[HOCKEY] Campionato Di Hockey Ghiaccio Di Serie A Opzioni

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Dopo il derby di sabato sera, il ghiaccio del Palaonda ospita un’altra sfida altamente interessante, con i padroni di casa del Bolzano attesi dalla sfida con i rivali storici del Milano. I biancorossi arrivano all’appuntamento galvanizzati dal recente successo contro i cugini del Renon e forti di una serie positiva che dura oramai da sette turni; le Vipere, dal canto loro, non hanno ancora centrato i due punti in questo Master Round, raccogliendo due pareggi negli impegni sin qui disputati. I precedenti di stagione sorridono parzialmente agli uomini di Adolf Insam, che conducono con due successi a favore, contro una vittoria biancorossa ed un pareggio: da segnalare come, durante questa annata sportiva, Ramoser e compagni non abbiano mai superato i meneghini tra le mura amiche (1:1, 2:3).

Si gioca ad Alba di Canazei il secondo incontro del girone. Fassa e Renon, che hanno iniziato non troppo brillantemente questa fase del campionato, cercano un pronto ed immediato riscatto. Per Gruber e compagni la necessità di sbloccare la classifica, per mantenere a distanza di sicurezza la diretta inseguitrice Bolzano, mentre per i ladini l’esigenza di puntare al bottino pieno, per cercare di abbandonare, sin da subito, l’ultimo posto in graduatoria.

Per quanto concerne il Relegation Round, il Pontebba di Vassiliev, apparso decisamente rigenerato nelle ultime uscite, proverà a conquistare la quarta vittoria consecutiva: di fronte ai friulani l’Asiago, che, molto probabilmente, si gioca le ultime possibilità di qualificazione ai playoff, considerando la distanza di quattro punti dall’Alleghe. Probabile l’assenza del “Falco” Topatigh, il quale disputerà, presumibilmente, la sua gara numero 1000 davanti al pubblico amico, giovedì 21.

Cerca punti anche l’Alleghe, a detta di molti la compagine più attrezzata del girone, ma sin ora ben al di sotto delle aspettative. De Toni e compagni dovranno fare i conti con il Val Pusteria, altra formazione che appare invischiata in una situazione non certo edificante: i Lupi, infatti, hanno incassato, nelle ultime due uscite, ben 16 reti, palesando delle lacune difensive marcate, da arginare quanto prima.

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Greg Day e Pat Iannone affondano il Bolzano. I Vipers, infatti, proseguono la tradizione positiva al Palaonda, superando i padroni di casa per 5 a 0. Gli uomini di Adolf Insam, diligenti dal primo al sessantesimo minuto, si dimostrano compagine capace di soffrire nei momenti difficili (due situazioni di 5 contro 3) e di affondare quando le circostanze lo consentono: in più, c’è da aggiungere un Greg Day in versione extraterrestre (da applausi l’assist per la terza rete rossoblu), un Pat Iannone prolifico sotto porta (hattrick per lui) ed un Levente Szuper che infonde estrema sicurezza al pacchetto arretrato.

Nell’altro incontro valido per il Master Round, torna a sorridere il Renon. Contro il giovane Fassa, Gruber e compagni centrano il primo successo in questa nuova fase di campionato, tornando ad allungare in classifica: trascinati da un sempre più decisivo Shawn Mather, che fa in parte dimenticare le importanti assenze di Astashenko, Smith e Tuzzolino, i Rittner Buam superano per 5 a 2 i trentini, non certo aiutati dal proprio estremo difensore, autore di una prestazione balbettante.

Lucio Topatigh non può festeggiare fino in fondo la partita numero 1000 in carriera, vista la sconfitta dei veneti sul ghiaccio del Pontebba, alla terza vittoria in altrettanti match di Relegation Round. Gli uomini di Vassiliev, in ogni caso, hanno dovuto sudare e non poco per avere la meglio sulla formazione stellata, rimasta in partita sino agli ultimi istanti di partita: Antony Aquino, con un goal a pochi secondi dal termine, da la certezza dei due punti ai padroni di casa.

Nell’altro incontro di serata, l’Alleghe, trascinato dai giocatori locali più che dai suoi stranieri, si rialza in classifica, battendo per 5 a 1 il Val Pusteria, anche quest’oggi apparso decisamente in affanno in fase difensiva. L’aver superato il Cortina ed il prossimo impegno contro l’Asiago, sono elementi che possono portare una sicura ventata d’ottimismo tra le Civette.

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QUESTA SERA LUCIO TOPATIGH FESTEGGIERA' LE 1000 PARTITE IN SERIE A......UN ONORE PER L'ASIAGO AVERLO PORTATO A QUESTO TRAGUARDO, MA ANCHE UN GRANDE ONORE PER L'HOCKEY ITALIANO AVER AVUTO TRA I SUOI GIOCATORI UN ELEMENTO DEL CALIBRO DI LUCIO.
ECCO COME ALCUNI SUOI EX COMPAGNI LO DESCRIVONO:

Un campione come pochi
di Bob Oberrauch
Mi chiedono di scrivere “qualche riga” su Lucio. Sono onorato di poterlo fare, ma come si può definire il “Topa” in qualche riga? Lui è in un mondo a sè, è un campione come pochi ce ne sono stati, un leader da ultimo attacco sotto di un goal e...«ci pensa Topa con una bomba delle sue», è il giocatore che nelle partite importanti c’è, eccome se c’è! Quando il gioco si fa duro non solo comincia a giocare, ma gioca ancora più forte, è l’ uomo che vuoi sempre sul ghiaccio nell’ultimo minuto, è l’uomo che vuoi che abbia il disco importante sulla sua stecca, è il compagno che vuoi al tuo fianco quando c’è battaglia in campo. Ho avuto l’ onore di condividere per tanti anni la camera dei raduni in nazionale con Lucio. Abbiamo vissuto insieme Olimpiadi, Mondiali, vigilie importanti, sogni, paure, trionfi, anni bellisssimi. Lucio è un amico sincero, un compagno di squadra che è al tuo fianco sempre, un “duro” in campo e con un cuore grande come una casa fuori, un giocatore da prendere ad esempio per la professionalitá e la serietá con cui si è sempre allenato e ha giocato, un compagno fedele, un leader. Grazie Lucio, mi hai fatto vivere degli anni indimenticabili: sei grande!

I nostri riti pre-partita
di Gino Pasqualotto
Lucio è stato un grande, dentro e fuori dal ghiaccio. Con lui ho tuttora un rapporto stupendo, rafforzato dal fatto che mio figlio Alex è venuto alla luce il 19 ottobre, il suo stesso giorno di nascita. Al Topa mi legano molti episodi, ma soprattutto il rituale che precedeva ogni partita casalinga del Bolzano. Alla mattina ci trovavamo al palazzo del ghiaccio di via Roma, mettevamo il nastro ai bastoni, poi andavamo a giocare a biliardo. Il pranzo era rigorosamente a casa Pasqualotto, dove mia moglie cucinava pasta e fagioli oppure maccheroni alla vodka. Poi si andava allo stadio assieme, a piedi. Era davvero un hockey diverso: piú vero, con altri valori. Ricordo che una volta, per farci una sorpresa, mia moglie sgarró dal nostro rituale e preparó il risotto ai frutti di mare. A fine pasto Lucio disse: «buono, peró il pesce fa diventare cattivi». Risultato: la sera 10 minuti di penalitá per entrambi. Io, lui e Oberrauch eravamo un terzetto inseparabile: 4-27-33. Il ricordo del Topatigh giocatore? Un duro, più il gioco si faceva “cattivo” e più lui emergeva, sempre pronto a sacrificarsi anche e soprattutto per i compagni. Sì, davvero un grande.

1000 TOPATIGH

di Michele Bolognini
BOLZANO. Festa grande, questa sera, all’Odegar di Asiago. Con un solo, attesissimo protagonista: il Falco di Gallio e le sue 1.000 partite in serie A. Ci saranno le telecamere di Sky, che trasmetterà Asiago-Alleghe sabato pomeriggio, ci saranno quelle di Rai Sport, con Stefano Bizzotto che realizzerà un servizio per celebrare l’avvenimento, ci saranno, almeno virtualmente, i cuori di tutti i tifosi di hockey per rendere il giusto omaggio a quello che forse è stato il più grande giocatore italiano di tutti i tempi. Un titolo che Lucio si gioca probabilmente con Martin Pavlu, per anni suo compagno di squadra a Bolzano, ora suo dirigente ad Asiago. Numeri da leggenda quelli messi assieme in 25 anni di carriera dal Falco di Gallio, che ha messo la sua firma su 7 scudetti: cinque li ha vinti a Bolzano, uno a Milano sponda Devils, e uno, l’ultimo, nella sua Asiago. «Senza nulla togliere agli altri scudetti, che sono stati tutti bellissimi - racconta - quello vinto ad Asiago mi è rimasto particolarmente nel cuore. Regalare alla mia gente il primo tricolore della storia è stato fantastico. E non dimenticherò mai il carosello di auto che in piena notte ci ha scortato dall’uscita dell’autostrada sino all’Odegar, dove c’erano ancora centinaia di tifosi ad attenderci». Nelle sue mille scorribande lungo le piste ghiacciate del massimo campionato, il Falco ha messo a segno la bellezza di 644 gol per un totale di 1471 punti. L’altra parte della storia sportiva di Topatigh è naturalmente tinta di azzurro. Con la maglia dell’Italia ha timbrato il cartellino in 245 partite ufficiali (54 reti e 77 assist) disputando 10 Mondiali gruppo A e ben 4 Olimpiadi. Tra il suo esordio in nazionale (21 dicembre 1986 a Berlino, DDR-Italia 3-1) e il clamoroso rientro per i Giochi Olimpici di Torino, sono passati 20 anni, nel corso dei quali Topatigh ha formato assieme a Orlando e Zarrillo la linea più forte e prolifica che l’Italia dell’hockey abbia mai avuto. «C’era una grandissima intesa sia sul ghiaccio che fuori - spiega Lucio - e poi dal punto di vista tecnico ci completavamo alla grande: Gates era la mente, io il motore che andava negli angoli a recuperare i dischi, e Bruno il finalizzatore. Ci bastava uno sguardo per capire cosa dovevamo fare. Il ricordo più bello? Il gol del 2-0 segnato alla Russia ai Mondiali di Monaco 1993: quella partita la pareggiammo 2-2 con un gol in netto fuorigioco contro la squadra che alla fine vinse il torneo». Storia controcorrente quella del Topatigh hockeista: per lui nessun colpo di fulmine con il ghiaccio, ma un amore sbocciato con calma. «Ho iniziato dal salto con gli sci - ricorda ma a 13 anni, dopo un infortunio dal trampolino, decisi di provare con l’hockey anche se nessuno scommetteva sul mio talento. Lo dico sempre ai ragazzini: con le soli doti naturali non si va da nessuna parte, ci vuole il sacrificio e il desiderio di arrivare. Io ho lavorato durissimo per migliorarmi, e i risultati ci sono stati». Di spazio per le recriminazioni, in una carriera costellata di successi come quella di Topatigh, almeno apparentemente non ce n’è. Ma in realtà, un rimorso, il Falco se lo porta ancora dentro: «Era l’estate del 1994 - racconta - nella stagione precedente avevo segnato più di 60 gol con i Devils e altri 7 ai mondiali disputati in Italia. Il gm dei Chicago Wolves (all’epoca franchigia della Ihl, ndr) mi voleva a tutti i costi, e mi disse che mi sarebbero bastate poche partite giocate alla mia maniera per guadagnarmi una chance in Nhl. Ero molto tentato, ma la paura di non farcela per una volta ha avuto la meglio. Avevo firmato un ricco contratto con i Devils, temevo questioni legate alle penali per svincolarmi, e in più avevo appena comprato casa a Gallio. Non me la sono sentita di mollare tutto per l’avventura americana, e un po’ mi rode ancora».

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Quarta giornata di Master Round ed è subito tempo di rivincita tra Renon e Bolzano. Le due altoatesine, infatti, tornano ad incrociare le stecche ad una settimana di distanza dall’ultima sfida, decisa da un rigore, trasformato da Arpad Mihaly, ad un minuto dalla sirena finale. In un Arena Ritten che si preannuncia esaurita in ogni ordine di posto (maxi schermo fuori dallo stadio per coloro i quali non riusciranno ad entrare), Gruber e compagni cercheranno di vendicare la sconfitta del Palaonda, potendo contare sui rientri di Kaspar Astashenko e Mark Smith; tra le fila dei Foxes, chiamati immediatamente al riscatto, dopo la batosta casalinga contro il Bolzano, mancherà sicuramente Chris Hajt, ancora convalescente dopo la carica subita da Josh Olson: previsti cambiamenti importanti, da parte di coach Doumont, nella composizione delle linee offensive.

Ancora a secco di vittorie, in questa fase del campionato, il giovane Fassa di Stefan Mair tenta il rilancio nella gara interna con il Milano. Le Aquile dovranno ancora fare a meno di Terry Harrison, il quale sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica per gli episodi commessi nella partita disputatasi all’Agorà la scorsa settimana, ma potranno fare affidamento su una tradizione stagionale decisamente positiva contro i meneghini; per Strazzabosco e compagni, invece, l’occasione di dimostrare che i sessanta minuti giocati al Palaonda possono essere ripetuti, tanto da diventare per questa squadra, che, più di una volta, durante l’annata sportiva in corso, ha lamentato cali di concentrazione e di tenuta atletica non troppo incoraggianti.

Derby anche nel Relegation Round, con il Cortina, reduce dalla convincente vittoria sul Pontebba, che ospita, sul ghiaccio dell’Olimpico, l’Alleghe, salvato, nell’ultima uscita, dal solito lottatore Mario Chitarroni, autore del pareggio a meno di un minuto dal termine nel match dell’Odegar. Partita aperta ad ogni tipo di risultato: gli ultimi due incroci, disputatisi entrambi all’Alvise De Toni, si sono conclusi con altrettanti spettacolari pareggi ed anche questo appuntamento promette di regalare non poche emozioni.

La matematica non ha ancora emesso un giudizio definitivo, ma le speranze di palyoff per l’Asiago, che attende il Val Pusteria, sono veramente appese ad un filo, sempre più sottile. La compagine stellata arriva all’evento con il dente a dir poco avvelenato, in primis per l’arbitraggio di Soraperra nell’incontro di giovedì sera, e, secondariamente, per una serie di risultati delle altre contendenti che non convincono più di tanto la società veneta: nessuno, in ogni caso, e fortunatamente, si è esposto in via ufficiale in tal senso, anche perché i pensieri in libertà, purtroppo, non contano tanto quanto le prove concrete, ad oggi inesistenti. Parco e compagni, in ogni caso, affrontano un team, quello pusterese, in serie negativa da tre turni consecutivi, che, in questa fase di campionato, ha incassato ben 26 reti: all’andata finì 8 a 5 per i Lupi, speranzosi di ripetersi anche in trasferta e di uscire da una parentesi assai negativa.

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Renon sempre più saldamente in vetta. Gruber e compagni superano per 4 a 2 i cugini del Bolzano, proseguendo la tradizione positiva casalinga contro la compagine del capoluogo. Dopo una prima frazione dominata dagli uomini di Paul Adey (2:0), i biancorossi reagiscono veemente nel drittel centrale, rispondendo alla terza rete avversaria, messa a segno da Scelfo, con i sigilli di Corupe e Borgatello. Negli ultimi venti minuti, Ramoser e compagni metteno sotto assedio la retroguardia di casa, letteralmente salvata dalle parate decisive di un superlativo Fredric Cloutier. Trascinato dal pubblico amico, il Renon resiste all’assalto e, su azione di contropiede, ottimamente condotta da Mark Smith e conclusa da Josh Olson, mette la parola fine sull’incontro.

Un Milano decisamente rimaneggiato (fuori Szuper, Lefebvre e Stepheson) espugna per 2 a 0 il Gianmario Scola. I meneghini confermano di attraversare un ottimo momento di forma, a differenza del giovane Fassa di Stefan Mair, ancora a secco di vittorie in questa fase della stagione. Decisive, ai fini del risultato, le parate di Paolo Della Bella e i goal di Caletti e Scandella.

Per quanto concerne il Relegation Round, il Val Pusteria torna a sorridere, pur incassando ancora quattro marcature. L’Asiago, infatti, tiene testa agli avversari sino alle battute conclusive, dovendo, comunque, arrendersi alla maggiore precisione sotto porta degli altoatesini: al sessantesimo, il tabellone dell’Odegar segna 5 a 4 in favore degli altoatesini.

Il derby bellunese, infine, sorride al Cortina, che supera i cugini dell’Alleghe per -----. Imbarazzante la prova offerta dalle Civette, che, dopo i due pareggi interni contro gli ampezzani, vengono surclassati sul ghiaccio dell’Olimpico. De Bettin e compagni ringraziano, conquistando la vetta del girone.

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RELEGATION ROUND

Settima giornata del Relegation Round manda in scena lo scontro incrociato fra le quattro squadre chiaramente in corsa per un posto nei playoff, visto che il turno di riposo è appannaggio di un Asiago che solo la matematica non condanna alla prematura eliminazione.

La serie positiva che ha permesso al Cortina di scalare la classifica generale fino al primo posto ha serie intenzioni di continuare nella trasferta che gli ampezzani affronteranno a Brunico contro la formazione locale, reduce dal successo di Asiago che ha interrotto una serie negativa che durava da ben tre partite. Le sconfitte in successione hanno costretto il Val Pusteria ad abbandonare la prima posizione con cui aveva iniziato il Relegation Round, incappando in pesanti sconfitte che hanno minato la squadra nel morale ma anche dal punto di vista tecnico, senza sottovalutare la mancanza del ceco Zdenek Sedlak, assenza che ha abbassato clamorosamente la pericolosità offensiva della squadra di coach Ellberg.

In casa ampezzana sicura l’assenza di Gigi Da Corte in difesa mentre gli acciaccati Savoia e Dyment dovrebbero essere della trasferta valutandone però le condizioni solo a poche ore prima del match. All’andata il Cortina mostrò di aver cancellato gli alti e bassi della stagione regolare vincendo con un eloquente 9-1 su un Val Pusteria incapace di lottare dopo un buon inizio di gara.

Dopo la pesante lezione dell’Olimpico, l’Alleghe cercherà di cancellare i malumori che circondano la squadra nel confronto con il Pontebba, formazione da prendere con le molle per quanto mostrato in questa seconda parte di campionato. Gli agordini sono usciti dal derby con il Cortina con poche certezze e molti dubbi sulle scelte fatte sul mercato in tempi recenti, visto che gli ultimi arrivi non sono ancora riusciti ad incidere e nessuno riesce a capire il motivo di questo sterilità offensiva che si manifesta nelle gare importanti. Il Pontebba ha chiuso l’andata del girone con la sconfitta di Cortina, ma ha mostrato miglioramenti in ogni reparto, manifestatisi subito nel match d’andata vinto dai ragazzi di Vassiliev con un netto 4-1 che valorizzò gli arrivi di Carlsson e Kalmikov come rinforzi offensivi di qualità.


RELEGATION ROUND - 7° GIORNATA - SERIE A RBK HOCKEY CUP

HC VAL PUSTERIA LUPI-SG CORTINA DE VILMONT
Stadio “Lungo di Rienza” di Brunico (ore 20.30)
Capo Arbitro: Marco Stella
Giudici di linea: Michele Gastaldelli e Massimiliano Rebeschin

TEGOLA CANADESE ALLEGHE HOCKEY-SG GENERALI AQUILE FVG PONTEBBA
Stadio del Ghiaccio “Alvise De Toni” di Alleghe (ore 20.45)
Capo Arbitro: Leandro Soraperra
Giudici di linea: Cristiano Baicoli e Luca Zatta

Riposo: EMISFERO IPERMERCATI ASIAGO HOCKEY

CLASSIFICA – RELEGATION ROUND

SG Cortina De Vilmont 21 punti
Generali Aquile FVG Pontebba* e HC Valpusteria Lupi 20 punti
Tegola Canadese Alleghe Hockey 19 punti
Emisfero Ipermercati Asiago Hockey 13 punti

*Una gara in meno

MASTER ROUND

Con due giornate dal termine, il Master Round propone un Renon che potrebbe chiudere i giochi per il primo posto assoluto nel gruppo raccogliendo punti nella gara che disputerà all’Agorà contro il Milano, squadra che ha raccolto due vittorie nelle ultime due gare disputate in trasferta senza subire reti. Al Palaonda si sfidano Bolzano e Fassa, due formazioni che vivono una piccola fase negativa dopo una lunga serie positiva che li aveva fatti entrare nel gruppo delle migliori quattro squadre del campionato.

Il Bolzano torna sul ghiaccio casalingo per affrontare il Fassa, cercando di far dimenticare in fretta la prestazione del primo tempo di Collalbo dove i bolzanini hanno chiaramente sbagliato l’approccio tattico e mentale alla partita. Dopo la secondo sconfitta consecutiva di questo Master Round coach Dumont cercherà di tornare alla vittoria contro un Fassa che non sta vivendo un periodo di forma eccezionale avendo raccolto un solo punto (4-4 a Milano con i Vipers) nelle quattro gare disputate fino ad ora nel girone. Il gioco che aveva permesso ai fassani di poter vantare l’attacco più pericoloso della stagione regolare sembra essere un lontano ricordo, anche se non di deve sottovalutare il fatto che Greg Watson è rientrato da poco cercando di trovare la forma migliore in vista dei playoff.

Stefan Mair avrà a disposizione contro i bolzanini l’intero roster con il rientro di Terry Harrison dopo aver scontato le due giornate di squalifica dopo la penalità partita di Milano, mentre il Bolzano dovrà verificare le condizioni di Chris Hajt, assente da una decina di giorni dal ghiaccio a causa di una commozione cerebrale.

La partita della giornata è senza dubbio quella dell’Agorà dove i Vipers padroni di casa ospitano la capolista Renon, reduce dalla convincente prestazione nel derby vinto per 4-2 contro il Bolzano. Le due formazioni potrebbero infatti mettere una serie ipoteca sulla qualificazione ai playoff potendo contare su una posizione di partenza assai favorevole, anche se il Renon sembra ormai avere saldamente in mano il primo posto assoluto, mentre i rossoblu dovranno guardarsi da un Bolzano che sarà loro avversario nell’ultimo incontro del Master Round.

Il Milano dovrebbe recuperare Patrice Lefebvre mentre sono ancora tutte da verificare le condizioni di Levente Szuper, ancora alle prese con l’influenza, e di Shay Stephenson, tenuto a riposo per evitare ulteriori problemi alla spalla dell’attaccante canadese. Gli ospiti del Ritten confermeranno presumibilmente la formazione uscita vincitrice dal derby di sabato, quella priva cioè dei due attaccanti Tony Tuzzolino e Lorenz Daccordo. Nell’andata giocata a Collalbo i milanesi strapparono un punto recuperando uno svantaggio di tre reti rischiando anche di vincere la partita con un terzo periodo giocato con maggior attenzione e fluidità rispetto ai primi due parziali di gioco.

5° GIORNATA - MASTER ROUND - SERIE A RBK HOCKEY CUP

HCJ MILANO VIPERS- RITTEN SPORT RENAULT TRUCKS
Stadio del Ghiaccio Agorà di Milano (ore 20.30)
Capo Arbitro: Giorgio Moschen
Giudici di linea: Aldo Alfi e Alexander Waldthaler

HC INTERSPAR BOLZANO FOXES-SHC FASSA SALUMI LEVONI
Stadio Palaonda di Bolzano (ore 20.30)
Capo Arbitro: Fabio Lottaroli
Giudici di linea: Pier Lorenzo Chiodo e Frabrizio Lambrughi

CLASSIFICA – MASTER ROUND
Ritten Sport Renault Trucks 27 punti
HCJ Milano Vipers 23 punti
HC Interspar Bolzano Foxes 21 punti
SHC Fassa Salumi Levoni 18 punti

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MASTER ROUND

I Vipers riaccendono la corsa per il primo posto finale nel Master Round con una vittoria molto pesante. Due punti separano ora i milanesi dal Renon, uscito dall'Agorà sonoramente battutto nonostante due tempi combattuti, mentre il Bolzano tallona a distanza i rossoblu dopo il successo casalingo contro un Fassa ancora senza vittoria in questa seconda fase.

Il Master Round si riapre con il Milano capace di battere per la prima volta in stagione il Ritten capolista con un 8-4 molto più combattuto di quello che non dica il risultato finale. Infatti le due formazioni si sono affronatate con molto agonismo e tante giocate spettacolari che hanno divertito gli spettatori dell'Agorà. Una partita che ha visto il Ritten condurre anche per 3-2 ma poi subire il ritorno perentorio dei Vipers che hanno chiuso i primi 40' in vantaggio per 4-3. Nel secondo tempo Evans sfrutta a dovere uno svarione della difesa altoatesina che permette al Milano di allungare. Sul 5-3 il Milano non trova più ostacoli e batte il Ritten per la prima volta in questo campionato e riapre i giochi per il primo posto. Infatti in caso di vittoria del Milano martedì prossimo contro il Bolzano e di una sconfitta del Ritten contro il Fassa i Vipers potrebbero ambire al primo posto.

Il Milano dovrà fare i contri nell'ultima giornata con un Bolzano deciso a dare filo da torcere ai Vipers ed ancora in grado di conquistare il secondo posto. La squadra di coach Dumont questa sera non ha forzato più di tanto ritrovando la vittoria con un 3-1 che ha cancellato la sconfitta nel derby contro il Ritten. L´allenatore biancorosso Jamie Dumont ha dovuto rinunciare al difensore Chris Hajt, mentre nel Fassa mancavo ben quattro titolari: gli infortunati David Ceresa, Greg Watson e Julian Mascarin e lo squalificato Diego Iori. Tutte nel secondo periodo le reti della gara: Walcher, Corupe e Zisser a segno per i biancorosssi.

Il5° GIORNATA - MASTER ROUND - SERIE A RBK HOCKEY CUP

HCJ MILANO VIPERS- RITTEN SPORT RENAULT TRUCKS 8-4
Stadio del Ghiaccio Agorà di Milano (ore 20.30)
Capo Arbitro: Giorgio Moschen
Giudici di linea: Aldo Alfi e Alexander Waldthaler

HC INTERSPAR BOLZANO FOXES-SHC FASSA SALUMI LEVONI3-1
Stadio Palaonda di Bolzano (ore 20.30)
Capo Arbitro: Fabio Lottaroli
Giudici di linea: Pier Lorenzo Chiodo e Frabrizio Lambrughi

CLASSIFICA – MASTER ROUND
Ritten Sport Renault Trucks 27 punti
HCJ Milano Vipers 25 punti
HC Interspar Bolzano Foxes 23 punti
SHC Fassa Salumi Levoni 18 punti

RELEGATION ROUND

Regna il massimo equilibrio nel Relegation Round dopo la settima giornata, dove i successi di Val Pusteria e Alleghe hanno ridisegnato la graduatoria generale accorciando ulteriormente la classifica e racchiudendo in 2 punti le squadre in lotta per i playoff. All'Asiago serve ora un miracolo per arrivare ai plyoff.

Grande prova d'orgoglio per il Val Pusteria, capace di interrompere la serie positiva del Cortina grazie ad un successo arrivato rimontando lo svantaggio accumulato nei primi due tempi con un parziale di altissima intensità. Savoia e Chelodi sembravano aver messo in rampa di lancio gli ampezzani verso l'ennesimo vittoria ma i pusteresi hanno riorganizzato molto bene le loro pareggiando prima con Rizzo e andano in vantaggio al 56' con Bergstrom. La reazione ampezzana tardava ad arrivare e nonostante i tentativi finali senza Maund in gabbia era Adduono a dare la sicurezza della vittoria con un gol a porta vuota che significava vittoria sicura e nuovo raggiungimento della testa della classifica lasciandosi alle spalle proprio i campioni d'Italia

Secondo posto raggiunto per un Alleghe tutto grinta e capaci di tenere a distanza un Pontebba che nel terzo periodo le ha tentate tutto per portare a casa almeno un punto in una partita aperta in grande stile da Mike Harder, autore di una doppietta nel primo tempo terminato poi in parità per le reti friulane di Cavanaugh e Aquino. Nel periodo centrale gli agorini costruivano il parziale decisivo con Nicola Fontanive ed il solito Chitarroni, il veterano biancorosso che metterà a referto quello che sarà il gol vittoria per la Civette. Cooper riapriva la partita sempre nel periodo centrale, regalando ai presenti un terzo tempo di grandi emozioni e intensità ma che vedeva i padroni di casa uscire vincitori e con in mano 2 punti che permettevano loro di agganciare i cugini del Cortina al secondo posto.

b>HC VAL PUSTERIA LUPI-SG CORTINA DE VILMONT 4-2 (0-1, 1-1, 3-0)
Stadio “Lungo di Rienza” di Brunico (ore 20.30)
Capo Arbitro: Marco Stella
Giudici di linea: Michele Gastaldelli e Massimiliano Rebeschin

TEGOLA CANADESE ALLEGHE HOCKEY-SG GENERALI AQUILE FVG PONTEBBA 4-3 (2-2, 2-1, 0-0)
Stadio del Ghiaccio “Alvise De Toni” di Alleghe (ore 20.45)
Capo Arbitro: Leandro Soraperra
Giudici di linea: Cristiano Baicoli e Luca Zatta

Riposo: EMISFERO IPERMERCATI ASIAGO HOCKEY

CLASSIFICA – RELEGATION ROUND

HC Valpusteria Lupi 22 punti
Tegola Canadese Alleghe Hockey e SG Cortina De Vilmont 21 punti
Generali Aquile FVG Pontebba* 20 punti
Emisfero Ipermercati Asiago Hockey* 13 punti

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RELEGATION ROUND

Ultimo turno per le quattro protagoniste del “gironcino” di ferro prima della sosta dovuta alla final four di Coppa Italia in programma in quel di Torino nel prossimo weekend. Un primo spietato verdetto è già stato emesso, ovvero, l’eslusione matematica dai play off dell’Asiago, che nell’ultimo turno ha visto svanire tutte le possibilità di qualificarsi per la fase finale in seguito alla vittoria dell’Alleghe sul Pontebba.


CORTINA – ASIAGO: I leoni giallo rossi salgono all’Olimpico con la consapevolezza che questa è l’ultima delle tre gare che disputeranno da qui alla fine, essendo ormai esclusi dalla fase finale. Un Asiago che potrà giocare senza più pressione e con maggiore rilassatezza, cercando magari di tornare ad agguantare i due punti che mancano da un bel po’ di turni. Per la formazione di coach Camazzola (ancora squalificato e quindi non in panchina) sarà tempo di bilanci e di pensare al futuro, cercando magari di confermare il roster attuale aggiungendo qualche altro elemento di valore, cosi l’anno prossimo il finale sarà diverso. Gli avversari invece hanno ancora il dente avvelenato per aver perso la sfida-primato contro il Valpusteria, che appunto è costato loro la perdita della testa della classifica. Ampezzani che dopo questa giornata saranno impegnati nella lotta per la conquista della Coppa Italia nel prossimo weekend.

PONTEBBA – VALPUSTERIA: Sostanzialmente equilibrato sarà il match in programma al Pala Vuerich di Pontebba, poiché i precedenti stagionali parlano di due vittorie a testa ed un pareggio. Umori alquanto opposti nelle due formazioni, in quanto i friulani devono e vogliono dare una sferzata al trend negativo di queste due ultime giornate, che li ha visti perdere gli incontri, mentre i lupi giallo neri sono reduci da due vittorie consecutive, cosa che ha permesso loro di agguantare la testa della classifica. Le aquile friulane hanno la possibilità di superare l’Alleghe nel caso vincessero il match con i lupi pusteresi, dato che le civette agordine godranno del proprio turno di riposo.

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Serie Relegation 8a giornata

Pontebba - Val Pusteria 3 : 1
Cortina - Asiago 7 : 1

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Nella cornice del Pala Tazzoli di Torino si disputerà i prossimi 1 e 2 marzo la Final Four di Coppa Italia 2007/08, un evento organizzato dalla Lega Italiana Hockey su Ghiaccio sotto l’egida della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio a cui parteciperanno le società Alleghe Hockey Tegola Canadese, SG Cortina De Vilmont, Ritten Sport Renault Trucks e Generali Aquile FVG Pontebba.

La Final Four di Coppa Italia rappresenta un’occasione unica per dare visibilità e notorietà all’intero movimento hockeistico con una copertura mediatica in grado di coinvolgere tutti i mezzi d’informazione (televisioni, radio, stampa, web). Per quel che riguarda la copertura televisiva, la fase finale della Coppa Italia troverà visibilità a livello nazionale con la diretta della finale, in programma domenica 2 marzo alle ore 16.00, sul canale satellitare Sky Sport 3. Una diretta che permetterà di seguire in maniera ottimale l’evento con highlights, approfondimenti e interviste dei protagonisti.

Non solo televisione nell’offerta informativa della Final Four, ma anche radio con la possibilità di seguire l’intero evento sulle consuete emittenti del Pool Radio che già seguono in diretta le partite del Campionato Italiano Serie A con la trasmissione ‘Tutto l’hockey minuto per minuto”. Consueta importanza, infine, affidata al sito ufficiale della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (www.lihg.it) con la diretta on-line delle partite nella sezione Real Time, i resoconti dei match e le interviste ai protagonisti delle quattro formazioni.

Ricordiamo, inoltre, che durante la manifestazione sarà sempre aperto, presso lo stadio, l’Italian Cup Village ovvero il villaggio hospitality creato ad hoc per garantire la massima visibilità agli Sponsor/Partner della manifestazione e per offrire agli spettatori la possibilità di interagire con essi e di “approfondire” la propria conoscenza dell’hockey su ghiaccio.

PROGRAMMA AGONISTICO

- Semifinali / Sabato 1 Marzo -

Ritten Sport Renault Trucks vs. Generali Aquile FVG Pontebba (ore 16.30)
SG Cortina De Vilmont vs. Alleghe Hockey Tegola Canadese (ore 20.30)

- Finale / Domenica 2 Marzo -

Vincente Semifinale 1 vs. Vincente Semifinale 2 (ore 16.00)

La Lega Italiana Hockey su Ghiaccio comunica, inoltre, che è aperta on-line sul sito www.ticketone.it la vendita dei biglietti per assistere alla Final Four di Coppa Italia 2007/08.

TICKETS

Curve: 7 euro a partita*
Rettilineo: 12 euro a partita*
Fino a 12 anni: ingresso gratuito

Infoline: 02/86984226 - www.lihg.it

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La Coppa Italia se l’ aggiudica la formazione del Pontebba Generali.
Sicuramente non partite favoriti, la formazione guidata da coach Vassilev, prima battendo nella semifinale la formazione del Renon Renault Trucks e poi battendo in finale la formazione dell’ Alleghe Tegola Canadese, giocando un incontro convincente , si aggiudicano la Coppa Italia 2007/08.

Complimenti alla formazione del Pontebba Generali che per la prima volta nella sua storia si aggiudica il trofeo. La formazione del Pontebba prima di arrivare alle Final Four di Coppa Italia , nel girone preliminare prima ha vinto contro la formazione del Merano Marsilli per poi eliminare la formazione del Milano Vipers

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Ultimi punti per le prime della classe. Il Master Round, infatti, propone, nella serata odierna, il suo turno conclusivo, che servirà ad ufficializzare una classifica pressoché già definita. Fari puntati sull’Agorà di Milano, dove i Foxes dovranno centrare l’impresa, per conquistare, proprio a scapito dei meneghini, il secondo posto del girone: distanziati di due punti dalle Vipere, Ramoser e compagni, che hanno perduto la gara d’andata, disputatasi sul ghiaccio del Palaonda, per 5 reti a 0, sono obbligati non solo alla vittoria, ma ad infliggere, ai diretti avversari, uno scarto di almeno sei reti. Le speranze in casa biancorossa sono così ridotte al lumicino, considerando anche che lo stesso team lombardo è interessato all’intera posta in palio, grazie alla quale potrebbe ancora scalzare la capolista Renon dalla propria posizione. Basterà in ogni caso un pareggio, alla compagine dell’altopiano, per avere la certezza matematica dalla vetta; al fine di tagliare questo importante traguardo, gli uomini di Paul Adey, ancora scottati dalla bruciante eliminazione nella semifinale di Coppa Italia, potranno giocare per due risultati su tre, contro una squadra, il Fassa, ormai rassegnata alla quarta piazza. Turno assai complicato, invece, per il Val Pusteria. I Lupi, attualmente seconda forza del Relegation Round assieme al Pontebba, attendono la visita dell’Alleghe. La tradizione casalinga sorride agli altoatesini, che, nel corso della stagione, hanno sempre raggiunto risultati importanti tra le mura amiche del Lungorienza: non bisogna però dimenticare la gara di andata, conclusasi con il punteggio di 5 a 1 in favore delle Civette, padrone del campo dal primo all’ultimo minuto. A pari punti con i pusteresi e freschi vincitori della Coppa Italia, i friulani del Pontebba hanno infine la possibilità di aumentare il loro bottino, ospitando, al Vuerich, l’Asiago, definitivamente estromesso dalla corsa ai playoff.

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Cala il sipario sul Master Round. Il Renon, grazie al successo per 7 a 4 in quel di Alba di Canazei, mantiene la vetta della classifica, sapendo già di incontrare, nella prossima fase ad eliminazione, i cugini del Val Pusteria, superati, tra le mura amiche, con un rocambolesco 7 a 6 dall’Alleghe. Gruber e compagni, seppur privi di Cloutier, hanno dimostrato, ancora una volta, la propria forza, agevolati da un Fassa ormai destinato alla quarta posizione e chiamato a recuperare il proprio spirito nei prossimi playoff.

Seconda testa di serie per la terza fase sarà il Milano, che sconfigge per 6 a 3 il Bolzano. Nonostante fossero chiamati all’impresa, Ramoser e compagni mostrano le proprie qualità unicamente nel periodo centrale, denunciando, ancora una volta, delle difficoltà preoccupanti nella gestione del powerplay. Tutto bene, invece, in casa meneghina, con la doppietta di Marco Insam come immagine ideale per riassumere la serata.

Ancora una giornata da disputare, infine, nel Relegation Round, dove gli ultimi punti a disposizione chiariranno, in maniera definita, quali saranno gli accoppiamenti dei quarti di finale. Fatta eccezione per il Val Pusteria, già sicuro di dover affrontare i “Rittner Buam”, e per l’Asiago, matematicamente estromesso dalla terza fase del campionato, le restanti compagini vedranno deciso il proprio futuro nella serata di giovedì: il Pontebba, vittorioso contro l’Asiago per 2 a 0, guida la classifica a quota 24, con le dirette inseguitrici, Cortina e Alleghe che incalzano con 23 punti.

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questa sera ultimissimo atto della relegetion round della serie A1 di hockey ghiaccio.
Ultima partita della stogione per la emisfero ipermercati asiago, mnetre per le altre 4 formazioni la stagione proseguirà nei play off dove raggiungeranno le 4 partecipanti del master round.
questo il programma della serata:

Serie A1 Relegation Round 10a giornata

Pontebba - Cortina
Alleghe - Asiago

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alleghe - asiago = 10 - 4

pontebba - cortina = 2 - 4

Ora non si può più sbagliare. Ufficializzati gli accoppiamenti, prenderanno il via, nella serata di sabato, i quarti di finale della Serie A1.

Sfida “in famiglia” per la testa di serie numero uno Renon, che incrocerà le stecche con i cugini altoatesini del Val Pusteria. Anche l’anno scorso le due compagini si incontrarono in questo stesso turno e l’esito finale fu favorevole agli uomini di Paul Adey. Nel corso dell’annata sportiva attuale, il divario tra i due team sembra essersi ulteriormente accentuato, portando Gruber e compagni a dominare la stagione regolare e a salvaguardare il divario dalle inseguitrici nel corso del Master Round; i Lupi, dal canto loro, hanno alternato prestazioni superlative a tonfi clamorosi, dimostrandosi decisamente in difficoltà nel loro pacchetto arretrato. Nulla, comunque, pare ancora scritto, soprattutto ricordando che, come noto, i derby possono sempre regalare sorprese.

Le Vipere rossoblu, che attraversano un momento di forma davvero invidiabile, se la vedranno con i friulani del Pontebba, freschi vincitori della Coppa Italia targata 2008. I meneghini, reduci da una serie assai convincente nel corso del Master Round (5 vittorie ed 1 paregggio), hanno dimostrato, anche nel corso di questa stagione, di poter dare il meglio proprio negli appuntamenti importanti, facendo trapelare il carattere e la grinta della grande squadra; dall’altra parte, le Aquile di Vasiliev inseguono la definitiva consacrazione, che avverrebbe con un eventuale passaggio del turno, ad oggi, però, estremamente difficile.

Ancora l’Alleghe nel destino del Bolzano. Come nel 2007, Foxes e Civette si giocano un posto per le semifinali: da una parte la classe di alcuni tra i giocatori più forti del campionato, che proprio in questa serie di playoff troveranno l’ennesima guida tecnica della stagione, mentre, dall’altra, l’esperienza e la determinazione di campioni che venderanno cara la pelle sino all’ultimo secondo utile; ci sarà da divertirsi, quello è certo.

Senza successi nel Master Round, il giovane Fassa cercherà di tornare a stupire contro i campioni d’Italia in carica del Cortina, i quali, dal canto loro, hanno conquistato il primo posto nel Relegation Round. Se gli uomini di Stefan Mair ritroveranno la brillantezza ed il gioco veloce che ne ha contraddistinto le prestazioni durante la stagione regolare, renderanno sicuramente difficile la vita a De Bettin e compagni, i quali, dal canto loro, onoreranno il più possibile lo scudetto cucito sul petto.

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Terminata la Relegation Round , si formano gli accoppiamenti per i quarti di finale del Campionato di Serie A1 che prendono il via Sabato Sabato 8 Marzo.
Ricordiamo che i quarti di finale si giocano al meglio delle cinque partite.
Qui di seguito riportiamo la griglia dei quarti di finale.


Renon Renault Trucks – Val Pusteria

Milano – Generali Aquile Pontebba

Bolzano INterspar – Alleghe Tegola Canadese

Fassa Levoni – Cortina De Vilmont

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RISULTATI DI IERI SERA, 1 GIORNATA DEI PLAY OFF, QUARTI DI FINALE

MILANO VIPERS - PONTEBBA = 4 - 3 (SERIE 1-0)

BOLZANO VILLANI - ALLEGHE = 4 - 5 (SERIE 0-1)

RENON TRUCK - VAL PUSTERIA = 4 - 1 (SERIE 1-0)

FASSA LEVONI - CORTINA = 5 - 1 (SERIE 1-0)

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DOMANI SERA GARA 2 DEI PLAY OFF DELLA SERIE A

Quarti di finale

Pontebba - Milano
Alleghe - Bolzano
Val Pusteria - Renon
Cortina - Fassa

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Serie Play Off A1 2a partita Quarti di finale

Pontebba - Milano 4 : 2
Alleghe - Bolzano 3 : 4
Val Pusteria - Renon 4 : 5
Cortina - Fassa 3 : 6

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le partite di questa sera...

Serie Play Off A1 3a partita Quarti di finale

Milano - Pontebba
Bolzano - Alleghe
Renon - Val Pusteria
Fassa - Cortina

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Stasera scende in pista la Serie A1 con Gara 3 dei quarti di finale.
Primo Match Point per la formazione del Fassa Levoni guidata da Stefan Mair che ha l’ opportunità di chiudere la serie con i Campioni d’ Italia del Cortina de Vilmont e staccare il biglietto per le semifinali.
Il Milano Vipers , attendono i friulani del Pontebba Generali. Incontro molto delicato con la formazione di Adolf Insam chiamata ad un pronto riscatto dopo la sconfitta in Gara 2 in quel di Pontebba . Nella Serie Gara 1 e andata al Milano mentre Gara 2 al Pontebba .
L’ Alleghe Tegola Canadese fa visita al Bolzano Inteerspar.
Fino ad ora il fattore campo non ha contato anche se entrambi gli incontri sono terminati ai penalty decretando in Gara 1 la vittoria dell’ Alleghe , mentre Gara 2 ha sancito la vittoria del Bolzano.
Nell’ ultimo incontro, la formazione del Renon Renault Trucks , con una vittoria questa sera davanti al proprio pubblico amico con la formazione del Val Pusteria si aggiudicherebbe il passaggio alle semifinali. Sia Gara 1 che Gara 2 sono stati vinti dalla Renault Trucks

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Al termine di Gara 4 Bolzano e Renon raggiungono le Semifinali grazie alle vittorie di misura su Alleghe e Val Pusteria, mentre il Milano vince a Pontebba e porta così la serie a Gara 5 con la possibilità di giocarsela sulla pista di casa dell’Agorà.
Vittoria di personalità quella con cui i Vipers pareggiano la serie andando a violare il Pala Wuerich dopo una gara intensa e vissuta sempre sul filo dell’equilibrio. Il Milano passa nel primo tempo con Kurtz e sigla il 2-0 in apertura di parziale centrale con un contropiede chiuso in maniera vincente da Scandella. La gara si riapre ad inizio di terzo tempo quando Cavanaugh beffa Szuper e ridà fiato e speranza ai compagni, speranza che si spegne però sulla fuga vincente di Stephenson che chiude così il match sul 3-1. I rossoblu si guadagnano così Gara 5 da giocarsi all’Agorà martedì sera.
Il Val Pusteria ci mette tutto il cuore possibile ma alla fine è la maggior compattezza del Renon ad avere la meglio con la seconda vittoria della serie sulla pista di Brunico. Rottensteiner apre le mercature con un tocco ravvicinato ma ci pensa Bona a riequilibrare il risultato nel secondo periodo, ma nel momento migliore dei gialloneri arriva il punto di Dorigatti, decisivo ai fini del risultato perché la sfuriata del terzo periodo da parte dei padroni di casa sono trova sbocchi vincenti. Il Renon controlla senza problemi e amministra il disco fino alla sirena finale del “Lungo Rienza” che sancisce la qualificazione della squadra di Paul Adey alle semifinali.
Un Bolzano concreto e cinico viola nuovamente la pista di Alleghe, con una condotta di gara praticamente perfetta approfittando anche della poca lucidità dell’attacco agordino. Luca Ansoldi sblocca l’equilibrio in pista con una giocata delle sue, ma l’Alleghe riesce ad impattare sul tiro potente di Clark che non lascia scampo a Groeneveld. Passano solo quattro minuti dal pareggio e Corupe tocca in rete la corta respinta di Hell sul tiro Rolly Ramoser, riportando in avanti un Bolzano che resiste strenuamente per il resto della gara sfruttando i molti contropiedi concessi sul finire di gara da parte di un Alleghe che tenta il tutto per tutto ma deve dire addio alla sua stagione al suono della sirena finale.
Bolzano e Renon raggiungono così il Fassa in semifinale, mentre Milano e Pontebba si giocheranno l’accesso alla Serie successiva nella quinta e decisiva partita di questi Quarti di Final

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La serata della verità.
Questa sera con inizio alle ore 20.30 allo stadio Palagorà di Milano , si disputa Gara 5 di semifinale tra la formazione del Milano Vipers e il Pontebba Assicurazioni Generali.
La partita della stagione per la formazione lombarda guidata da coach Insam , che per stasera può contare su tutti i suoi giocatori compreso Stephenson .
Coach Vassilev invece deve ancora decidere se far scendere in pista Carlsson e lasciare in tribuna uno degli altri stranieri.
L’incontro sara diretto da Giorgio Moschen con Alfi e Marri

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il milano batte 3-2 il pontebba e quindi approda alla semi-finale del campionato di serie A.
adaspettarlo troverà il bolzano gia qualificato dopo aver eliminato l'alleghe.
gli accoppiamenti delle semi-finali sono quindi i seguenti:

renon-fassa
bolzano-milano

le partite inizieranno domani sera!!!

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E da stasera si parte con Gara 1 delle semifinali del Campionato di Serie A1
La prima semifinale, sulla pista ghiacciata di Collalbo , vede la formazione del Renon Renault Trucks che ha tenuto per tutta la Regular Season la testa della classifica del Campionato, affrontare la sorpresa ( ormai non più sorpresa ) Fassa Levoni , squadra giovane guidata dal coach più giovane della Serie A1 ma non per questo inesperto Stefan Mair.
Entrambe le formazioni dovrebbero scendere in pista al gran completo.
Nella seconda semifinale, con inizio alle ore 20,30 al Palagorà il Milano Vipers , dopo aver eliminato il Pontebba Generali con grande difficoltà, aspettando la formazione del Bolzano Interspar che ha eliminato in semifinale l’ Alleghe Tegola Canadese , una delle formazioni che era candidata per la vittoria finale del Campionato 2007/08.
Questo il programma

Ore 20,00 a Collalbo
Renon Renault Trucks – Fassa Levoni

Ore 20,30 a Milano
Milano Vipers – Bolzano Interspar