicurano il secondo posto assoluto in graduatoria; i biancorossi, invece, dovranno conquistare almeno un punto, nella sfida interna di sabato sera con l'Asiago, per accedere al Master Round. Missione compiuta per quanto concerne il Milano, vittorioso per 3 a 2 all'Odegar, stadio che ha visto il ritorno di Lucio Topatigh. Finisce sul 2 a 2, infine, il derby tra Alleghe e Cortina, con le Civette beffate, a pochi secondi dalla fine, da Wedderburn.

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Johan Carlsson fa ritorno a Pontebba

Si chiude anticipatamente l’avventura di Johan Carlsson con la maglia del Merano Marsilli. L’attaccante svedese, che, nelle 14 gare disputate tra le fila dei bianconeri, ha realizzato ben 9 goal e 9 assist, cede alle lusinghe del team friulano, il quale lo ha insistentemente cercato per partecipare alla seconda fase del campionato di Serie A1. Per Johan Carlsson si tratta di un ritorno, in quanto, già nella stagione 2005/06 e quella 2006/07, ha militato nella formazione del presidente Valter Cappellaro: in tutto 60 partite, nel corso delle quali ha raccolto un bottino di 54 punti.
Jaohan Carlsson lascia Merano avendo comunque dimostrato il suo valore, pur non potendo dare continuità alle proprie prestazioni, a causa di un infortunio che lo ha fermato per oltre un mese.
L’Hockey Club Merano Marsilli augura, all’attaccante svedese, un futuro ricco di successi e soddisfazioni

Jari Suorsa prende la via di Cortina

L’attaccante finlandese Jari Suorsa chiuderà la stagione in Serie A1, precisamente con la maglia dei Campioni d’Italia in carica del Cortina. L’atleta classe 1976 lascia il Merano Marsilli dopo aver preso parte a 24 incontri, nel corso dei quali è riuscito a ritagliarsi il ruolo di miglior marcatore delle Aquile: dal giorno del suo esordio, infatti, il 2 novembre 2007, Suorsa ha realizzato 20 goal, accompagnati da 15 assist, per un bottino complessivo di 35 punti. Numeri sicuramente importanti, che sarebbero potuti essere anche maggiori, considerando i due lievi infortuni che hanno fermato, per qualche turno, il finlandese.
La dirigenza dell’Hockey Club Merano Marsilli, resa nota al giocatore la possibilità del trasferimento, prende atto della decisione di quest’ultimo, augurandogli un finale di stagione ricco di soddisfazioni

Greg Day nuovo attaccante rossoblu



Nuovo arrivo in casa Vipers: l’attaccante Greg Day entra a far parte del roster rossoblu sostituendo Todd Simon.

Day arriva a Milano dopo aver disputato due stagioni con la maglia del Graz nel massimo campionato austriaco: in 86 partite ha totalizzato 46 reti e fornito 62 assist, per un totale di 108 punti e 60 minuti di penalità.

Nato nell’Ontario trentuno anni fa, Day ha iniziato la sua carriera nel campionato NCAA con la maglia della Bowling Green State University dove ha disputato quattro campionati totalizzando 134 punti in 154 partite prima di esordire nelle minors nordamericane nella stagione 2002/03 nella East Coast Hockey League con i Peoria Rivermen e nello stesso anno in American Hockey League con i Worcester IceCats.

L’anno seguente Day è ancora impegnato nella ECHL con i Las Vegas Wranglers (20 reti e 44 assist in 67 incontri) e fa una breve apparizione in AHL con i Lowell Lock Monsters (8 partite e un assist a referto).

Nella stagione 2004/05 arriva in Europa e disputa una stagione in Francia nelle file del Mulhouse totalizzando 40 punti, 20 reti e 20 assist, in 28 incontri, laureandosi Campione di Francia con gli “Scorpioni” nella Ligue Magnus.

L’anno successivo va in Norvegia nel Valerenga Oslo (42 punti in 40 partite di regular season e ben 21 punti in 14 incontri di playoff): anche nella capitale Day si dimostra decisivo conquistando il campionato norvegese. Nel 2006/07 si trasferisce in Austria nelle file del Graz dove si è dimostrato uno dei migliori elementi.

Come già detto Greg Day prende il posto di Todd Simon che non ha potuto rendere al meglio delle sue possibilità limitato da alcuni problemi fisici che hanno condizionato il suo pur buon rendimento nella stagione regolare del Milano. In virtù di questi acciacchi fisici il giocatore purtroppo non può garantire le adeguate garanzie richieste ad un attaccante del suo ruolo all’approssimarsi di momenti importanti del campionato come la disputa del Master Round ed i playoff. L’HCJ Milano desidera ringraziare Todd Simon per quanto ha fatto vedere in maglia Vipers ed augura all’attaccante canadese i migliori successi professionali.


Andreas Huber passa al Bolzano

Il capitano delle Aquile, Andreas Huber, ha accettato la proposta avanzata dal Bolzano e proseguirà, così, la propria annata sportiva con la casacca dei Foxes in Serie A1. Sempre fedele ai colori bianconeri, fatta eccezione per una parentesi tra le fila del Laces (1998/99), il difensore classe ’77 torna ad assaporare il palcoscenico del massimo campionato dopo quattro annate in Serie A2; nel corso di questa stagione, Andreas Huber ha preso parte a 35 incontri, mettendo a segno 7 goal e rendendosi protagonista di 12 assist, per un bottino complessivo di 19 punti. Nel capoluogo altoatesino, l’ormai ex capitano dell’Hockey Club Merano Marsilli ritroverà Max Ansoldi e Adam Russo, protagonisti con lui del successo in Serie A2 targato 2007.

La società Hockey Club Merano Marsilli augura ad Andreas Huber di poter dimostrare tutto il suo valore anche in questa nuova avventura.

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Tutto deciso o quasi. La regular season del massimo campionato di hockey italiano propone il suo ultimo atto, dovendo restituire, sostanzialmente, un solo verdetto: chi conquisterà l’ultimo posto utile per il Master Round tra Bolzano e Val Pusteria? La logica porterebbe a propendere per i biancorossi, i quali, impegnati in casa contro l’Asiago, necessitano di un solo punto per avere la certezza matematica di rientrare tra le top four della Serie A1; bisognerà, in ogni caso, fare i conti con gli Stellati, interessati unicamente alla vittoria e forti di una tradizione stagionale decisamente positiva: i Veneti, infatti, non hanno mai perso contro Ramoser e compagni, ottenendo, nei tre precedenti, due vittorie e un pareggio.

Dovranno, dunque, affidarsi alla cabala le esigue speranze dei Lupi pusteresi, obbligati a centrare il successo e a sperare nel colpaccio degli Stellati al Palaonda; non sarà assolutamente facile, però, per Mair e compagni, impegnati sul difficile ghiaccio dell’Alvise De Toni, dove l’Alleghe, per dimenticare il pareggio beffa nel derby contro il Cortina, vorrà regalarsi il punto extra in chiave Relegation Round. Un ostacolo in più per gli altoatesini, sarà poi rappresentato dall’esordio, con la maglia delle Civette, di Tony Iob, giocatore che non necessita, ovviamente, di presentazioni e che è chiamato, sin da subito, a dare una scossa positiva al team agordino.

Gli ex meranesi Johan Carlsson e Jari Suorsa incroceranno subito le stecche nella sfida tra Pontebba e Cortina, formazioni appaiate in classifica e decisamente interessate a toccare entrambe quota 28. In ogni caso sarà partita vera ed un eventuale pareggio si andrebbe a collocare perfettamente nel trend stagionale, che vede due pareggi ed una vittoria ampezzana negli incroci d’annata.

Sfida di vertice, infine, in quel di Canazei, dove le Aquile fassane attendono la capolista Renon, per sessanta minuti da giocare senza preoccupazioni particolari. Gli uomini di Stefan Mair, autori sin qui di un campionato al di sopra di ogni più rosea aspettativa, potrebbero chiudere con la cosiddetta ciliegina sulla torta, sconfiggendo la capolista davanti al pubblico amico o, comunque, conquistando il punto che equivarrebbe ad uno scatto ulteriore nel Master Round. Gruber e compagni, da parte loro, partiranno per il Trentino con in mente un solo obiettivo: dimostrare, ancora una volta, di essere i migliori.

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Sarà il Bolzano a disputare il Master Round assieme a Renon, Fassa e Milano. La compagine del capoluogo altoatesino surclassa per 9 a 2 il malcapitato Asiago, trascinata da un superlativo Kenny Corupe, autore di quattro reti e due assist; a seguito di questo successo, Ramoser e compagni chiudono la stagione regolare al terzo posto, scavalcando i Vipers in classifica.
Probabilmente demoralizzati dalle voci provenienti dal Palaonda, ma, molto più verosimilmente, incalzati da un Alleghe quanto mai determinato, i Lupi del Val Pusteria chiudono la stagione regolare con una sconfitta (4 a 1), che li costringe a prendere parte al prossimo Relegation Round; in questo girone giocheranno anche le Civette, le quali, grazie ai due punti conquistati in serata, inizieranno la nuova fase partendo da quota 15 punti.
Finisce in bellezza, invece, la stagione regolare della capolista Renon, che, nella sfida di vertice contro il giovane Fassa di Stefan Mair, seppur in trasferta, si impone con il punteggio di 4 a 1. Un superlativo Cloutier e la solita compattezza di squadra, permettono agli uomini di Adey di superare le Aquile ladine, le quali, in ogni caso, devono ritenersi più che soddisfatte di quanto raccolto sin ora.
Vittoria in extremis, invece, per il Pontebba, che sul ghiaccio amico del Vuerich supera per 3 a 2 il Cortina, a seguito di una partita vera, che le due squadre hanno onorato nonostante la possibilità di poter concludere con un salomonico pari, senza farsi del male. Alla fine la spuntano i friulani, che inizieranno la nuova fase con un punto in più rispetto ai campioni d’Italia in carica.

Classifica Regular Season: Renon 44, Fassa 35, Bolzano 35, Milano 34, Val Pusteria 32, Alleghe 30, Pontebba 29, Cortina 27, Asiago 22
Mater Round: Renon 22, Fassa 17, Bolzano 17, Milano 17
Relegation Round: Val Pusteria 16, Alleghe 15, Pontebba 14, Cortina 13, Asiago 11

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Relegation Round

Al Relegation Round prendono parte le formazioni che si sono classificate nella Regular Season dal 5 posto in su e sono :
Val Pusteria
Alleghe Tegola Canadese
Pontebba Generali
Cortina De Vilmont
Asiago Emisfero Ipermercati
Le suddette squadre inizieranno il girone con il seguente punteggio:

Val Pusteria P 16
Alleghe Tegola Canadese P 15
Pontebba Generali P 14
Cortina De Vilmont P 13
Asiago Ipermercati Emisfero P 11

Le giornate di gioco saranno il
12 – 14 – 16 – 19 – 21 – 23 – 26 - 28 Febbraio e il 4 – 6 Marzo
Qui di seguito riportiamo il programma della prima giornata della Relegation Round

1° Giornata
12 Febbraio
Val Pusteria – Asiago Emisfero Ipermercati
Alleghe Tegola Canadese – Cortina De Vilmont
Riposa il Pontebba Generali

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Jason Mark Muzzatti prossimo al ritorno? Sembrerebbe proprio di sì. Sono sempre più insistenti, infatti, le voci che indicano l’ex portiere di Milano e Bolzano, nonché della Nazionale azzurra, come futuro assistant coach sulla panchina dei Foxes. Da sue stagioni, il goalie di Toronto è tornato in America, precisamente nei Flint Generals, dove, dopo un’annata trascorsa da giocatore, ha iniziato una nuova avventura, affiancando lo staff tecnico del team dell’IHL. Nel capoluogo altoatesino, Jason Mark Muzzatti andrebbe a supportare l’attuale coach Jamie Dumont, recentemente confermato dai vertici di Via Galvani.

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Master Round

Al Master Round prenderanno parte le prime 4 formazioni classificate nella Regular Season e le formazioni sono :
Renon Renault Trucks
Fassa Levoni
Bolzano Interspar
Milano Vipers
e partiranno con il punteggio di :

Renon Renault Trucks P 22 – Fassa levoni P 17 – Bozlano Interspar P 17 – Milano Vipers P 17

Le giornate di gioco saranno il 12 – 16 – 19 – 23- 26 Febbraio e il 4 Marzo
Qui dis seguito riportiamo la prima giornata di gioco:

1° giornata
12 Febbario
Renon Renault Truck – Milano Vipers
Fassa levoni – Bolzano Interspar

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oggi comincia l'euro ice challenge dell'Italia in polonia.
tra poco scenderà in campo contro l austria....
qui risultato in tempo reale.

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primo periodo: 1-1 (austria in goal al 9 minuto con koch e pareggio dell'italia con fontanive al 19 minuto)
secondo periodo: 1-2 (italia in vantaggio all'11 minuto con ramoser,pareggio dell'austria al 12 minuto con weiser,vantaggio austria al minuto 20 con kasptiz)
terzo tempo:

Messaggio modificato da simone19 il 7 Feb 2008 - 17:23

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austria - italia = 3 - 2

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Sconfitta di misura per l'ItaliaL'Italia viene sconfitta per 3 a 2 dall'Austria nella gara inaugurale dell'Euro Ice Hockey Challenge in Polonia. Dopo una prima frazione etremamente equilibrata, con Nicola Fontanive che pareggia l'iniziale vantaggio avversario, firmato da Thomas Koch, gli austriaci mettono a segno il break decisivo nel corso dei secondi venti minuti: Roland Ramoser, infatti, regala l'illusorio vantaggio azzurro, ben presto annullato dalle reti di Daniel Weiser e Roland Kaspitz. Nel corso del periodo conclusivo, il bolzanino Flavio Faggioni si vede infliggere una penalità partita.


oggi alle 19:30

polonia-italia

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ieri l'italia ha battuto i padroni di casa della polonia per 2 -1 .
reti azzurre di helfer e iannone.
oggi ultima sfida contro la lettonia,mentre martedì riprenderà il campionato di serie A

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ieri l'italia è stata sconfitta dalla lettonia per 4-3 dopo i tiri di rigore.

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Il tempo delle chiacchiere è finito, ora si passa ai fatti. La Serie A1 riprende la propria marcia, proponendo la prima giornata dei gironi di Master Round e Relegation Round.

Per quanto concerne il raggruppamento delle prime quattro della classe, la capo classifica Renon ospita il Milano, in una sfida che, se considerati i risultati della regular season, appare sorridere decisamente a Gruber e compagni, sempre vittoriosi contro i meneghini nei quattro precedenti stagionali; le Vipere, in ogni caso, sono pronte ad invertire la rotta, potendo contare sul neo acquisto Greg Day, il quale, con un curriculum di tutto rispetto, si candida ad un posto fra i possibili migliori stranieri del campionato nostrano.

Il giovane Fassa di Stefan Mair attende l’arrivo del Bolzano, formazione, quest’ultima, in serie positiva da ben cinque gare, ma che ha decisamente sofferto contro la velocità di Felicetti e compagni. Durante quest’annata sportiva, infatti, le Aquile hanno sempre sconfitto i biancorossi tra le mura amiche del Ginamario Scola, strappando anche un punto al Palaonda, nella sfida recente del 29 gennaio.

È subito tempo di derby, invece, nel Relegation Round, che offre, come match clou della serata, la super sfida tra Alleghe e Cortina. Le due formazioni si sono incontrate da poco, precisamente nella penultima giornata di stagione regolare, restituendo un pareggio per 2 a 2, acciuffato dagli ampezzani a pochi secondi dalla sirena conclusiva. Rispetto a quel giorno, ci saranno novità importanti in entrambe le contendenti, con le Civette impreziosite dal neo acquisto Anthony Iob e dal rientrante Ryan Lang e, dall’altra parte, con De Bettin e compagni che potranno contare su un attaccante in più, il finlandese Jari Suorsa.

Con il Pontebba fermo per riposo, chiudono il quadro Val Pusteria e Asiago, le quali, ad oggi, ricoprono, rispettivamente, il primo e l’ultimo posto del girone. I Lupi, in ogni caso, non dovranno assolutamente sottovalutare l’avversario, considerando che, proprio un recente pareggio interno contro gli Stellati, ha praticamente estromesso il team altoatesino dal Master Round.

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Le tradizioni della stagione regolare vengono spazzate via nel primo turno di Master Round. Termina, infatti, la serie positiva del Renon nei confronti del Milano: dopo i quattro successi negli altrettanti precedenti stagionali, Gruber e compagni vengono fermati sul 3 a 3, nonostante il doppio vantaggio al termine dei primi due periodi di gioco. Il sigillo di Shawn Mather e la doppietta di Alex Egger illudono i supporter dell’altopiano, ammutoliti dalla rimonta meneghina, avviata dal redivivo Pat Iannone (due marcature anche per lui) e conclusa, al 53’03”, dal difensore canadese Justin Kurtz.

Cade anche l’inviolabilità casalinga del Fassa contro i Foxes. La formazione del capoluogo altoatesino si impone, infatti, per 2 a 1 sul ghiaccio del Gianmario Scola, a seguito di un match altamente equilibrato. Protagonisti i due goalie, Thomas Tragust e Phil Groeneveld, autori, entrambi, di interventi prodigiosi: alla fine decidono i goal di Arpad Mihaly e Florian Ramoser, solo parzialmente annullati dalla marcatura, nel drittel conclusivo, di Terry Harrison.

Per quanto concerne il Relegation Round, il Val Pusteria, a differenza di quanto accaduto il 29 gennaio scorso, sfrutta a dovere il fattore campo contro l’Asiago, chiudendo le ostilità sul punteggio di 8 a 5 a proprio favore. Avanti sin dalle battute iniziali, i gialloneri si concedono qualche passaggio a vuoto, riuscendo, in ogni caso, a mantenere gli avversari a distanza di sicurezza sino al suono finale della sirena.

Pareggio pirotecnico (4 a 4), infine, nel derby tra Alleghe e Cortina. A distanza di due settimane, le Civette devono registrare un’altra rimonta ad opera dei cugini ampezzani, i quali, sotto di tre lunghezze, riescono, nel corso degli ultimi venti minuti, addirittura a passare in vantaggio; Daniele Veggiato fissa il punteggio definitivo, anche se Mike Harder, al 59’26”, non sfrutta il match point della serata, fallendo il rigore concesso da Soraperra.

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Il Relegation Round è già pronto a regalare il secondo atto. Esordio assoluto, in questa fase del campionato, per il Pontebba, che, dopo il turno di riposo, torna sul ghiaccio ospitando l’Alleghe. Si prospetta una partita altamente equilibrata al Vuerich, dove le Aquile friulane, nel corso di questa stagione, hanno sempre sconfitto De Toni e compagni; le Civette, comunque, avranno tanta rabbia in corpo, visto e considerato l’epilogo amaro del derby contro i cugini ampezzani, da cancellare immediatamente con una prestazione maiuscola in trasferta.

Il Cortina, invece, torna a giocare tra le mura amiche, attendendo la visita del Val Pusteria, formazione che, ad oggi, guida il girone con 18 punti. Il terzo tempo disputato all’Alvise De Toni può far ben sperare, anche se De Bettin e compagni sono chiamati a dare continuità al proprio gioco nell’arco dei sessanta minuti; discorso analogo per i Lupi pusteresi, i quali, anche nell’ultima vittoria contro l’Asiago, hanno fatto registrare dei passaggi a vuoto non certo incoraggianti.

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Si è disputata la 2° Giornata del Relegation Round con due vittorie casalinghe. Il Pontebba regola al Vuerich l’Alleghe con un rotondo 4-1, mentre il Cortina non fatica per battere il Valpusteria con un sonante 9-1.

Il Pontebba inizia nei miglior dei modi il proprio cammino nella seconda fase della Serie A – Hockey Cup. I ragazzi di Vassiliev hanno la meglio di un Alleghe apparso stanco dopo le energie profuse nel derby contro il Cortina e si portano in vantaggio dopo appena 92 secondi grazie alla rete di capitan Margoni. Nel periodo centrale Carpano respinge gli assalti agordini e Luca Rigoni firma il raddoppio delle aquile friulane. Nell’ultima frazione ci pensa Cooper a chiudere di fatto la partita prima del gol della bandiera dell’Alleghe realizzato da De Biasio. Nel finale Margoni realizza a porta vuota la doppietta personale e il definitivo 4-1.

La partita dell’Olimpico, invece, dura solo due periodi al termine dei quali il Cortina si trova già in vantaggio per 7-0 grazie soprattutto al secondo drittel concluso con il parziale di 5-0 per i ragazzi di Frycer. Nell’ultima frazione di gioco arriva anche la rete della bandiera del Valpusteria realizzata da Erlacher. Tra i Campioni d’Italia da segnalare le prestazioni di Brandin Cote, autore di una tripletta, e di Kiki Timpone, con una doppietta.

RELEGATION ROUND - 2° GIORNATA - SERIE A RBK HOCKEY CUP

Generali Aquile FVG Pontebba-Alleghe Hockey Tegola Canadese 4-1 (1-0; 1-0; 2-1)
Stadio “Claudio Vuerich” di Pontebba
Capo Arbitro: Sergio Stella
Giudici di linea: Marco Stella e Andrea Moschen

SG Cortina De Vilmont-HC Valpusteria Lupi 9-1 (2-0; 5-0; 2-1)
Stadio “Olimpico” di Cortina
Capo Arbitro: Glauco Colcuc
Giudici di linea: Michele Gastaldelli e Alexander Waldthaler

Riposo: Emisfero Ipermercati Asiago Hockey

CLASSIFICA – RELEGATION ROUND

HC Valpusteria Lupi 18 punti
Tegola Canadese Alleghe Hockey, Generali Aquile FVG Pontebba* e Sg Cortina De Vilmont Champagne 16 punti
Emisfero Ipermercati Asiago Hockey* 11 punti

* Una partita in meno

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Tante emozioni nella seconda giornata di Master Round. Il tanto atteso derby tra Bolzano e Renon sorride alla formazione di casa, che, grazie ad un rigore ad un minuto dal termine, fissa il definitivo 4 a 3. Avanti di due marcature nel corso della prima frazione, Ramoser e compagni vengono raggiunti in avvio di secondo drittel dalle reti di Gruber e Egger; Arpad Mihaly firma il nuovo vantaggio biancorosso, ma Shawn Mather insacca il 3 a 3 con cui si chiude il periodo. Tanto equilibrio, infine, nei venti minuti conclusivi, fino allo scoccare del 59’, momento in cui un cambio errato da parte del Renon porta il giudice di gara ad assegnare il penalty in favore degli uomini di Doumont; ad assumersi il peso della realizzazione è Arpad Mihaly, il quale non sbaglia, facendo esplodere di gioia i quasi tremila spettatori accorsi al Palaonda.

Scoppiettante pareggio, invece, sul ghiaccio del Pala Agorà, dove le Vipere meneghine, avanti per gran parte dell’incontro, si vedono raggiunte sul 4 a 4 nelle battute finali. Il 4 a 1 a proprio favore, infatti, non basta a Strazzabosco e compagni, surclassati nei venti minuti conclusivi dal veemente ritorno del giovane Fassa targato Stefan Mair. A fissare il punteggio definitivo, ci pensa D’Amour al 58’30”.

Cade fragorosamente, per la seconda volta consecutiva, il Val Pusteria, che, dopo i nove goals incassati all’Olimpico di Cortina, non riesce a far meglio tra le mura amiche, sconfitto per 7 a 4 dal Pontebba. Per i friulani si tratta del secondo successo consecutivo in questa fase del campionato, risultato che porta gli uomini di Vassiliev al primo posto nel girone.

Pareggio per 2 a 2, infine, tra Asiago e Cortina. Risultato a parte, tutti gli amanti dell’hockey saranno sicuramente rimasti piacevolmente sorpresi dal sigillo dell’ “immortale” Lucio Topatigh.